“Un’altra via per fare fumetti”

Incontro sul fumetto tra cinema e autoproduzione con il collettivo Mammaiuto e i registi del corto Un’altra via


Giovedì 28 marzo giungerà a conclusione la bella rassegna intitolata Fumetti&Popcorn al Cinema Caffè Lanteri di Pisa con un incontro dal titolo Un’altra via per fare fumetti, incentrato sul fumetto tra cinema e autoproduzione, moderato da Maurizio Vaccaro . Parteciperà uno dei collettivi toscani più attivi nei webcomic e nell'autoproduzione a fumetti in Italia, Mammaiuto, insieme ai registi Davide Arosio e Massimo Alì Mohammad , con la presentazione del cortometraggio Un’altra via, tratto dall’omonimo fumetto di Lorenzo Palloni (autore da noi recentemente premiato come Audace dell'anno agli ultimi Audaci Awards).

Comunicato stampa
“Un’altra via per fare fumetti”

Incontro sul fumetto tra cinema e autoproduzione con il collettivo Mammaiuto e i registi del cortometraggio “Un’altra via”

Giovedì 28 marzo 2019
Ore 20 incontro con gli autori
Ore 20.45 proiezione del cortometraggio

Giovedì 28 marzo alle 20, concludiamo con l’ultimo appuntamento della rassegna Fumetti&Popcorn al Cinema Caffè Lanteri dedicato all’incontro “Un’altra via per fare fumetti”, sul tema del fumetto tra cinema e autoproduzione moderato da Maurizio Vaccaro con uno dei collettivi toscani più attivi in Italia, i Mammaiuto e i registi Davide Arosio e Massimo Alì Mohammad del cortometraggio “Un’altra via”, tratto dall’omonimo fumetto di Lorenzo Palloni, che verrà proiettato alle ore 20.45.

Il corto Un’altra via porta sul grande schermo la storia di un umile e solitario professore universitario e di una delle sue studentesse, che si innamorano. Travolti dallo scandalo, si trasferiranno in un piccolo paese di montagna, dove li attende un tragico destino. Diretto da Davide Arosio e Massimo Alì Mohammad, con PierGiuseppe Francione, Aurora Bollettinari, Luca Mazzamurro, il film è tratto dalla storia a fumetti di Lorenzo Palloni, contenuta nel libro “Tempo Da Lupi” (Mammaiuto, 2018) - che verrà presentato durante l’incontro - insieme ad altre tre storie nere legate dal tema comune degli affetti. Famiglia, amicizia, amore e tutto quello che si può ancora tradire. Durante l’incontro sarà presentato anche “Continua a smettere” di Alessio Ravazzani, una raccolta di storie brevi a fumetti, che ruotano attorno all’estenuante lotta quotidiana e alla rassicurante tentazione di abbandonare i propri sogni, di cui fa parte il racconto “Vetri”, da cui ancora una volta il duo Arosio/Mohammad trarranno il loro prossimo film attualmente in lavorazione.


Mammaiuto è un’associazione formata da un collettivo di autori. Il nostro primo scopo è fare fumetti per il piacere di farli. Il secondo è raggiungere i lettori direttamente, eliminando la presenza di intermediari: tutte le storie, le illustrazioni e le strisce che produciamo sono sempre disponibili gratuitamente on line. Le attività di vendita che intraprendiamo sono finalizzate a dare agli autori il massimo compenso possibile per il loro lavoro, e a pagare le spese vive dell’associazione. Cerchiamo di prendere ogni decisione con un processo di democrazia deliberativa e gestiamo le attività in un’ottica di completa trasparenza.

Davide Arosio nasce il 31 ottobre 1985. Dal 2008 è attivo nella realizzazione di documentari e cortometraggi di finzione.

Massimo Alì Mohammad nato a Napoli nel 1983, sceglie nel 2009 Ferrara come città adottiva e collabora da più di un anno con l’associazione Feedback (www.feedbackvideo.it) nell’organizzazione di progetti documentaristici e cinematografici, lezioni di cinema e cineforum. Laureato in linguaggi multimediali ed informatica umanistica all’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” e laureato in lingue e letterature straniere, con tesi in Storia del Cinema su Jan Švankmajer, presso l’Università degli studi di Ferrara, è impegnato, inoltre, nel montaggio di un docufiction sulla storia del cinema Mignon di Ferrara, sempre frutto della collaborazione con l’associazione e il Centro Audiovisivi del comune. Durante la preparazione di quest'ultimo lavoro, ha realizzato il documentario L'occulto della terra, sull'antica arte della ricerca del tartufo nel territorio del ferrarese. Il suo precedente cortometraggio, La Nonna, è stato selezionato in 8 festival internazionali, vincendo la menzione speciale della giuria al 26° Torino Film Festival e il premio come miglior cortometraggio al Valdarno Cinema FEDIC 2009.

Cinema Caffè Lanteri
Via San Michele degli Scalzi 46, Pisa

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