Audaci consigli per i regali natalizi a fumetti 2023
I nostri suggerimenti per i volumi a fumetti da regalare a Natale
I CONSIGLI DI LUCA FRIGERIO
I CONSIGLI DI CLAUDIA MALTESE (CLACCA)
I CONSIGLI DEL NERDASTRO
I CONSIGLI DI FABRIZIO NOCERINO
Damn Them All di Si Spurrier, Charlie Adlard, Sofie Dodgson (Boom! Studios)
Dopo aver regalato ai lettori DC il miglior Hellblazer degli ultimi vent'anni, l'autore britannico insieme al veterano Charlie Adlard e l'ottima Sofie Dodgson ai colori, decide di prendere il tròpe John Constantine e crearne una versione tutta sua. La sferzante ironia iconoclasta della British Invasion viene congiurata in nuove, demoniche forme in Damn Them All, l'ultimissima proposta-bomba tirata fuori dal cilindro magico Boom! Studios.
Alterlinus di AA.VV. (Oblomov Edizioni)
Uno sguardo affascinante allo scenario fumettistico italiano e internazionale contemporaneo. La nuova incarnazione della rivista antologica, erede della leggendaria testata fondata da Oreste del Buono nel 1974, mescola storie autoconclusive e capitoli di saghe in più puntate, dando risalto a voci e firme di peso, con stili difformi e di diversa provenienza, in uno "scambio di segni e di atmosfere" che solo un'antologia di ampio respiro può aspirare a proporre.
Perfetta anche per chi non legge fumetti da decenni e vorrebbe rendersi conto quanto vario e multiforme può essere il fumetto d'autore.
Natale è alle porte ma c'è ancora tempo per pensare a qualche regalo, magari a fumetti, possibilmente scelto tra i migliori pubblicati nel 2023.
Tornano dunque i consigli audaci a fumetti: come lo scorso anno, per assecondare la nostra natura variegata e multiforme, non ci siamo fermati a un semplice elenco di suggerimenti personali per i regali natalizi ma abbiamo chiesto alla redazione e a chi collabora con noi di indicarci tre consigli fumettistici a testa per Natale, scelti tra i volumi, le serie, le autoproduzioni, le ristampe e tutti i fumetti pubblicati in Italia e all'estero negli ultimi 12 mesi (con qualche piccola eccezione).
Ne è venuta fuori una selezione di fumetti peculiare e ricca, ideale per un regalo last minute... non vi resta che continuare a leggere!I CONSIGLI DI LUCA FRIGERIO
Suomi di La Came (Mammaiuto)
Anche l’anno scorso consigliai un fumetto di questo collettivo. Il motivo? Sono bravissimi. La Came ci porta in uno dei paesi più suggestivi del mondo (spoiler: è la Finlandia). Le sue tavole sono da assaporare con calma.
Vivono in me di Jesse Jacobs (Hollow Press)
Non so come descriverlo senza togliervi il piacere della scoperta, vi dirò solo che c’è dell’horror, c’è una critica sociale, c’è del genio e non uso questa parola con leggerezza.
Essere montagna di Jacopo Starace (Bao Publishing)
Sono di parte: Starace mi era piaciuto su Inn. Qui mixa sapientemente anime, manga, fantasy e racconti on the road in un fumetto che è un piacere da guardare, con tavole splendide. Ma è anche un piacere da leggere.
Insomniacs after School di Makoto Ojiro (J-Pop Manga)
Perché è una storia d'amore tra ragazzə che non si perde nei soliti cliché, una storia in cui i sentimenti sono liberi di nascere ed evolversi senza dover fare i conti con gli stereotipi del genere romantico o con altre necessità narrative. Consigliatissima a chi ama il cielo stellato, la fotografia e lə gattə.
