Il Mecenate Audace: Ronin
Una rivista, un collettivo, una realtà libera e senza limiti
Bene o male sappiamo tutti cos'è un ronin: con questa parola si indica un guerriero samurai che non ha più un signore da servire. Letteralmente, "ronin" significa "uomo onda", ed è proprio un "progetto onda" il protagonista di questo articolo. Stiamo parlando di Ronin, non del guerriero giapponese e nemmeno del fumetto di Frank Miller, bensì di una rivista bimestrale che dal 2017 propone fumetti autoconclusivi e a puntate, ma anche poesie, illustrazioni e racconti.
La rivista, nata dall'allora community di storyteller Mokapop, è diventata presto anche un collettivo artistico, il cui scopo è quello di proporre contenuti
nati in uno spazio di libertà assoluta: per questo ogni numero della rivista
(giunta ora al suo decimo volume, senza considerare i numeri speciali) è
formato da stili di disegno e di racconto disparati, da quelli sperimentali
ad altri realistici, passando anche da fumetti che non hanno nemmeno disegni.
I numeri della rivista "canonica" hanno cominciato presto ad essere
affiancati da volumi speciali,
sempre a cura del collettivo, come MonstersMilkshake, Space Rhapsody e World Wide West, con lo scopo di
raccontare generi specifici attraverso nuove voci e nuovi stili.
Ogni pubblicazione di Ronin è disponibile su Issuu e si può leggere gratuitamente online, senza limiti, anche se dispiace che non esista una versione cartacea di questi albi così ricchi di contenuti freschi, senza filtri.
Dopo il numero Home Edition, dedicato al primo lockdown, Ronin nel 2021 torna in
attività e lo fa con due volumi speciali: Yonsatsu e Opposti -
Vignette Resistenti. Yonsatsu non è solo un numero, ma
una nuova linea editoriale basata sul numero quattro ("Yonsatsu", in
giapponese, indica proprio il quattro quando usato per contare riviste, libri,
quaderni, ecc...): infatti ogni albo del progetto sarà formato da quattro
capitoli, quattro illustrazioni e fumetti da quattro pagine. Può sembrare un
limite, visto che Ronin punta da
sempre alla libera espressione della creatività, ma in realtà il numero quattro
viene visto come un campo da gioco in cui muoversi come si vuole. Non a caso
ogni numero di Yonsatsu ha anche un
tema: nello specifico, il primo volume è dedicato alla tecnologia e al progresso,
entrambi visti nella loro accezione positiva e negativa, oltre che come
argomenti in cui l'immaginazione può spaziare in qualsiasi direzione. La scelta
di un tema non è un limite per chi collabora con il progetto, ma è invece
un'opportunità per raccontare un punto di vista diverso. E in questo primo albo
non manca di certo la varietà di punti di vista, a cominciare dalle quattro
parti che compongono il volume: Innovazione
come opportunità, L'incubo
tecnologico, Sviluppo tecnologico e
progresso e Tecnologia tra scienza e
fantascienza. La varietà si riflette anche negli stili, che vanno da quelli
più naif ad altri che ci aspetteremmo di trovare in un fumetto da edicola,
passando da disegni più espressivi a vere e proprie fotografie.
Invece il secondo volume pubblicato da Ronin quest'anno non guarda al futuro, ma al passato, quel tipo di passato da cui il presente cerca di prendere ispirazione. Opposti - Vignette Resistenti è stato realizzato in collaborazione con l'Anpi provinciale di Roma, in occasione del 76° anniversario della Liberazione. Per realizzare le storie all'interno dell'albo, il team di Ronin si è documentato sulle vite e sui fatti che hanno deciso di raccontare, ispirandosi ad ideali di Resistenza che hanno valore ancora oggi. Anche in questo caso le storie sono tutte da quattro pagine e, per quanto brevi, riescono non solo a raccogliere in poche vignette dinamiche complesse, ma anche a creare parallelismi con la realtà di oggi. Rimane anche la varietà di stili, vero e proprio marchio di fabbrica di Ronin, che si rivela essere un'opportunità per coloro che vogliono mettere alla propria le proprie capacità fumettistiche (e non solo) in uno spazio ristretto ma non per questo meno ricco di possibilità espressive.
Rimanendo in ambito antifascista, consigliamo la lettura di Antifa!nzine, una zine a fumetti che proprio quest'anno ha ripreso la pubblicazione. Il primo numero, con la copertina di Zerocalcare, si può leggere gratuitamente online: ne parliamo in questo post.
