The Kingdoms of Ruin ~ quando la magia urla vendetta

Saldapress porta in Italia il science-fantasy di yoruhashi, un manga d'azione e di magia che racconta di un mondo in guerra e di uno stregone in cerca della sua vendetta

La grande rivoluzione industriale è iniziata nel nostro paese!!! Noi non siamo per niente deboli. Anche senza incantesimi sospetti chiamati magia possiamo trasformare e controllare la natura con le nostre mani. Ormai le streghe sono un retaggio del passato. Una specie superflua. È giunto il momento di sterminare le streghe!
Per secoli l'umanità ha vissuto fianco a fianco con le streghe. Dio stesso ha dato alle streghe il loro potere perché potessero aiutare e proteggere gli esseri umani. Ma oggi, nell'Impero mondiale di Redia, l'umanità ha dichiarato guerra alle streghe, le ha sterminate e continua a dare la caccia alle ultime sopravvissute. La scienza ha fatto enormi progressi e l'imperatore Goethe ha decretato che questa è ormai così evoluta da rendere la magia inutile e il potere delle streghe può tradursi in una minaccia per il genere umano.
E, lo sappiamo bene, quando gli esseri umani hanno paura di qualcosa che non capiscono, non sanno immaginare altre soluzioni se non la sua distruzione.

Sullo sfondo di questo teatro di odio, sangue e violenza, la strega Chloe e il suo apprendista Adonis stanno cercando una via di fuga. Chloe è una strega potente e ribelle, ha sfidato le leggi del suo popolo per insegnare la magia ad Adonis, un bambino umano orfano che ha preso con sé e ha istruito. Per Adonis, Chloe è tutto: è la sua insegnante, è la sua famiglia, è la persona che gli ha donato il potere di usare la magia a dispetto della sua stessa natura. E adesso Chloe è stata uccisa, proprio sotto gli occhi di Adonis, giustiziata a freddo da Goethe davanti a una folla ottusa, insensibile e festante che non ha perso occasione di insultarla, umiliarla e di gioire del suo assassinio. Adonis è stato imprigionato, ma il suo desiderio di vendetta non ha mai smesso di bruciare.


Dieci anni dopo, l'impero di Radia non è diventato di certo un posto migliore.
Le streghe sono estinte ma la tanto celebrata tecnologia viene sfruttata soprattutto per le guerre, e se prima erano le donne dotate di poteri magici ad essere perseguitate, questo destino tocca ora alle prigioniere di guerra. Tra loro conosciamo Doroka, una ragazza che capace - a dispetto della tragicità della sua condizione - di mostrarsi forte e allegra. Doroka approfitta della prima occasione utile per liberare il prigioniero che potrebbe cambiare per sempre le sorti di Redia: Adonis.

Per tutto questo tempo, Adonis non ha potuto muovere un solo dito nella bolla che lo imprigionava ma non ha smesso di allenare la sua mente e perfezionare le sue capacità di stregone. Adesso il suo potere è cresciuto ed è pronto a scatenare tutta la sua rabbia.
È da qui, dopo questo lungo ma interessante prologo che ci permette di conoscere il contesto in cui si muoveranno lə nostrə protagonistə, che inizia veramente la storia. Per Adonis inizia una sfida contro un intero impero che vuole la sua morte mentre Doroka gli svelarà un segreto rimasto sepolto per anni... la guerra è appena ricominciata!


yoruhashi è una mangaka di cui sappiamo poco se non che usa uno pseudonimo e che ha esordito nel 2014 con The Kingdom of Caliburn (inedito nel nostro paese), di cui The Kingdoms of Ruin , in Italia per Saldapress, è il sequel. Il suo tratto è estremamente pulito, elegante, dinamico e leggibile, il che rende una storia così complessa e ricca di dettagli e personaggə molto godibile per lə lettorə.
C'è uno studio molto attento del chara-design così come una cura delle espressioni, della regia e dei dettagli di ogni singola scena che restituisce la dimensione emotiva dellə personaggə e la drammaticità degli eventi narrati: yoruhashi non risparmia nessun orrore allə lettorə, mostra la crudeltà della guerra e degli intenti genocidari di Goethe in ogni suo aspetto.

The Kingdoms of Ruin è quello che si può definire uno science-fantasy, ovvero è ambientato in una realtà in cui magia e tecnologia coesistono, anche se non certo pacificamente. Il conflitto quindi si articola proprio tra questi due differenti approcci alla natura che sono - nemmeno troppo implicitamente - definiti dall'autrice in modo antitetico: là dove la magia si traduce in un controllo armonioso della realtà circostante, la tecnologia invece è espressione di una volontà dominatrice e sopraffattrice.


I primi due volumi sono fortemente introduttivi anche se ricchi d'azione e con un ritmo narrativo serratissimo. Il finale ci regala un plot twist inaspettato che dà le basi per uno sviluppo molto interessante della trama: siamo molto curiosə di scoprire dove ci condurrà yoruhashi!

Claudia Maltese (aka clacca)

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