Un anno per amarti - Una commedia romantica per chi cerca storie delicate e profonde

Un'adolescente dal passato oscuro sfida lo spettro di San Valentino: ha un anno per trovare il vero amore e spezzare la maledizione che condanna la sua famiglia all’infelicità amorosa


Gene Luen Yang, autore già di American Born Chinese, Boxers & Saints, Dragon Hoops e famoso ai più come lo sceneggiatore di Avatar The Last Airbender, torna a pubblicare per Tunué con uno young adult che è veramente una coccola: Un anno per amarti. Si tratta di una rom-com a fumetti che racconta con delicatezza e semplicità la difficoltà e il coraggio necessari per aprirsi alle sfide dell’amore.

La protagonista della storia è Valentina Tran, una giovane di origini vietnamite che vive nella comunità asiatica di Oakland e che ha una vera e propria passione per il giorno di San Valentino. Questo attaccamento per la festa degli innamorati le è stato trasmesso dalla sua famiglia: i suoi genitori infatti, sfacciati come solo gli innamorati sanno essere, non fanno mistero di aver concepito la bambina proprio durante quel giorno e decidono così di chiamare il frutto del loro amore Valentina. Una tragedia però si abbatte su questa felice famigliola da mulino bianco: la madre di Valentina viene a mancare, lasciando un vuoto profondo nella vita dei suoi cari. Da quel momento in poi, ogni anno Valentina prepara bigliettini di San Valentino per i suoi amici e per il padre, un rito che condivide con uno strano e invisibile compagno: ad aiutarla infatti c’è San V, lo spirito di San Valentino, un putto dall’aspetto raffaellesco che solo lei riesce a vedere e che segue la ragazza facendole compagnia durante la giornata.

Con l’arrivo del liceo però tutto cambia: i nuovi compagni prendono in giro i suoi bigliettini, giudicandola infantile, e persino suo padre le chiede di smettere di prepararli in modo piuttosto brusco. Val infatti è stata tenuta all’oscuro di alcuni avvenimenti nella sua famiglia, e a far cadere il castello di carte minuziosamente costruito da suo padre ci penserà la nonna paterna, che irrompe nella vita di Val scombussolandola per sempre ma portando anche chiarezza sui suoi legami familiari. Queste nuove verità destabilizzano Valentina, mettendo in crisi la sua fede nell'amore e il rapporto col padre. A questo punto anche San V, il dolce e paffuto putto che segue Valentina, si trasforma nel martire San Valentino, un sinistro spettro che le intima di rinunciare al suo cuore consegnandolo a lui per evitare di soffrire per amore come ha fatto tutta la sua famiglia. Ma Valentina non è pronta a rinunciare così quello che è ormai lo spettro di San Valentino le concede un anno per trovare il vero amore, e da qui ha inizio la nostra storia.


È interessante notare come il fumetto non si limiti a offrire risposte preconfezionate sull’amore, ma ponga interrogativi profondi perché, come capiamo dall’evolversi della storia, non esiste un modo giusto di amare bensì ogni persona deve trovare il proprio percorso, percorso che cambia e si evolve nel tempo. Un anno per amarti inoltre ci mostra diverse forme e tipi di amore, romantico e non: vediamo rappresentato l’amore queer, tra l’insegnante di danza del leone e sua moglie, l’amore per gli amici e quello per la famiglia. Gene Luen Yang quindi ci mostra come non esista una definizione univoca di amore, ma come piuttosto l’amore sia un concetto che varia a seconda delle esperienze individuali e che può avere molte sfumature; cambia in base alla persona e alla fase di vita che quella stessa persona sta attraversando.

Questo aspetto è ben rappresentato dalla trasformazione di San V: quando Valentina credeva fermamente nell'amore vedeva San V come un tenero putto ma quando scopre la verità sul passato della sua famiglia San V si trasforma in un lugubre vecchietto che appare più come il santo dei cuori infranti e rancorosi che non quello dell'amore. Si è trasformato in uno spettro che cerca di allontanarla dall'amore, le insinua dubbi sui suoi legami affettivi e probabilmente ascolta Marco Masini. La fiducia nell’amore di Valentina è stata ferita da un evento che la ragazza non aveva ancora gli strumenti per gestire, quindi in questo momento l’idea di chiudere il suo cuore per non soffrire è una tentazione forte.

Yang è abile nel creare una storia che intreccia amore e sofferenza, mostrando come il rischio di soffrire sia insito in ogni relazione, ma Valentina, pur tentata dall’idea di chiudersi all’amore per proteggersi, capisce che una vita priva di emozioni e legami profondi è vuota e arida e non vuole questo per sé stessa. Riconoscendo quindi che amore e dolore sono intrinsecamente legati, perché il rischio di rimanere scottati c’è sempre, Valentina può andare avanti con la sua vita e lasciare andare il fantasma di San Valentino.


Questo dualismo amore-sofferenza non è il solo all’interno del fumetto, ad esempio la danza del leone, la Bukcheong sajanoreum, viene contrapposta all’immagine dei santi dati in pasto ai leoni dai romani pagani; i due pretendenti di Valentina, Jae e Leslie, vengono accostati allo yin e lo yang; il passato si scontra col presente. Questi simbolismi arricchiscono la trama, la rendono ancor più stratificata e coinvolgente e sono ben inseriti nella narrazione anche grazie alle illustrazioni, di cui si è occupata LeUyen Pham. Le vignette sono semplici ma dinamiche, caratterizzate da un aspetto fresco e acquerellato. I colori, oltre a caratterizzare i personaggi, aiutano a delineare i passaggi tra passato e presente, tra realtà e sovrannaturale e le tavole riescono a catturare l’energia frenetica delle danze e il ritmo della storia.


Un anno per amarti è un fumetto young adult multigenerazionale e multiculturale, capace di parlare a un pubblico ampio grazie alla sua delicatezza e profondità. I lettori più romantici saranno catturati dalla dolcezza dei momenti più teneri, mentre chi è interessato alla crescita personale e alla scoperta della propria identità troverà nel viaggio di Valentina una fonte di riflessione. È un’opera che con la sua tenerezza vi ruberà il cuore perché sa toccare le giuste corde emotive e offre una visione sfaccettata dell’amore in cui molti sapranno riconoscersi.

Wendy Costantini


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