Boys run the riot di Keito Gaku

Un manga che affronta tematiche LGBTQ+ senza cadere in stereotipi

Boys run the riot, che ha esordito in libreria e fumetteria a giugno in occasione del Pride Month, è un manga che affronta in modo sincero i temi dell'identità di genere, della scoperta di sé e del modo di rapportarsi agli altri.

Si tratta della prima opera di rilievo di Keito Gaku (dopo un breve one-shot dal titolo Akatui), una persona transgender che è riuscita a riversare con garbo alcune esperienze personali autobiografiche in questo manga (che si discosta per molti versi dalle sue vicende personali ma che ne mantiene alcuni elementi, come il rifiuto nei confronti della divisa scolastica che identifica il genere di appartenenza, come rivela Keito Gaku nell'interessante intervista in appendice al volume).

Boys run the riot racconta la storia di Ryo, liceale che ha il corpo di una donna ma dentro si sente un uomo. Ryo cerca di perseguire il sogno di fondare un rivoluzionario brand di abbigliamento dopo aver conosciuto Jin, uno studente ripetente che ha un look originale e anticonformista e con il quale instaura una bella amicizia, in un percorso che permetterà a Ryo di conoscere il valore dell'amicizia ma anche ad imparare man mano ad aprirsi.

È un racconto di formazione che fa luce sui conflitti interiori, sui pensieri ricorrenti, sulla mancanza di autostima, sulle difficoltà di accettarsi e di farsi capire dagli altri che sono caratteristici non solo delle persone transgender ma anche, chiaramente, di tanti adolescenti in cerca della propria strada nel mondo. È una storia sul coraggio, sull'importanza di comunicare con gli altri e di riuscire ad amarsi.

Lo stile ai disegni si dimostra lineare, pulito ed efficace nel rappresentare la quotidianità di un liceo e anche nell'innestare nel racconto un aspetto visivamente accattivante come quello dei graffiti, il modo che Ryo ha per esprimere quello che ha dentro (molto efficace e significativo ad esempio quello presente alla fine del primo capitolo).

Il primo volume di questa miniserie, composta da quattro volumi, riesce ad affrontare argomenti che caratterizzano la nostra contemporaneità con sensibilità e senza alcun preconcetto. Perché, in fin dei conti, l'unica cosa che ognuno di noi può imparare oggi è trovare il modo di non affidarsi agli stereotipi né abbandonarsi ai pregiudizi, e Keito Gaku, che queste esperienze le ha vissute sulla propria pelle, riesce a narrarlo in modo cristallino in queste pagine.

Il sommo Audace - Giuseppe Lamola


Boys run the riot
Star Comics (collana Queer), giugno 2022

Testi e disegni: Keito Gaku

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