Deadwood Dick #3-4
I nuovi episodi della serie ispirata ai racconti di Joe R. Lansdale
Esattamente lì, fra il Texas e l'inferno, ritroviamo il protagonista. Mentre negli episodi precedenti Nat Love - conosciuto anche come Deadwood Dick - si era arruolato tra i soldati del Nono Cavalleggeri dell'Esercito statunitense per sfuggire a un linciaggio (vedi qui), nella storia che si dipana tra il terzo e il quarto episodio si trova ad affrontare folli assassini e cinesi "truffaldini", dopo essersi assunto il compito di rendere giustizia alla morte di un uomo appena conosciuto, tale Cramp, e di seppellerne il corpo nel piccolo cimitero del paesino di Hide and Horns (cosa più semplice a dirsi che a farsi).
La narrazione, ispirata al racconto Hide and Horns di Lansdale, è intensa, vivida, cruda e dai toni forti. Colombo, sulla falsariga dello scrittore americano, descrive un mondo in cui tutto è molto marcato, dove le tonalità di grigio sembrano non esistere e la violenza regna sovrana.
L'aproccio resta molto letterario, con numerose didascalie nelle quali il protagonista esprime i propri pensieri in prima persona senza filtri. A volte le didascalie stesse rallentano lievemente la lettura, ma in generale sono funzionali al racconto e ne descrivono bene il mood e le caratteristiche.
Apriamo qui una breve parentesi sul linguaggio. Non dovrà stupire se ci troviamo di fronte a testi particolarmente coloriti, forti, senza nessun pelo sulla lingua (in maniera ancor più marcata rispetto ai primi due episodi): i romanzi di Lansdale seguono proprio questa linea stilistica. D'altra parte, romanzi e fumetti dedicati a Deadwood Dick/Nat Love sono accomunati da una certa ricerca di realismo che stonerebbe con la scelta di un linguaggio aulico ed edulcorato, epurato da parolacce e allusioni: possibile davvero che banditi, farabutti e cowboy riuscissero a evitare di utilizzare epiteti e metafore colorite?
Segnaliamo che purtroppo, a causa di un problema di stampa, nel terzo numero gli inchiostri risultano troppo carichi, non rendendo pienamente giustizia al lavoro superlativo di Frisenda con le chine (problema fortunatamente risolto nella stampa del numero successivo, nel quale emerge pienamente la forza espressiva dell'artista).
Nulla che impensierisca eccessivamente: Deadwood Dick dopo quattro numeri ha espresso pienamente le sue potenzialità e ha ormai veicolato chiaramente gli intenti di un'etichetta che ci riserverà senz'altro numerose ulteriori sorprese.
Il sommo audace
Deadwood Dick: Fra il Texas e l'Inferno
NUMERO: 3
DATA: settembre 2018
SERGIO BONELLI EDITORE
COPERTINA: Corrado Mastantuono
SOGGETTO: Joe R. Lansdale
SCENEGGIATURA: Maurizio Colombo
DISEGNI E CHINE: Pasquale Frisenda
Deadwood Dick: Il piombo e la carne
NUMERO: 4
DATA: ottobre 2018
SERGIO BONELLI EDITORE
COPERTINA: Corrado Mastantuono
SOGGETTO: Joe R. Lansdale
SCENEGGIATURA: Maurizio Colombo
DISEGNI E CHINE: Pasquale Frisenda
Tutte le immagini: © 2018 Sergio Bonelli Editore.