Alice ha spezzato le catene 11 - Sostanza densa, Smash e If You Find This I'm Already Dead

Un atto divino


“Hurt does surround you
Blinded and tied on
Numbness engulfs truth
Let bygones be bygones” *

Stavolta Alice dialoga con Dio, con il Signore dei Ladri e si spinge fino alle profondità dello spazio. Lo fa senza mai dimenticarsi che i fumetti che leggiamo sono estensioni degli autori che le creano: un atto, appunto, divino che ci ricorda quanto sia potente e immaginifico il nostro medium.


CRISTIANO BRIGNOLA CONSIGLIA: 

SOSTANZA DENSA – TOMMY GUN

Dio esiste ed esaudisce i nostri desideri, basta pregarlo e onorare la sua forma mostruosa, un blob bluastro che più che col Divino sembra avere più cose da spartire con l’entità demoniaca de Il Signore del Male di Carpenter. Una sostanza densa.

La Sostanza, nell’esaudire i nostri desideri ci rende sempre più pazzi e violenti, sempre più spinti a barattare la propria umanità con richieste da poco. E mentre la Sostanza diventa sempre più forte e portatrice di catastrofi, Antenna – l’unico supereroe in grado di arginarla – è scomparso nel nulla. 

Sostanza Densa è il fumetto di esordio di Tommy Gun. Radicato nell’uso intelligente di citazioni (Il Signore del Male, appunto, ma anche La Cosa e un pizzico, consapevole o meno, di Demoni di Lamberto Bava) e nella contaminazione di body horror, supereroistico e personaggi caratterizzati quasi in stile slice of life, Tommy Gun racconta di un delirio collettivo weird ma possibilissimo e dei rischi di affidare speranze e sogni a qualcun altro.

Qualunque “altro” esso sia.

Eris Edizioni




GIOVANNI CAMPODONICO CONSIGLIA: 

SMASH – PAUL GRIST, TOM FOSTER, ANNA MOROZOVA, JIMMY BROXTON & V.V. GLASS

Partiamo con una banalità che vi spaccherà la faccia da quanto è pleonastica: la gran parte di noi ignora tutti i meandri del fumetto popolare di tutti i paesi del mondo. E sebbene non tutti i fumetti siano interessanti, e molte storie siano belle solo se spiegate, e non lette, alcuni territori molto vicini al nostro sono inspiegabilmente oscuri.

Sarà colpa della nebbia? Smash è una miniserie in tre numeri scritta da Paul Grist con protagonista il re dei ladri, Spider e il suo viaggio attraverso tutto il fumetto popolare britannico, un mondo fatto di robot gentili, ascensori senzienti, guanti d'acciaio, artisti della fuga, guerrieri immortali, e ore ed ore di richerche su internet per capire che potremo accumulare conoscenza per tutta la vita e farne tesoro... ma nessun tesoro resta sicuro a lungo se incontra Spider. 

Simon & Shuster


FABRIZIO NOCERINO CONSIGLIA:

IF YOU FIND THIS I'M ALREADY DEAD - MATT KINDT, DAN MCDAID, BILL CRABTREE, JIM CAMPBELL

Un'avventura pulp sci-fi mordi e fuggi tra la discesa all'inferno di Joseph Conrad in Cuore di Tenebra e il Quarto Mondo di Jack Kirby - con una spruzzata di DMZ dei bei tempi Vertigo.

If You Find This I'm Already Dead è l'ultima fatica del sempre prolifico Matt Kindt - ormai presenza fissa nel catalogo Dark Horse con la sua etichetta FluxHouse - illustrata dal bravo Dan McDaid per i colori di Bill Crabtree e lettering di Jim Campbell.

Nelle settanta pagine di storia seguiamo le cronache di Robin Reed, giornalista affiancata a una task force di militari in missione verso Terminus, pianeta emerso nell'orbita terrestre dopo l'apertura di uno squarcio dimensionale. 

Kindt confeziona uno script semplicissimo ed efficace al netto di qualche passaggio piuttosto prevedibile e una scarsa profondità: tutto è essenziale e non c'è grande spazio per sottotrame e worldbuilding. La narrazione in prima persona regge tutto il peso della storia grazie alla voce ben definita della protagonista. 

Il team artistico abbraccia pienamente la premessa elaborando una ambientazione sci-fi che distorce e imbruttisce gli standard settati dal Re Kirby: il mondo alieno è cupo, tetro e visceralmente crudele, teatro perfetto per il tipo di storia raccontata.

Al netto di un racconto simpatico e di una premessa ben sviluppata, una ventina di pagine studiate e dedicate alla cultura di Terminus avrebbero arricchito ancora di più l'esperienza di lettura.

Dark Horse



A rileggerci presto.


Rubrica a cura di Luca Frigerio



N.B. Trovate tutte le puntate della rubrica qui.



* tratto da Deaf Ears Blind Eyes degli Alice in Chains.


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