Yasha di Akimi Yoshida (Planet Manga)
Perché di autorə bravə come Akimi Yoshida non ce ne sono mai abbastanza. Yasha risale a metà anni '90 ma la storia dei gemelli Sei e Rin - un action distopico in cui è in ballo il destino stesso del'umanità - sembra scritta adesso. Perfetto per chi cerca una storia appassionante che tiene incollatə alle sue pagine.
Una breve elegia di Animo Chen (add editore)
Perché il fumetto è una creatura multiforme, capace di declinare la sua essenza in migliaia di modi diversi e questa raccolta di storie (quasi) mute esprime al meglio le potenzialità del racconto per immagini. Per chi ama la pittura e le narrazioni non convenzionali.
I CONSIGLI DI LASCIMMIABLU
L’ultima estate al cimitero di SantaMatita (Bao Publishing)
Lo spirito di adattamento delle persone è incredibile, quasi quanto la loro tenacia a non lasciar andare, perciò non suona poi così strano sentire, tra le lapidi di un vecchio cimitero, lo schiamazzo di famiglie riunite per le vacanze come in uno strano campeggio fatto di cripte invece che di roulotte. I ricordi dei (tra)passati diventano linfa per i presenti, e ognuno si scopre più spaventato, più intraprendente, più ferito e insieme più vivo che mai, perché ciò che ci lega non scompare nemmeno quando finiamo sotto terra.
Transformer di Nicoz Balboa (Oblomov Edizioni)
Un graphic journal di (auto)affermazione e di un sacco di calci in c*lo a una normatività interiorizzata fin dagli albori che è un vero casino da estirpare, perché fa parecchia resistenza dentro e fuori di noi. Un grande atto d’amore verso se stess*, fatto di passi indietro verso chi eravamo, per scoprire e abbracciare chi siamo sempre stat*.
Gaku di Shinichi Ishizuka (J-Pop Manga)
Scalare una montagna non è mai un’impresa senza rischi e un buon paio di scarponi non sempre bastano a portarti fino in vetta e ritorno. Lo sa bene Sanpo, che la abita da anni e ne conosce i più reconditi anfratti: e quando arriva la notizia di un disperso va a raccoglierlo, dal fondo di un burrone o da sotto una valanga, per portarlo in salvo insieme al bagaglio emotivo che si porta sulle spalle, un bagaglio ben più pesante dello zaino da escursione e che l’ha spinto fin lassù nel desiderio di respirare, anche solo per un attimo, l’immensità del cielo.
I CONSIGLI DI GIORGIO CERAGIOLI (FUMETTOCRAZIA)
Wonder Woman: Historia - Le Amazzoni di Kelly Sue DeConnick, Phil Jimenez, Gene Ha, Nicola Scott (Panini Comics)
Manifesto femminista raccontato attraverso la tragica mitologia delle Amazzoni. Affresco maestoso ed emozionante che vi lascerà a bocca aperta dalla prima all'ultima tavola.
La spada di Azrael - Il ritorno dell'angelo guerriero di Dan Watters e Nikola Čižmešija (Panini Comics)
L'allucinante percorso di redenzione del più oscuro membro della batfamily: un appassionante viaggio costellato di figure bibliche ed influenze manga.
Batman: Detective Comics 1 L'Ascesa e la Caduta dei Batman di James Tynion IV e AAVV (Panini Comics)
La recente run batmaniana dello scrittore più in voga del momento: una gestione corale dedicata alla batfamily perfetta per tutti gli amanti del pipistrello e degli X-Men.
L'Ignobile Shermann di Lorenzo Palloni e Alessandra Marsili (saldaPress)
Una divertente incursione nei territori resi celebri da scrittori come Robert Louis Stevenson del sempre ottimo Lorenzo Palloni, che firma questo "romanzo grafico" per Saldapress.
D'altronde i disegni di Alessandra Marsili non sfigurerebbero, con quel loro essere dinoccolato cartoon, tra le pagine di un'edizione per ragazzi de L'Isola del Tesoro.
