Fumettocrazia consiglia #2: i migliori fumetti Marvel e DC pubblicati ad Aprile 2023
Vi sentite persi nella sconfinata lista di uscite mensili?
Nessun problema, Fumettocrazia Consiglia è la rubrica che ogni mese vi guida nella giungla delle nuove uscite delle Big Two pubblicate da Panini.
SHANG-CHI E I DIECI ANELLI: IL SIGNORE DEI DIECI ANELLI
La riscrittura moderna di Shang-Chi ad opera di Gene Luen Yang arriva alla sua conclusione in questo quarto volume.Dopo aver ridefinito il rapporto con i genitori, avvicinandolo molto a quello visto al cinema sotto l’egida MCU, i suoi fratelli e sorelle e le relazioni con gli altri eroi Marvel ora tocca l’ultimo passo: I Dieci Anelli.
Se come estetica e poteri ancora una volta si è scelto di adeguarsi alle scelte fatte su schermo, l’origine e il modo con cui il nostro eroe se ne dimostra degno sono molto diversi e dimostrano l’abilità dello scrittore sino-americano nel mixare elementi anche molto diversi come tradizioni cinesi, personaggi del lontano passato del protagonista ed elementi più moderni come un torneo di arti marziali che sa molto di Toriyama.
Marcus To è molto bravo ad unire un lavoro essenziale sui volti e corpi in movimento con una grande cura nel character design, soprattutto delle creature, e ad aggiungere grande dinamismo con l’uso degli anelli, mentre Michael YG è bravo a riportarci nella Cina di inizio 1800 per lo speciale che chiude la serie.
Shang-Chi and the Ten Rings (2022) #1/6, Shang-Chi: Master of the Ten Rings (2022) #1
Storia: Gene Luen Yang
Disegni: Marcus To (Ten Rings), Michael YG (Master)
Colori: Erick Arciniega
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Disegni: Marcus To (Ten Rings), Michael YG (Master)
Colori: Erick Arciniega
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[#101] Dove eravamo rimasti
SHE-HULK 2: JEN DI CUORI
Prosegue in questo secondo volume la più inaspettata commedia romantica di casa Marvel!
Il rapporto tra Jennifer Walters e Fante di Cuori(??) sembra proseguire a gonfie vele, ma ci penseranno due inaspettati villain a provare a metter loro i bastoni tra le ruote.
Rainbow Rowell si conferma maestra nel mescolare gli elementi comici dovuti alla carriera legale di Jen con una grande tenerezza, sia nel rapporto romantico, sia, inaspettatamente, nei confronti dei “cattivi”.
Sia Luca Maresca che Takeshi Miyazawa eccellono nella recitazione dei personaggi e nel mostrare le emozioni che solcano i loro volti, fondamentale in una serie che, nonostante la sua protagonista, non fa certo delle botte il proprio punto di forza; il tutto all’interno di tavole che usano soprattutto vignette in campo largo che contribuiscono appunto alla sensazione di trovarsi di fronte a un film.
SHE-HULK 2: JEN DI CUORI
Prosegue in questo secondo volume la più inaspettata commedia romantica di casa Marvel!
Il rapporto tra Jennifer Walters e Fante di Cuori(??) sembra proseguire a gonfie vele, ma ci penseranno due inaspettati villain a provare a metter loro i bastoni tra le ruote.
Rainbow Rowell si conferma maestra nel mescolare gli elementi comici dovuti alla carriera legale di Jen con una grande tenerezza, sia nel rapporto romantico, sia, inaspettatamente, nei confronti dei “cattivi”.
Sia Luca Maresca che Takeshi Miyazawa eccellono nella recitazione dei personaggi e nel mostrare le emozioni che solcano i loro volti, fondamentale in una serie che, nonostante la sua protagonista, non fa certo delle botte il proprio punto di forza; il tutto all’interno di tavole che usano soprattutto vignette in campo largo che contribuiscono appunto alla sensazione di trovarsi di fronte a un film.
Insomma un volume (assieme al precedente) da consigliare non solo agli amanti dei supereroi ma anche a chi proviene da una tradizione differente come i romanzi rosa o i manga romantici, sia shojo che seinen.
She-Hulk(2022) #6-10
Storia: Rainbow Rowell
Disegni: Luca Maresca (6-7) e Takeshi Miyazawa (8-10)
Colori: Rico Renzi
Disegni: Luca Maresca (6-7) e Takeshi Miyazawa (8-10)
Colori: Rico Renzi
Lettering: Claudia Sartoretti (in originale Joe Caramagna)
Traduzione: Pier Paolo Ronchetti
Adattamento: Aurelio Pasini
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[#085] Fumetti stupefacenti
BATMAN: UNA BRUTTA GIORNATA - CLAYFACE
L’ossessione per fama e successo, l’incapacità di accettare fallimenti e la difficoltà nel mantenere relazioni disinteressate in un mondo patinato sono gli ingredienti alla base della brutta giornata di Basil Karlo, aka Clayface, che è il protagonista della penultima storia inserita nella collana antologica dedicata alla rogue gallery di Batman.
