Fumettocrazia Consiglia #15: I migliori fumetti Marvel e DC pubblicati a Luglio 2024


Vi sentite persi nella sconfinata lista di uscite mensili?
Nessun problema, Fumettocrazia Consiglia è la rubrica che ogni mese vi guiderà nella giungla delle nuove uscite delle Big Two pubblicate da Panini.




Blue Beetle 1: La guerra degli Scarabei


Le influenze orientali sul fumetto americano sono sempre più evidenti anche se non sempre gli autori occidentali sono davvero in grado di coniugare i due stili; non è il caso però di Blue Beetle, sequel dell’apprezzatissima Graduation Day che trovate già edito da Panini, che vede il ritorno di Jaime Reyes e famiglia.

Trujillo costruisce una sceneggiatura di stampo abbastanza classico condita però da un buon umorismo, mai troppo invadente, e da dinamiche interpersonali fresche. Il vero punto d'incontro tra i battle shonen e Blue Beetle sono le tavole del duo Gutiérrez/Quintana: l’esplosività delle scene d’azione ed il paneling irregolare donano alle pagine una forza unica impreziosita dall’estetica tokusatsu con cui vengono modellati villain, eroe e comprimari.

Questo volume è uno dei tanti esempi che mostrano come la contaminazione tra gli stili permetta al medium di evolversi superando i propri limiti. Un perfetto entry point nell’universo DC per tutti i fan di manga.


Blue Beetle (2023) #1/6
Storia: Josh Trujillo
Disegni: Adrián Gutiérrez
Colori: Will Quintana
Lettering originale: Louis Gattoni

Episodio Fumettocrazia Podcast per approfondire:
#157 Un sacco di botte


Il Pinguino 1: Ritorno a Gotham


Siete anche voi in fibrillante attesa per l’uscita della serie interpretata da Colin Farrell? Bè, se la risposta è sì allora questo primo volume di The Penguin è quello che fa per voi.

Dopo la finta morte avvenuta sulle pagine di Batman il caro vecchio Oswald torna a Gotham con un unico obiettivo: riprendersi il suo impero.
È da questo incipit che prende vita una delle maxi-serie rivelazione dell’ultimo anno che vede alla sceneggiatura Tom King e Rafael De la Torre e Stevan Subic alle matite.

L’ex-CIA costruisce un canovaccio narrativo che si rifà ai classici del genere Gangster tra tradimenti, violenza e vendette servite fredde; quella che può apparire come una storia già letta sorprende però nelle scelte narrative: King sceglie di spostare continuamente il POV facendoci entrare nella testa dei personaggi, un continuo salto che tende a sottolineare come non ci siano protagonisti in questa storia.

De La Torre, cresciuto molto dalle recenti apparizioni su Daredevil e Black Widow, usa un tratto leggero ma cupo e adotta una costruzione molto rigida (in cui ovviamente non mancano le celeberrime 9-panel grid) che viene rotta solo nei rari momenti d'azione; una scelta stilistica che evidenzia la metodicità dei metodi di Cobblepot.

Subic dal canto suo invece porta in scena il debutto del Pinguino e il primo incontro con Batman: lo stile inconfondibile dell’artista serbo ci regala un Oswald mai così grottesco.

A fare da ponte tra i due artisti ci pensano i colori di Maiolo che fa un abbondante uso di palette urbane che rendono ancora più realistico il setting.

In definitiva The Penguin è un volume perfetto per chi cerca qualcosa di lontano dal supereroistico oltre che per tutti i fan del Pipistrello.


Penguin (2023) #1/7
Storia: Tom King
Disegni: Rafael De la Torre, Stevan Subic
Colori: Marcelo Maiolo
Lettering originale: Clayton Cowles

Episodio Fumettocrazia Podcast per approfondire:
#160 Grandi fuochi d'artificio


X-Men Red 1: La terra spezzata

L’opera cosmica di Al Ewing in Marvel si arricchisce di un nuovo, straordinario, capitolo.
Dopo il lavoro sui Guardiani della Galassia e gli intrighi tra le potenze spaziali di S.W.O.R.D, l’autore inglese ci regala un fantasy, nel quale si percepiscono le influenze di Dune e in cui costruisce e definisce la società dei mutanti di Arakko, attraverso l’incontro e lo scontro con un manipolo di membri degli X-Men (anzi della Confraternita dei mutanti), al cui centro brilla, come non mai, Tempesta.