Una storia, piratesca e picaresca, con un paio di buoni colpi di scena e altrettanti al cuore, con dei personaggi maturi ed ironici quanto drammatici all'occorrenza, moderni ma senza darlo a vedere, perché in fondo le storie d'Avventura non conoscono il passare del Tempo.
Hitomi di HS Tak e Isabella Mazzanti (Oblomov Edizioni)
Quest'anno, per chi ha ama le atmosfere di Lady Snowblood, due opere hanno saputo incanalare questo immaginario con una qualità che ha colpito nel segno: se su Netflix il titolo è Blue Eye Samurai, nel catalogo di Oblomov è questo racconto firmato da HS Tak e Isabella Mazzanti che dovete cercare.
Una storia di crescita, sanguigna e sanguinaria, che potrebbe far pensare al cinema di Tarantino, ma ben presto diventa sopratutto narrazione viscerale, e che, forte anche del grande formato scelto, vede le tavole della Mazzanti esaltate in tutta la loro grazia e bellezza. E fosse solo per questo, merita un posto in libreria.
La Sindrome di Leonardo di Maurizio Rosenzweig (Feltrinelli)
Maurizio Rosenzweig butta dentro questa "Sindrome" tantissimo di sé, del suo personale vissuto e dell'immaginario che lo ha colpito, da The Lego Movie a Superman, da Jack Kirby a Art Spiegelman.
Un ritratto, disegnato con quel talento pieno e maturo che contraddistingue questo artista, che lo vede mettersi a nudo per arrivare alla fine vestito di nuove consapevolezze.
Un racconto dedicato alle Storie, al loro non volersi far catturare, a quelle che sono intorno a noi, a quelle che ci definiscono come persone e a quelle che ci sfiorano la mente.
Un'opera magistrale, da quello che in effetti è proprio questo: un Maestro.
I CONSIGLI DI KEEFER (MECENATE POVERO)
Amianto Rosso di AA.VV. (Amianto Comics)
Quando penso al rosso mi vengono in mente due cose: la rivolta proletaria, ovviamente, e il Natale! Per queste feste consiglio quindi la lettura di Amianto Rosso, antologico che gioca proprio con questo colore e con i sentimenti ad esso legato. È un volume intriso di calore, che potrà scaldarvi durante queste giornate invernali. Sia chiaro, non tutte le storie hanno uno “spirito natalizio”, ma le feste sono anche un momento in cui allontanarsi dalla routine quotidiana, prendersi del tempo per sé stess3 e, perchè no, per dare colore ai propri sentimenti. Inoltre, essendo un antologico, potreste quasi “autoprodurvi” un calendario dell’avvento leggendo una storia al giorno!
I CONSIGLI DI VANESSA (MECENATE POVERO)
Perché non ti piaccio? di Gaia Carlesso
Avete presente Il principe ranocchio e La Bella e la Bestia? Questo fumetto breve di Gaia Carlesso prende alcuni elementi fiabeschi e li sfrutta per raccontare una storia ambientata in un collegio femminile, in cui la protagonista Proserpina sembra l’unica a notare che Rosaria, un’altra studentessa, è in realtà un rospo! Non aspettatevi una fiaba (per quello c’è Ninnoli, la raccolta del collettivo Clinkers), ma un fumetto “strambo”, nel senso più positivo del termine, da rileggere ogni tanto con piacere.
Bambinǝ matte di AA.VV. (Catapecchia Editrice)
Percy Bertolini raduna alcun3 artist3 trans e/o lesbiche sotto l’ombrello della neonata Catapecchia Editrice per mostrare spiragli di infanzie che non sono state raccontate. In tre brevi, incisivi e taglienti episodi, Samuel Spano, Nova e lǝ stessǝ Percy Bertolini narrano altrettanti episodi di infanzia queer in cui è fondamentale l’oggetto che meglio rappresenta questa fase della vita: il giocattolo. Una fanzine che dimostra come le storie brevi possano essere più sorprendenti di una graphic novel annacquata di 300 pagine. Le illustrazioni di Yuri S. D’Ostuni, F. De Isabella e Giorgia Tucci completano la zine.
