Tutto è vero di Giacomo Nanni


La lettura di Tutto è vero difficilmente lascia indifferenti.

Come già in Atto di Dio, con questa sua nuova opera, edita da Rizzoli Lizard, Giacomo Nanni porta il lettore a interrogarsi su come sia stato possibile per un fumettista aprire così tanti percorsi narrativi ed espressivi in maniera così efficace e inedita tramite una sintesi stilistica che nasconde una notevole complessità.

La lettura è un'esperienza onnicomprensiva e surreale che comprende: il set de Gli Uccelli di Alfred Hitchcock, gli attentati terroristici, una cornacchia nel parco parigino di Buttes-Chaumont e un gruppo di ragazzi che fa jogging nel parco.

Tutto narrato con la medesima naturalezza e in maniera quasi asettica, tanto chirurgica da incrementare paradossalmente le emozioni e le sensazioni del lettore in un crescendo subliminale fino al finale, agghiacciante e perfettamente riuscito a livello drammaturgico.

Le figure, umane o animali che siano, sono solo ombre, un nero che risucchia qualsiasi scampolo di espressività.

Un nuovo tassello di un percorso artistico che riprende dove si era interrotto Atto di Dio, mettendo in risalto la natura dell'uomo e le assurdità dell'esistenza in maniera disarmante.

Il sommo audace - Giuseppe



Post più popolari