Il team creativo riesce nell’arduo compito di omaggiare il passato, in modo tutt’altro che banale, e contemporaneamente rinverdire la storia dell’uomo d’argilla con una one-shot appetibile per nuovi e vecchi lettori.
Jackson Lanzing e Collin Kelly continuano nel loro momento d’oro (a proposito, non perdetevi la loro gestione di Captain America attualmente in pubblicazione), portandoci nei panni del villain melmoso alle prese con l’ennesimo tentativo di riconquistare il successo perduto in una Hollywood dominata da cinecomics e produttori disumani. Se la storia dedicata a Clayface è una delle migliori, se non la migliore, della collana One Bad Day lo si deve anche a Xermánico: l’artista di Madrid gestisce la narrazione in modo magistrale, i prevalenti campi larghi cinematografici si alternano a vignette alte che esaltano i dialoghi serrati che contraddistinguono la gran parte delle 64 pagine di questo albo.
Romulo Fajardo Jr. mette la ciliegina sulla torta grazie a colori che seguono l’evoluzione della trama partendo dalle grandi luci dorate del palcoscenico e passando ai toni infuocati dei tramonti hollywoodiani per giungere infine al buio cupo della notte di questa brutta giornata.
Traduzione: Pier Paolo Ronchetti
Adattamento: Aurelio Pasini
Episodio Fumettocrazia Podcast per approfondire:
[#085] Fumetti stupefacenti
BATMAN: UNA BRUTTA GIORNATA - CLAYFACE
L’ossessione per fama e successo, l’incapacità di accettare fallimenti e la difficoltà nel mantenere relazioni disinteressate in un mondo patinato sono gli ingredienti alla base della brutta giornata di Basil Karlo, aka Clayface, che è il protagonista della penultima storia inserita nella collana antologica dedicata alla rogue gallery di Batman.
Il team creativo riesce nell’arduo compito di omaggiare il passato, in modo tutt’altro che banale, e contemporaneamente rinverdire la storia dell’uomo d’argilla con una one-shot appetibile per nuovi e vecchi lettori.
Jackson Lanzing e Collin Kelly continuano nel loro momento d’oro (a proposito, non perdetevi la loro gestione di Captain America attualmente in pubblicazione), portandoci nei panni del villain melmoso alle prese con l’ennesimo tentativo di riconquistare il successo perduto in una Hollywood dominata da cinecomics e produttori disumani. Se la storia dedicata a Clayface è una delle migliori, se non la migliore, della collana One Bad Day lo si deve anche a Xermánico: l’artista di Madrid gestisce la narrazione in modo magistrale, i prevalenti campi larghi cinematografici si alternano a vignette alte che esaltano i dialoghi serrati che contraddistinguono la gran parte delle 64 pagine di questo albo.
Romulo Fajardo Jr. mette la ciliegina sulla torta grazie a colori che seguono l’evoluzione della trama partendo dalle grandi luci dorate del palcoscenico e passando ai toni infuocati dei tramonti hollywoodiani per giungere infine al buio cupo della notte di questa brutta giornata.
Batman: One Bad Day - Clayface #1
Storia: Jackson Lanzing e Collin Kelly
Disegni: Xermánico
Colori: Romulo Fajardo Jr.
Lettering: Studio Astarte Design (in originale Tom Napolitano)
Traduzione: Stefano Visinoni
Adattamento: Elena Pizzi
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[#111] C'è un po' di Italia
DARK KNIGHTS OF STEEL 4
Se siete orfani di Game Of Thrones e l'attesa per la seconda stagione di House of the Dragon non vi fa dormire la notte, allora Dark Knights of Steel è la serie che fa per voi.
Un Elseworld (una tra le infinite terre alternative, per i meno addentro all'universo DC Comics) in cui Tom Taylor, Yasmine Putri e Arif Prianto mischiano intrighi di palazzo e spettacolare azione supereroistica.
Il numero 4 pubblicato ad Aprile è un intermezzo che permette di espandere la storia ed il background di Terra-118; Taylor, che di Elseworld se ne intende (citofonare Injustice e Dceased), sceneggia la prima storia con il solito mix di umorismo e momenti strappalacrime; a prendersi la scena sono però soprattutto i disegni ed i colori di Caspar Wijngaard che si esaltano in questa avventura notturna dai contorni fiabeschi.
Storia: Jackson Lanzing e Collin Kelly
Disegni: Xermánico
Colori: Romulo Fajardo Jr.
Lettering: Studio Astarte Design (in originale Tom Napolitano)
Traduzione: Stefano Visinoni
Adattamento: Elena Pizzi
Episodio Fumettocrazia Podcast per approfondire:
[#111] C'è un po' di Italia
DARK KNIGHTS OF STEEL 4
Se siete orfani di Game Of Thrones e l'attesa per la seconda stagione di House of the Dragon non vi fa dormire la notte, allora Dark Knights of Steel è la serie che fa per voi.
Un Elseworld (una tra le infinite terre alternative, per i meno addentro all'universo DC Comics) in cui Tom Taylor, Yasmine Putri e Arif Prianto mischiano intrighi di palazzo e spettacolare azione supereroistica.
