Samuel Stern #2 - Il mausoleo nero

Il secondo numero della nuova serie horror ideata da Fumasoli e Filadoro


Con Il mausoleo nero prosegue l'avventura editoriale di Samuel Stern, il mensile horror inedito pubblicato da Bugs Comics che ha fatto il suo esordio a fine novembre (ne abbiamo parlato qui e qui). Alla sceneggiatura troviamo nuovamente i due creatori del personaggio, ovvero Gianmarco Fumasoli e Massimiliano Filadoro, mentre i disegni sono di Luca Lamberti, una piacevole scoperta per il sottoscritto.



Viene introdotto in questo numero un nuovo comprimario, che sembra avere le carte in regola per diventare un personaggio ricorrente nella serie: la giovane e bella Penelope Campbell, detta Penny, la quale intesse un interessante rapporto d'amicizia con il protagonista. La figura di Penny si va ad aggiungere a quella di Padre O' Connor (sul quale ci eravamo soffermati nella recensione del primo numero, vedi qui), andando a delineare un cast con buone potenzialità narrative nello sviluppo di relazioni interpersonali non banali.
Penny Campbell in un'illustrazione di Antonio Mlinaric.

Da annotare poi come la città di Edimburgo inizi a emergere maggiormente nella sua essenza, sia per i richiami storici che per l'approfondimento delle leggende che, tra storia e mitologia, caratterizzano uno dei cimiteri più noti dell'intera Scozia (se non del mondo), ovvero il Greyfriars Kirkyard. Un luogo tetro, in particolare la cripta detta il Mausoleo Nero che ospita i resti di Sir George MacKenzie e dove sembra abbiano dimora spiriti e demoni. Ma in Samuel Stern ormai stiamo imparando che gli spettri sono meno orrorifici di quel che si potrebbe pensare e più virati a rappresentare sentimenti pienamente umani, come il rancore mai sopito, le vendette da consumare violentemente, l'odio e i tradimenti. Tutti questi aspetti rendono l'intera storia figlia di un appassionante studio della natura umana, piuttosto che uno splatter puro.


L'indagine condotta da Samuel Stern è volta a ricercare le cause di un evento dai connotati sovrannaturali di cui è stato vittima un ragazzo appena tornato da una visita guidata al suddetto cimitero. La risoluzione del mistero è alquanto lineare e gli autori dimostrano di volersi concentrare, più che sull'intreccio in sé, sulla componente emotiva e psicologica del racconto, dimostrando, come già avvenuto nel primo numero, notevole sensibilità e desiderio di andare oltre i confini del genere horror.

I disegni di Luca Lamberti forniscono in tal senso un ottimo supporto, miscelando in maniera riuscita la spettacolarità della componente paranormale con il lato più realistico, con uno stile che mostra notevole versatilità.

Merita inoltre un plauso la nuova suggestiva cover realizzata da Maurizio Di Vincenzo con Valerio Piccioni ed Emiliano Tanzillo, un'illustrazione evocativa che rende egregiamente le atmosfere della storia.

In sostanza, questo secondo episodio conferma la buona impressione iniziale, dando modo di ipotizzare che la serie inedita Bugs abbia ancora frecce nell'arco da scoccare in futuro nello sviluppo di trame, tematiche e personaggi, per dar vita a un nuovo solido fumetto seriale per il mercato delle edicole.

Il sommo Audace


Samuel Stern: "Il mausoleo nero"
NUMERO: 2
DATA: dicembre 2019
Bugs Comics

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Gianmarco Fumasoli e Massimiliano Filadoro
DISEGNI E CHINE: Luca Lamberti
COPERTINA: Maurizio Di Vincenzo, Valerio Piccioni ed Emiliano Tanzillo

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