Tex Willer #24 - 28

Cinque albi da ricordare

Facile pensare che dopo oltre 70 anni di vita editoriale tutte le storie più importanti siano già state raccontate, tutti gli anfratti più segreti ormai esplorati, tutti i passaggi narrativi più allettanti affrontati con dovizia di particolari. Con la serie dedicata al giovane Tex Willer, invece, Mauro Boselli e i suoi pards/collaboratori (in questo caso un grandioso Bruno Brindisi) ci dimostrano invece che tutto questo è ben distante dalla realtà (per fortuna per i lettori, aggiungiamo).

La nascita di Tex, mostrata in Tex Willer #24:
"la gioia più grande per la famiglia Willer,
un momento da maledire per tutti i suoi nemici!",
come suggerisce il disegnatore Bruno Brindisi.

Nella storia lunga cinque albi - per un totale di circa 300 pagine - iniziata con I razziatori del Nueces, il numero 24 di Tex Willer, e conclusasi il mese scorso con Texas Rangers, il numero 28, il giovane fuorilegge ha finalmente l'occasione di regolare i conti con John Coffin, il suo primo nemico storico.

Questa nuova saga parte infatti con il racconto della giovinezza e dell'adolescenza di Tex, rievocando momenti spensierati ma anche ovviamente la complessa fase adolescenziale che ha visto il nostro subire tragiche perdite che ne avrebbero segnato il destino. Boselli le gesta giovanili di Tex in maniera davvero coinvolgente, in un lungo flashback che occupa i primi due capitoli (ovvero i numeri 24 e 25), narrando la morte dei genitori di Tex, di Gunny Bill e di suo fratello Sam (che rivediamo con invidiabile tempismo editoriale anche nello splendido secondo Speciale Tex Willer pubblicato a dicembre 2020, scritto da Roberto Recchioni e disegnato da Stefano Andreucci, una storia che ci fa indossare i panni di un uomo comune, tranquillo e non belligerante, in precedenza sempre nascosto dall'ingombrante e imprescindibile presenza di Tex).

Dopo questa ampia rievocazione, nel numero 26 si torna nel presente narrativo, reintroducendo il corpo dei Ranger e - finalmente! - introducendo il giovane Kit Carson (che rivedremo in maniera più corposa a partire dal numero 29, attualmente in edicola), portando avanti la trama del confronto con John Coffin e presentando una sorta di prologo di alleanza tra Tex e alcuni Rangers, elemento che caratterizzerà il futuro del personaggio.

Mauro Boselli, curatore del personaggio e sceneggiatore di questa importante avventura, prosegue così nel suo percorso di riscrittura e in questo caso (come già nei primi numeri di questa nuova sorprendente serie), dialogando direttamente con le storie originali scritte dal papà di Tex, G.L. Bonelli, e integrando la storia con nuovi dettagli che forniscono ai lettori un affresco coerente e suggestivo. Non è solo il classico di Bonelli & Galep, Il passato di Tex, a cui si fa riferimento: per avere un quadro completo certamente può tornare utile andare a riprendersi il Maxi Tex dal titolo Nueces Valley, disegnato da Pasquale Del Vecchio, nonché il Texone Il magnifico fuorilegge, disegnato da Stefano Andreucci, che rappresenta un vero e proprio "episodio pilota" di questa nuova serie (come lo ha definito lo stesso Mauro Boselli). Ulteriori importanti riferimenti si trovano anche in Tex #695, L'ultima vendetta (albo celebrativo dei 70 anni del personaggio, realizzato ai disegni dal maestro Giovanni Ticci, con colori di Oscar Celestini) e in due splendidi albi cartonati "alla francese" della collana Romanzi a fumetti, ovvero Il Vendicatore e Giustizia a Corpus Christi, rispettivamente con l'apporto ai disegni di Stefano Andreucci e Corrado Mastantuono (colori di Matteo Vattani).

Alcuni degli albi citati, direttamente dal tavolo da disegno di Bruno Brindisi
(immagine mostrata dall'autore tramite i social).

Abbiamo citato queste storie non solo per amor di completezza (e per fornire, per chi ne avesse voglia, un percorso di lettura attraverso pagine davvero imperdibili per ogni appassionato di Tex), ma anche per rendere l'idea di quanto lavoro ci sia dietro la ricostruzione del passato del personaggio. Il merito - e non l'abbiamo finora specificato appositamente - è dell'infaticabile Mauro Boselli: fatta eccezione per Il passato di Tex, tutte le storie che menzionate sono frutto del lavoro certosino e al contempo fedele e moderno di uno dei più importanti e prolifici autori di fumetto seriale al mondo, il cui lavoro è sotto gli occhi di tutti i lettori da anni e che non ci stanchiamo mai di ammirare.

"Studio di personaggi per il Tex Willer in edicola: 
stavolta ho dovuto prendere riferimenti anche da Galep, Ticci, 
Andreucci, Del Vecchio, Mastantuono, De Vita e De Angelis."
(Bruno Brindisi)

Ai disegni Bruno Brindisi, autore che si dimostra ancora una volta pienamente a proprio agio la narrazione, diventando così, insieme a Roberto De Angelis e al copertinista Maurizio Dotti, uno degli autori simbolo di questa testata che non smette di ammaliarci.
Il suo stile pulito, la sua linea chiara e la sua capacità di raccontare con precisione gli eventi trovano in queste pagine particolare espressione, donando alla storia un valore aggiunto non di poco conto.


Senza troppi giri di parole, siamo di fronte insomma a un nuovo capitolo fondamentale delle gesta di Tex. Una storia in cinque atti che mette insieme vari tasselli e si propone come ulteriore momento di vitalità per un personaggio che da oltre 70 anni appassiona migliaia di lettori senza perdere un colpo.





Tex Willer 

NUMERI: 24 / 28
DATA: ottobre 2020/febbraio 2021
SERGIO BONELLI EDITORE
COPERTINA: Maurizio Dotti

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI E CHINE: Bruno Brindisi


Tutte le immagini © 2021 Sergio Bonelli Editore.

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