Damn Them All di Si Spurrier, Charlie Adlard, Sofie Dodgson (Boom! Studios)
Dopo aver regalato ai lettori DC il miglior Hellblazer degli ultimi vent'anni, l'autore britannico insieme al veterano Charlie Adlard e l'ottima Sofie Dodgson ai colori, decide di prendere il tròpe John Constantine e crearne una versione tutta sua. La sferzante ironia iconoclasta della British Invasion viene congiurata in nuove, demoniche forme in Damn Them All, l'ultimissima proposta-bomba tirata fuori dal cilindro magico Boom! Studios.
Danger Street di Tom King, Jorge Fornès, Dave Stewart (Panini Comics)
In Fargo, nel 1996, i fratelli Joel ed Ethan Coen hanno raccontato una (finta) storia vera su come un piccolo atto di malvagità ed egoismo abbia messo in moto una tragicomica catena di eventi. Molte cose possono capitare nel bel mezzo del nulla e ciò è altrettanto valido per Danger Street di Tom King, Jorge Fornès e Dave Stewart.
In questo piccolo angolo di universo DC, le vite, i segreti, le paure e le ambizioni di alcuni personaggi minori si intrecciano in una lettura unica e particolare - costruita sulle spalle dei giganti come Joe Simon, Steve Ditko e Jack Kirby. Un potpourri di generi che mostra tante forme della stessa sostanza e multipli strati di lettura e interpretazione che tiene sempre e costantemente con il fiato sospeso.
Nemesis The Warlock: Definitive Edition Vol. 1 di Pat Mills e Kevin O'Neill (2000AD)
Chi sta scrivendo le righe che state leggendo in questo momento è in trepidante attesa del suo volume, un vero e proprio auto-regalo di Natale. Come si può infatti resistere a due maestri del fumetto internazionale all'apice della loro forma? Come si può resistere a una nuova e scintillante riedizione cartonata di uno dei migliori fumetti mai partoriti dalla Terra d'Albione, una space opera dissacrante e crudele, spiazzante e grottesca? Pubblicato originariamente tra le pagine di 2000AD, Nemesis The Warlock celebra il genio di Mills e O'Neill in un'epica guerra planetaria tra il vile dittatore Torquemada, signore di Termight, e il suo più strenuo oppositore, il diabolico antieroe alieno Nemesis lo Stregone - paladino della libertà a ogni costo.
Una lettura per palati raffinati e amanti della strip a fumetti di fantascienza britannica dura e pura.
Una lettura per palati raffinati e amanti della strip a fumetti di fantascienza britannica dura e pura.
I CONSIGLI DI FILO TORTA (FUMETTOCRAZIA)
Ping Pong di Taiyo Matsumoto (J-Pop Manga)
La nuova edizione in due volumi è la perfetta occasione per (ri)scoprire un classico. Uno spokon in cui lo sport è come sempre il pretesto per parlarci di amicizia, ambizione e crescita e in cui spicca il dinamismo delle linee di Matsumoto.
Ping Pong di Taiyo Matsumoto (J-Pop Manga)
La nuova edizione in due volumi è la perfetta occasione per (ri)scoprire un classico. Uno spokon in cui lo sport è come sempre il pretesto per parlarci di amicizia, ambizione e crescita e in cui spicca il dinamismo delle linee di Matsumoto.
Defenders Oltre la realtà di Al Ewing e Javier Rodriguez (Panini Comics)
Un volume che è il manifesto programmatico del miglior scrittore Marvel contemporaneo. Una lettera d'amore all'universo della Casa delle Idee e alle sue infinite possibilità, impreziosita dalle audaci composizioni delle tavole senza tempo di Javier Rodriguez.