Il numero 4 pubblicato ad Aprile è un intermezzo che permette di espandere la storia ed il background di Terra-118; Taylor, che di Elseworld se ne intende (citofonare Injustice e Dceased), sceneggia la prima storia con il solito mix di umorismo e momenti strappalacrime; a prendersi la scena sono però soprattutto i disegni ed i colori di Caspar Wijngaard che si esaltano in questa avventura notturna dai contorni fiabeschi.
Kristoff, Izaakse e Fajardo Jr. scelgono invece un setting più festoso per raccontarci le origini dei Robin di questo universo dove si nota soprattutto la capacità degli artisti nel ricreare design specifici che rendono immediatamente riconoscibili ogni iterazione del sidekick più famoso di sempre.
L'ultimo racconto è opera di Pacat, Bandini e Fabela ed è un altro spaccato del passato di Bruce su cui non diremo altro per lasciare la sorpresa ai lettori.
In definitiva si tratta di un'occasione perfetta per conoscere meglio le versioni alternative dei nostri personaggi preferiti (Bruce, Kal-El e Harley su tutti) e per prepararsi ad una seconda metà di stagione che, spoiler, sarà ancora più esplosiva.
Dark Knights of Steel: Tales from the Three Kingdom #1
Storia: Tom Taylor - Jay Kristoff - C.S. Pacat
Disegni: Caspar Wijngaard - Sean Izaakse - Michele Bandini
Colori: Caspar Wijngaard - Romulo Fajardo Jr. - Antonio Fabela
Episodio Fumettocrazia Podcast per approfondire:
[#041] Game of Superheroes
HONORABLE MENTIONS
Nightwing 4: La battaglia per il cuore di Blüdhaven
La miglior serie ongoing del 2022 prosegue volteggiando tra nuovi villain, graditi ritorni e l’inscalfibile storia d'amore tra Dick e Barbara.
Capitolo imperdibile nella grandiosa gestione Taylor-Redondo-Lucas coadiuvati in questo caso anche dall’ottimo Borges: caldamente consigliata ai fan dell’Hawkeye di Fraction e Aja.
Storia: Tom Taylor - Jay Kristoff - C.S. Pacat
Disegni: Caspar Wijngaard - Sean Izaakse - Michele Bandini
Colori: Caspar Wijngaard - Romulo Fajardo Jr. - Antonio Fabela
Lettering: Studio Astarte Design (in originale Wes Abbott)
Traduzione: Andrea Toscani
Adattamento: Davide Tessera
[#041] Game of Superheroes
HONORABLE MENTIONS
Nightwing 4: La battaglia per il cuore di Blüdhaven
La miglior serie ongoing del 2022 prosegue volteggiando tra nuovi villain, graditi ritorni e l’inscalfibile storia d'amore tra Dick e Barbara.
Capitolo imperdibile nella grandiosa gestione Taylor-Redondo-Lucas coadiuvati in questo caso anche dall’ottimo Borges: caldamente consigliata ai fan dell’Hawkeye di Fraction e Aja.
Moon Knight 3: Sulla strada della follia
Proseguono le vicende di Marc Spector e la sua improbabile Missione di Mezzanotte, questa volta contro uno schema piramidale di vampiri (anche loro devono adeguarsi alla modernità, d’altronde). Jed MacKay si diverte a scrivere non più solo Marc Spector ma anche Jake Lockley e Steven Grant, mentre ai disegni al solito ottimo Alessandro Cappuccio si affianca anche Federico Sabbatini.
Iron Cat: Gatta contro Gatta
Un volume che nasce da premesse improbabili come una gatto-armatura per Felicia Hardy rubata ad Iron Man nel corso della sua run precedente ma che nonostante ciò risulta efficace e si trasforma in un vero e proprio heist-movie. Sempre Jed MacKay alla scrittura, che si conferma essere il miglior scrittore della Gatta Nera in circolazione, e Pere Pérez alle matite, ormai preparatissimo per una serie action comedy dopo il lungo ciclo su Spider-Woman.
Proseguono le vicende di Marc Spector e la sua improbabile Missione di Mezzanotte, questa volta contro uno schema piramidale di vampiri (anche loro devono adeguarsi alla modernità, d’altronde). Jed MacKay si diverte a scrivere non più solo Marc Spector ma anche Jake Lockley e Steven Grant, mentre ai disegni al solito ottimo Alessandro Cappuccio si affianca anche Federico Sabbatini.
Iron Cat: Gatta contro Gatta
Un volume che nasce da premesse improbabili come una gatto-armatura per Felicia Hardy rubata ad Iron Man nel corso della sua run precedente ma che nonostante ciò risulta efficace e si trasforma in un vero e proprio heist-movie. Sempre Jed MacKay alla scrittura, che si conferma essere il miglior scrittore della Gatta Nera in circolazione, e Pere Pérez alle matite, ormai preparatissimo per una serie action comedy dopo il lungo ciclo su Spider-Woman.
