Escher - Mondi impossibili di Coltellacci e Abiuso
Tutti i grandi artisti meriterebbero un tributo grafico della portata di Escher - Mondi impossibili, volume scritto da Lorenzo Coltellacci e disegnato da Andrès Abiuso.
A cinquant’anni dalla morte di Maurits Cornelis Escher (27 marzo 1972) è assodato ormai che il fascino e la fama di Mauk - come era noto per amici e famiglia - non sembrano subire inflessioni, come testimoniano l’uso delle sue immagini per libri e articoli, ma anche le mostre, come quella che si è appena conclusa a Genova, nonché questo volume a fumetti, edito da Tunué, che racconta la vita e le opere di un artista innovativo.
Lorenzo Coltellacci, autore della sceneggiatura, è il fondatore dell’etichetta indipendente Coltello Comics: dopo aver scritto un romanzo e diversi racconti è approdato al fumetto come sceneggiatore nel 2014 e per Tunué ha pubblicato nel 2020 Un singolo passo; Andrès Abiuso, grafico e designer, è invece qui al suo esordio su un'opera lunga (dopo aver collaborato a Wednesday Winter Worries con BandaBendata).
Tutto ha inizio nei primi anni del 1900 nei Paesi Bassi: il giovane Mauk all’improvviso si trova catapultato in Casa di scale dove incontra una “presenza” che lo guida in un viaggio nel futuro che si snoderà tra racconto biografico, arte, matematica, scienza e natura.
Sin dall’inizio il libro è disseminato di riferimenti alle singole opere di Escher che Abiuso reinterpreta magistralmente rendendole parte integrante e fondamentale del racconto; una storia che supera il mero dato cronologico fatto di date e luoghi per diventare metaforica e iconografica.
In questo modo oltre a luoghi ed eventi reali, ritroviamo architetture impossibili, spazi illimitati, immagini riflesse, oggetti deformati e fantastici, coperture e tessiture.
Un lavoro complesso, affrontato con grande abilità e padronanza dai due autori, frutto sicuramente di studio e approfondimento, privo di superficialità ma al tempo stesso facilmente fruibile e molto godibile.
Il lettore compie un’esperienza unica che lo porta a scoprire cose che non avrebbe mai immaginato: la condivisione del pensiero di alcuni dei più grandi protagonisti del ‘900 nel campo della scienza, della matematica e dell’arte. Harold Coxeter, matematico di fama internazionale, Caroline MacGillavry, professoressa di Cristallografia, ma anche Albert Einstein, Giovanni Battista Piranesi, Salvador Dalì e René Magritte si confrontano sulla personalità poliedrica di Escher da loro ritenuto artista, matematico, incisore e grafico.
Mi sono perduto nei miei mondi e in quella che per molti sembrava “freddezza” geometrica, ma che per me era pura e sincera emozione dice di sé e della sua opera l’artigiano Escher (per sua stessa definizione).
Questo troverete in questo prezioso volume: arte ed emozione. Fatevi un regalo, leggetelo!
Escher - Mondi impossibili
Tunué, 2022Testi: Lorenzo Coltellacci
Disegni: Andrés Abiuso