New Mutants vol. 2 - Benvenuti alla caccia selvaggia di Vita Ayala e Rod Reis (Panini Comics)
Il fumetto di supereroi che lascia da parte i propri stereotipi e utilizza appieno il nuovo status quo per parlare di temi contemporanei come accettazione del proprio corpo, comunità e giustizia ristorativa. Il tutto dipinto dall'artista contemporaneo più vicino allo spirito del disegnatore più iconico dei Nuovi Mutanti.
I CONSIGLI DI ANDREA MARTINELLI
Il Fuoco di David Rubin (Tunué)
David Rubin racconta la parabola discendente di Alexander Yorba, famoso architetto di mezza età, incaricato di ideare e costruire con la massima urgenza una colonia lunare per assicurare la sopravvivenza dell’umanità. Un eroe contemporaneo, con tutte le sue contraddizioni e i suoi scheletri nell’armadio, attraverso il quale Rubin tocca molte tematiche spinose, come il fine vita, la propaganda e il ruolo della tecnologia nelle nostre vite. Il tutto attuando una vera e propria rivoluzione del suo stile per quanto concerne la parte grafica. A Lucca Comics & Games 2023 abbiamo avuto occasione di parlarne con l’autore.
Dove c'è più luce di Sualzo (Tunué)
Il lato negativo di leggere tanto e da tanti anni consiste nella difficoltà progressiva a stupirsi per una lettura. Per fortuna ci sono autori come Sualzo, che riescono ad appagare anche i palati più esigenti con opere raffinate e profonde, dense di significati, che affrontano vari temi con grande disivoltura. In Dove c'è più luce si parla di un libraio antiquario e dell'ossessione di collezionare, di inventariare, di avere insomma il controllo delle cose, per poi scoprire che questo controllo resta una mera illusione, soprattutto quando si vorrebbe esercitarlo sul caos, sul dolore, sulla memoria (e sulla sua perdita), sulla vita (e sulla sua fine) e sul destino in generale.
I CONSIGLI DI ANDREA MARTINELLI
Il Fuoco di David Rubin (Tunué)
David Rubin racconta la parabola discendente di Alexander Yorba, famoso architetto di mezza età, incaricato di ideare e costruire con la massima urgenza una colonia lunare per assicurare la sopravvivenza dell’umanità. Un eroe contemporaneo, con tutte le sue contraddizioni e i suoi scheletri nell’armadio, attraverso il quale Rubin tocca molte tematiche spinose, come il fine vita, la propaganda e il ruolo della tecnologia nelle nostre vite. Il tutto attuando una vera e propria rivoluzione del suo stile per quanto concerne la parte grafica. A Lucca Comics & Games 2023 abbiamo avuto occasione di parlarne con l’autore.
Do a Powerbomb! di Daniel Warren Johnson e Mike Spicer (saldaPress)
Un meraviglioso omaggio al wrestling professionistico, così come Murder Falcon lo fu per la musica metal: due grandi passioni del fumettista americano che esplodono con la medesima potenza nei suoi lavori. Do a Powerbomb! è una storia di crescita personale, di una famiglia che affronta una grossa perdita, raccontata in maniera eccelsa attraverso continui colpi di scena ben piazzati. La famiglia Steelrose vive di una passione, il wrestling, che per il suo mix di atletismo, recitazione, teatralità e improvvisazione ben si presta per essere raccontata da un autore che vede il fumetto come potenza, spettacolo, esplosione, dinamicità. Una passione che sprizza da ogni pagina. Tavole costruite alla perfezione, che esaltano ogni singolo movimento e colpo. Anatomie eccezionali e inquadrature eccellenti. Fatevi un favore e recuperatelo.
