Wistoria: spade, bacchette e laser

Wistoria è un fantasy ricco d'azione, perfetto per chi cerca una lettura coinvolgente per rilassarsi durante le vacanze di Natale


La faticosa carriera del lettore passa per sentieri sconosciuti. O, almeno, quella di alcuni lettori, dipende da che tipo di esploratore sei. Se la tua ossessione per la carta stampata ti porta presso strani lidi e ti ritrovi per le mani volumi complessi da comprendere, anche meravigliosi per carità, ma complessi, ti capita di vivere il famoso blocco del lettore, ovvero di ritrovarti ad avere voglia di leggere ma di non trovare la concentrazione per farlo. Allora magari hai bisogno di un mondo più semplice, di qualcosa di confortante e che allo stesso tempo sia fatto bene.

Ora, il mercato del fumetto giapponese vive di centinaia di pubblicazioni, di cui molte, moltissime, sono di infima qualità. Succede, in un mercato che produce così tanta quantità è ovvio osservare un annacquamento del contenuto artistico. Ancor più difficile, però, diventa scovare delle opere che rientrino nella categoria dei fumetti divertenti e di qualità, ovvero quei fumetti che posandosi su idee e concetti ben rodati fanno il loro lavoro egregiamente, delle perfette letture da comfort zone che basano la loro forza sulla gestione dei ritmi e della narrazione più che sull’originalità.
 

È il caso di Wistoria - Wand & sword, di Fujino Omori e Toshi Aoi per Musubi Edizioni. La storia di Will Serfort, giovane apprendista mago, brillante nello studio ma poco dotato nell’uso della magia. Per poter avanzare nel suo percorso nell’accademia, Will deve presentare una serie di esami e di crediti, ma non potendo accumulare i crediti con gli esami magici il ragazzo compensa con lunghi viaggi nei Dungeon che gli consentono di accumulare con fatica i crediti mancanti attraverso pericolosi combattimenti di spada. Fra professori saggi e comprensivi e insegnanti che odiano la sua inettitudine magica, Will prova a farsi largo in questo mondo aiutato dalla ragazza a cui vuole stare accanto da sempre.

La trama di Wistoria non vi farà ribaltare dalla sedia durante la lettura, non urlerete al miracolo né vi strapperete i capelli, ma vi ritroverete di fronte a un fumetto onesto con una storia semplice e ben svolta, che coinvolge il lettore. Si tratta di un albo-passatempo, ottimo per un lettore in blocco che non ha voglia di riflettere intorno ai massimi sistemi, e che ha voglia di calarsi in una trama semplice basata sul rapporto fra i personaggi.

Professori comprensivi e amiche del cuore, la voglia di rivalsa del ragazzo che deve scoprire il suo potenziale in un mondo avverso, i bulli che vogliono far valere la loro superiorità, il tutto condito da una serie di poco celate citazioni ad Harry Potter. Tutti concetti piuttosto banali ma ben trattati, con una buona organizzazione del testo e una bella ritmica della narrazione, agile e regolare, che fa di Wistoria un manga perfetto per introdurre un nuovo giovane lettore al media.


Lo stesso concetto di semplicità che possiamo osservare nella sceneggiatura riguarda anche il comparto grafico, che poggiandosi su stilemi piuttosto consolidati del manga shonen ci mostra figure piuttosto arrotondate con retinati costanti per le ombre e sfondi tendenzialmente in campo bianco laddove non siano strettamente necessari. Allo stesso modo, per quello che riguarda invece l'aspetto grafico, non ci si limita semplicemente a “svolgere il compitino”, ma Aoi prova ad inserire in modo piuttosto efficace delle buone splash page e disegna delle scene d’azione dinamiche e di grande effetto.

Wistoria è un prodotto semplice e ben fatto, che nel suo genere fa il suo dovere. Si tratta di un’opera “comoda e confortante” che abbraccia il lettore che cerca una storia piena d’azione ma che sappia anche essere rilassante e di puro escapismo, in cui i protagonisti hanno grandi speranze e voglia di rivalsa.


Questo primo volume apre ad una storia che si prefigura piuttosto ampia, compie lo sforzo di presentare i personaggi e al tempo stesso di raccontare una cosmogonia che potrebbe riservare sorprese interessanti col proseguire della pubblicazione.
È il momento di mettersi comodi, allora, e lasciarsi trasportare in questo mondo di maghi e spadaccini.

Alessio Fasano

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