L’importante è finire
È questo il momento in cui Diana si accorge di dove imparare ad accogliere i propri cambiamenti, a saperli riconoscere e andare avanti.
L'importante è finire è la prima storia di Flavia Biondi, nata agli albori della sua carriera e ripubblicata da Renape.
È una storia acerba, come la definisce l'autrice stessa, disegnata con un tratto marcato ma che, come ogni primo lavoro, porta in sé autenticità e forza che prendono lo stomaco. Proprio le stesse sensazioni che prova la protagonista di questa storia quando si trova a dover capire e affrontare i turbamenti della sua vita affettiva e sessuale.
"Non avevo mai conosciuto una donna lesbica, e lo so che per te sono solo una delle tante. Ma per me tu sei la chiave di una porta che non so se voglio aprire. Che succede se poi sono lesbica per davvero?”
È così che Diana si trova a dover accettare se stessa senza più compromessi, mentre il suo fidanzato Edo deve accettare un distacco non voluto, che a sua volta si trasforma in linfa per un nuovo inizio, ricominciando a voler bene prima di tutto se stesso e ritrovandosi nella pittura abbandonata anni prima.
L'importante è finire è un fumetto di formazione, due strade che si dividono per ritrovarsi in maniera tutta nuova, diversa e più matura. Di sottofondo i brani di Mina e Mia Martini che accompagnano lo scorrere delle giornate di Diana ed Edo.
Grazie a Flavia Biondi per aver ricondiviso questa storia.
Carmela
L’importante è finire
Flavia Biondi