Alice ha spezzato le catene 10 - Oh joy sex toy, Takopi’s original sin e Deadline Party
Un nuovo viaggio tra fumetti da conoscere
"Sleep in sweat, the mirror’s cold
See my face, it’s growin’ old
Scared to death, no reason why" *
Alice arriva in doppia cifra continuando a consigliarvi fumetti che magari non conoscevate, forse non vi avevano conquistato al momento dell’acquisto o che già conoscevate e avete voluto rileggerli. Qualunque sia la ragione siamo contenti di fare questo viaggio con voi.
LASCIMMIABLU CONSIGLIA:
OH JOY SEX TOY - ERIKA MOEN & MATTHEW NOLAN
La libertà d'espressione passa dalla rappresentanza, dal poter aprire cassetti e spalancare armadi dove sono nascosti, lontano da occhi giudicanti, sogni, desideri e, perché no?, strumenti di piacere per raccontarci in un’intimità che ha tante forme, tutte valide, tutte meravigliose, che ci accomunano più di quanto pensiamo. Col loro decennale progetto, i coniugi Erika Moen e Matthew Nolan hanno creato uno spazio sicuro dove artist3 da tutto il mondo parlano di sessualità e identità senza paura e senza filtri, togliendosi di dosso vestiti e preconcetti per restare nud3 davanti e insieme a chi legge e godere una reciproca scoperta di sé e delle tante, fantastiche cose che possiamo fare sotto le lenzuola.
LUCA FRIGERIO CONSIGLIA:
TAKOPI’S ORIGINAL SIN – TAIZAN5
Takopi’s original sin non era la mia prima scelta (quella, probabilmente, la scoprirete in uno speciale di Alice dedicato a un certo tipo di fumetti). Non perché il manga di Taizan5 non meriti, anzi, è una delle produzioni che più mi ha colpito negli ultimi anni; una storia dove bullismo, solitudine e infelicità si mischiano a un’ambientazione scolastica che potrebbe ricordare i classici manga dove un essere alieno piomba nella vita del/la protagonista. Scordatevi gag esileranti o situazioni in cui tutto sommato l’ordine costituito non viene toccato. Qui l’angoscia la fa da padrona, amplificata dal tratto dell’autore che ci regala pagine disegnate in modo strepitoso. Vi avviso, leggerlo è una botta al cuore.
GIUSEPPE LAMOLA (IL SOMMO) CONSIGLIA:
DEADLINE PARTY – ALESSANDRO RIPANE
Continuiamo a raccontarci la storia di un mondo editoriale stantio e avaro di novità, e invece Eris Edizioni, casa editrice sempre in fermento, ci sorprende con la collana Gatti Sciolti: fumetti di piccolo formato e prezzo accessibile pensati per permettere a chiunque di esplorare stili, immaginari e percorsi poco battuti del fumetto indipendente.
Tra le prime uscite, insieme a Scuola di Butch di Percy Bertolini, questo Deadline Party di Alessandro Ripane, autore con una precisa cifra stilistica, con un tratto che si rifà all'underground, rielaborato in modo personale, e con un frequente uso di metafumetto. Qui racconta di un mondo in cui l'umanità ha scoperto che l’aldilà esiste (ed è un posto bellissimo) e la morte diventa incredibilmente cool, con tanto di suicide party, dove le persone raggiungono con gioia la vita ultraterrena. La storia è una metafora ironica e a tratti spietata per raccontare le dinamiche del mondo delle agenzie di comunicazione, della grafica e dei social, condizionate da scadenze improbabili e da tempistiche quasi sempre impossibili da rispettare. Il tempo e le energie da dedicare alla propria vita si assottigliano, rendendo paradossalmente allettante anche il trapasso.
A rileggerci presto.
N.B. Trovate tutte le puntate della rubrica qui.
* tratto da Don't follow degli Alice in Chains.