La Dea del clima è voce ma non sovrana del Pianeta e mostra ai mutanti guerrieri una nuova via e un nuovo modo di essere forti. Al suo fianco raggiunge il suo apice l’arco di Magneto: il signore del Magnetismo, ritiratosi sul pianeta rosso, mostra tutto il suo valore e la sua crescita nello scontro con Tarn e poi nella guerra senza quartiere con gli Eterni, con il culmine nei numeri di tie-in con Judgement Day.

Alle tavole si alternano vari artisti, tutti di ottimo livello, su cui spicca il disegnatore principale: Stefano Caselli. Il matitista italiano, autore anche delle copertine, mostra ancora una volta la maturità e consapevolezza raggiunti nell’ultimo periodo con un grande lavoro sui costumi e una capacità notevole di far recitare i propri personaggi su tavola, pur senza perdere i dettagli che lo contraddistinguono.

Un’opera di ampio respiro, con una protagonista che incarna gli ideali migliori dell’umanità, andando anche oltre il “semplice” supereroismo, perfetto contraltare alle manovre del concilio silente di Immortal X-Men per lanciare i mutanti nel dopo HIckman.


X-Men Red (2022) #1-10
Storia: Al Ewing
Disegni: Stefano Caselli, Andrés Genolet, Juann Cabal, Madibek Musabekov, Jacopo Camagni, Michael Sta. Maria
Colori: Federico Blee, Fernando Sifuentes
Lettering originale: Ariana Maher e Cory Petit

Episodio Fumettocrazia Podcast per approfondire:
#081 La stagione dei crossover


Deadpool 1

Un nuovo rilancio per il mercenario chiacchierone, che arriva in Italia in perfetta coincidenza con l’ultima fatica cinematografica di Ryan Reynolds nei suoi panni.

Cody Ziglar dimostra di aver studiato le avventure precedenti, di cui ripesca i giusti ingredienti, e parte con un Deadpool in crisi sentimentale e per questo concentrato sul lavoro e su quello che sa fare meglio: uccidere per denaro!

L’autore anche di Miles, mixa bene azione e comicità, gli ingredienti fondamentali per questo personaggio, dando la possibilità a Rogè Antonio di sbizzarrirsi con doppie che usano in maniera interessante l’effetto De Luca e azzeccando un umorismo che utilizza bene riferimenti internettiani e fumettistici di tutto il mondo (come il manga del momento Chainsaw Man).

L’artista brasiliano è un’ottima scelta per questo tipo di libro, mostrando grande dinamismo nelle inquadrature e voglia di osare nella violenza e nello splatter, pur nei limiti imposti da un fumetto Marvel mainstream. E a brillare tra tutti i suoi personaggi la miglior Princess possibile: un mix irresistibile di violenza e cuteness.


Deadpool (2024) #1
Storia: Cody Ziglar
Disegni: Rogè Antonio
Colori: Guru e-FX
Lettering originale: Joe Sabino

Episodio Fumettocrazia Podcast per approfondire:
#166 Vecchi che urlano alle nuvole


HONORABLE MENTIONS

Titans: Beast World 1
Si sa, gli eventoni estivi sono come le tasse: non si possono evitare; per fortuna che ogni tanto qualcuno viene anche bene come questo Beast World. Un numero 1 che contiene tutto ciò di cui avete bisogno per godervi una sana scazzottata estiva.



Superman - Action Comics 2: L'Arena
Imperdibile: seconda parte della Warworld Saga, una delle migliori run recenti dell’Azzurrone, che porta Clark lontanissimo dalla terra alle prese con Mongul ed un’improbabile compagnia di alleati.



Daredevil 10: La saga del pugno rosso - parte 3
Arriva alla conclusione anche in formato cartonato la run su Daredevil di Zdarsky e Checchetto. Un finale emozionante, che spinge Matt oltre i suoi limiti per fermare la Mano e regala alcune delle tavole più belle dell’artista italiano sul personaggio tra cui una danza mortale tra i fiori di ciliegio.





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