Belle Époque di Matteo Filippi e Lorenzo Grassi
La Parigi di inizio Novecento tra amicizia, amore, speranze e sogni infranti
Jundo è una piattaforma web indipendente che si pone l’obiettivo di pubblicare giovani fumettisti e di importare opere inedite di diversa provenienza; sfruttando le opportunità offerte dal digitale (con il pagamento di un canone annuale) è possibile leggere online fumetti, webtoon, comics e manga, ma gli amanti del cartaceo possono acquistare i volumi presenti nel loro catalogo.
La Parigi di inizio Novecento fa da sfondo ad una storia dura e drammatica che parla di amicizia, amore, speranze e sogni infranti, resa forse meno cruenta dal colore il cui uso “strategico” è fondamentale per la narrazione e caratterizza i diversi punti di vista adottati nei capitoli. Il colore non descrive ma racconta, al pari delle parole.
I protagonisti sono Seamus, le cui origini irlandesi sono riconoscibili dai capelli rossi, impegnato a proteggere un segreto inconfessabile e a prendersi cura della sorella minore dopo la morte dei genitori – I miei nonni erano irlandesi… io sono francese al cento per cento - e Pierre, che sogna di diventare un regista cinematografico - Io vorrei… no, voglio che Parigi venga stregata dalla mia arte.
A causa delle difficoltà, per sopravvivere, i due ragazzi sono costretti a chiedere aiuto a un boss della criminalità organizzata in perenne guerra con la mafia corsa. Inevitabilmente le loro vite si complicano e la storia diventa sensibilmente più cupa.
I diversi capitoli sono introdotti da due pagine: un’immagine e una frase di un personaggio famoso o un proverbio popolare adatta al contenuto.
La storia affronta diversi temi che gli autori hanno deciso, per loro stessa ammissione, di trattare senza censura: primi tra tutti i compromessi e le inevitabili drammatiche conseguenze ad avere legami con la criminalità organizzata e la violenza sulle donne.
Belle Époque dovrebbe essere una scelta obbligata per chi crede che realizzare e leggere fumetti sia una cosa semplice e banale.