Samuel Stern #3 - Legione

I demoni dell'anima


Legione, il terzo episodio di Samuel Stern, inizia a rivelare le potenzialità del nuovo mensile horror pubblicato da Bugs Comics (di cui abbiamo parlato in precedenza quiqui e qui). I due creatori del personaggio, Gianmarco Fumasoli e Massimiliano Filadoro, qui nuovamente in veste di sceneggiatori, delineano infatti le caratteristiche della serie e dei personaggi in un albo più convincente dei precedenti che si avvale dei disegni di Marco Perugini.


La saga del libraio di Edimburgo, affiancato dall'amico Padre Duncan, prosegue con il racconto di William Peter Chamber, un ragazzo posseduto da una strana creatura di nome Ringo. Samuel Stern viene ingaggiato dal giovane William e si trova a indagare sulle oscure intenzioni della creatura, ma soprattutto a fare un viaggio insolito alle origini del Male fino a scoprire dove si annida il dolore che potrebbe avergli dato vita.

Il titolo, "Legione", che ai fan degli X-Men - anche in termini di serie tv - potrà sembrare familiare, fa riferimento plausibilmente al concetto delle tante anime che convivono nel medesimo corpo.
Senza voler anticipare troppo a chi non avesse ancora letto l'albo, gli autori propongono infatti un sostanziale ribaltamento di prospettiva rispetto al classico sviluppo del tema della possessione demoniaca: e se il posseduto non volesse essere liberato? E qual è la vera linea di demarcazione - se c'è - tra bene e male?


Per la prima volta ci viene anche mostrato un mondo "altro", diverso dal nostro e con il quale il protagonista entra in contatto, venendo così a conoscenza di alcune informazioni che potrebbero ritornare a far capolino nei prossimi numeri.
Appare inoltre un nuovo importante personaggio dell'universo narrativo sterniano: Angus Derryleng, finora solo citato nei redazionali dell'albo, che va ad arricchire un cast di personaggi sempre più intrigante.

Riguardo i disegni, gli ideatori di Samuel Stern nell'intervista rilasciata al nostro blog si erano espressi così: "abbiamo cercato di mantenere un forte equilibrio tra il classico disegno realistico - al quale molti lettori sono abituati - e qualcosa di diverso, di meno classico, per permettere a tutti di avvicinarsi al personaggio. Graficamente, quindi, Samuel Stern “cambierà” di numero in numero (come d'altro canto avviene per ogni fumetto seriale italiano), pur mantenendo, ovviamente, una forte identità editoriale che gli permetterà di essere sempre riconoscibilissimo."
In effetti le tavole di Marco Perugini sono alquanto differenti da quelle dei due autori che l'hanno preceduto, con un discreto lavoro di sintesi e concentrandosi più sui personaggi e la loro espressività che sugli sfondi.


La cover realizzata da Maurizio Di Vincenzo con Valerio Piccioni ed Emiliano Tanzillo è molto incisiva ed evocativa, anche se personalmente la ritengo lievemente meno efficace rispetto all'illustrazione che campeggiava in copertina il mese scorso (e anche rispetto alla prossima, altra perla di bellezza davvero rara).

Rimane in ogni caso la considerazione di assistere a una saga che ha iniziato a far intravedere la sua portata. Una serie che non punta sull'estrema sperimentazione ma piuttosto si concentra sull'idea di sviscerare alcune tematiche in maniera anche intrigante.
Continueremo a seguire le avventure di Samuel Stern.

Il sommo Audace


Samuel Stern: "Legione"
NUMERO: 3
DATA: gennaio 2020
Bugs Comics

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Gianmarco Fumasoli e Massimiliano Filadoro
DISEGNI E CHINE: Marco Perugini
COPERTINA: Maurizio Di Vincenzo, Valerio Piccioni ed Emiliano Tanzillo


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