Isola vol. 1 di Brenden Fletcher e Karl Kerschl

Isola di Brenden Fletcher e Karl Kerschl, pubblicato in fumetteria e in libreria alcuni giorni fa da Bao Publishing, narra una storia "fatta di animali magici, eroi maldestri e mondi immaginifici", come suggeriscono gli stessi autori.
È un racconto fantasy che in diversi punti ha il sapore di una fiaba, segnato da diversi momenti onirici che rendono spesso labile il confine tra realtà e visioni.

Nello scenario di una grande guerra, una ragazza è in fuga insieme a una tigre, per raggiungere un luogo leggendario chiamato Isola. All'inizio della storia sappiamo ben poco su Rook, capitano della guardia della regina di Maar, e su Olwyn, vittima da un sortilegio, nonché della guerra in corso: sfruttando l'incipit in medias res, gli autori sono abili nel centellinare informazioni su eventi pregressi effettivamente affascinanti e ricchi di sfumature.
Ne deriva che Isola non è solo un viaggio insidioso e avventuroso in un contesto selvaggio: i pericoli che i protagonisti devono affrontare sono miscelati a flashback, misteri da rivelare e immagini vivide che colpiscono il lettore. Non manca l'elemento magico, così come l'aspetto decisamente immaginifico di mostri e animali inconsueti per aspetto e colori.

Alcuni tasselli fondamentali per la trama vengono aggiunti nelle scene del prologo, pubblicate da Bao in appendice al volume e originariamente serializzate al ritmo di due tavole per numero in coda alla serie Image Motor Crush (tra il dicembre 2016 e l'aprile 2017). Molto interessanti anche le note finali e gli schizzi preparatori, che mostrano come inizialmente la colorazione avrebbe dovuto essere ad acquerello (e probabilmente avrebbe a tuo una resa molto affascinante, simile alle tavole di Dustin Nguyen per Descender e Ascender), mentre poi, con l'apporto di MSassyK, la colorazione ha virato verso modalità di realizzazione diverse, dando vita a un lavoro decisamente ben riuscito, che scandisce il tono delle scene e conferisce all'intera storia una splendida atmosfera.
Molti passaggi sono silenziosi - o quasi - e spesso domina il dinamismo, per cui un ruolo fondamentale è quello svolto da Kerschl nel descrivere visivamente gli ambienti esterni e soprattutto nel far recitare i personaggi, dargli una caratterizzazione marcata e permettere al lettore di seguire la trama e appassionarsi alla vicenda.

Nominata nelle categorie Miglior nuova serie, Miglior disegnatore e Miglior copertinista agli Eisner Awards 2019, Isola è una serie che merita davvero attenzione.
Lettori di Saga, Brindille e Descender, ritenetevi dunque avvisati: potreste aver trovato il vostro nuovo fumetto preferito.

Il sommo audace

Isola vol.1

Bao Publishing
Data: giugno 2020

Testi: Brenden Fletcher e Karl Kerschl

Disegni e colori: Karl Kerschl e MSassyK