BACGLSP - Basta a ciascun giorno la sua pena di Paolo Bacilieri (Coconino Press)
È incredibile come Bacilieri sappia raccontare personaggi rifuggendo totalmente da quello che potrebbe essere una normale biografia. In BACGLSP, ci racconta la folgorante parabola artistica di Piero Manzoni, permettendoci di scoprire un personaggio unico, un concentrato di genio che passa una sola volta in una generazione. Vi tranquillizzo subito: ciò che vi troverete davanti non è assolutamente un trattato sull’arte moderna, tantomeno un elogio di Piero Manzoni o delle sue opere. Bacilieri ci accompagna nella Milano del boom economico, nel fervore artistico di quegli anni, e lo fa attraverso una delle figure di spicco del periodo, mescolando nelle sue tavole vita e opere artistiche, senza porsi nessun limite. (Qui trovate l’intervista realizzata durante il Lucca Comics & Games 2023)
I CONSIGLI DI GIUSEPPE LAMOLA (IL SOMMO AUDACE)
Il lato negativo di leggere tanto e da tanti anni consiste nella difficoltà progressiva a stupirsi per una lettura. Per fortuna ci sono autori come Sualzo, che riescono ad appagare anche i palati più esigenti con opere raffinate e profonde, dense di significati, che affrontano vari temi con grande disivoltura. In Dove c'è più luce si parla di un libraio antiquario e dell'ossessione di collezionare, di inventariare, di avere insomma il controllo delle cose, per poi scoprire che questo controllo resta una mera illusione, soprattutto quando si vorrebbe esercitarlo sul caos, sul dolore, sulla memoria (e sulla sua perdita), sulla vita (e sulla sua fine) e sul destino in generale.
Alterlinus di AA.VV. (Oblomov Edizioni)
Uno sguardo affascinante allo scenario fumettistico italiano e internazionale contemporaneo. La nuova incarnazione della rivista antologica, erede della leggendaria testata fondata da Oreste del Buono nel 1974, mescola storie autoconclusive e capitoli di saghe in più puntate, dando risalto a voci e firme di peso, con stili difformi e di diversa provenienza, in uno "scambio di segni e di atmosfere" che solo un'antologia di ampio respiro può aspirare a proporre.
Perfetta anche per chi non legge fumetti da decenni e vorrebbe rendersi conto quanto vario e multiforme può essere il fumetto d'autore.
Mr Loop di Alberto Lavoradori e Mauro Cicarè (Vitam!n + In Your Face Comics)
Secondo il mito, Sisifo fu condannato a un'eterna punizione: far rotolare una roccia enorme fino alla cima di un monte, solo per vederla inesorabilmente rotolare giù a valle, in un ciclo senza fine. Analoga sorte tocca all'investigatore non morto di Lavoradori e Cicarè, che se sembra sputato fuori da un romanzo hard boiled, incastrato in una situazione senza scampo: si rigenera ciclicamente per risolvere ogni missione, in una metropoli cupa e violenta flagellata da Demoni.
Una riuscita metafora sulla ciclicità degli avvenimenti, sulla macchina tritasogni dell'asfissiante quotidianità, in un circolo vizioso da ouroboros apparentemente senza fine che assume connotati anche metafumettistici nel desiderio di rompere che la routine del "già visto", nel tentativo di dare vita (o non-vita) a qualcosa di inedito.
Una storia unica autoconclusiva che sarebbe perfetta come numero uno di un fumetto seriale.
Secondo il mito, Sisifo fu condannato a un'eterna punizione: far rotolare una roccia enorme fino alla cima di un monte, solo per vederla inesorabilmente rotolare giù a valle, in un ciclo senza fine. Analoga sorte tocca all'investigatore non morto di Lavoradori e Cicarè, che se sembra sputato fuori da un romanzo hard boiled, incastrato in una situazione senza scampo: si rigenera ciclicamente per risolvere ogni missione, in una metropoli cupa e violenta flagellata da Demoni.
Una riuscita metafora sulla ciclicità degli avvenimenti, sulla macchina tritasogni dell'asfissiante quotidianità, in un circolo vizioso da ouroboros apparentemente senza fine che assume connotati anche metafumettistici nel desiderio di rompere che la routine del "già visto", nel tentativo di dare vita (o non-vita) a qualcosa di inedito.
Una storia unica autoconclusiva che sarebbe perfetta come numero uno di un fumetto seriale.
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