Tex Willer #14
Una nuova avventura per il giovane Tex fuorilegge
Il quattordicesimo numero di Tex Willer, la testata dedicata alle avventure del giovane Tex, vede l'esordio sulla testata di due autori ben noti a chi segue il mensile "classico", Pasquale Ruju e Pasquale Del Vecchio, per l'inizio di un nuovo avvincente miniciclo.
Nelle sue storie dedicate a Tex (finora presentate sulle serie dedicate al Ranger in età adulta), Pasquale Ruju si concentra spesso su ingiustizie, sentimenti forti e marcati come l'odio o la vendetta ed eroi che provano a riparare i torti salvando i più deboli. Tutti elementi che ben si prestano all'elaborazione di trame avventurose e avvincenti. Paradise Valley non fa eccezione.
L'episodio, ambientato nel selvaggio Utah, racconta di un duplice omicidio che si svolge nelle vicinanze di una comunità di pacifici Mormoni. Questi ultimi hanno accolto il buon Tex come uno di famiglia, mentre era di passaggio in quelle valli con l'auspicio di riuscire a passare inosservato. Il suo "piano" va in fumo quando viene coinvolto suo malgrado in un'accusa di omicidio ingiusta ai danni di uno dei suoi nuovi amici. L'evolversi della trama mette in luce i pregiudizi e l'intolleranza in maniera chiara e netta, senza troppe sovrastrutture o sottotesti, facendo della linearità un pregio (quanto meno in questa prima parte di un'avventura in più episodi).
Molto affascinante in particolare pensare ad analogie e differenze tra il Tex adulto della serie regolare, da anni fermo in uno spazio temporale immutabile, e il giovane Tex fuorilegge di questa serie, che propone invece storie in continuity e nelle quali il personaggio è in evoluzione ("in divenire", come suggerisce il curatore Mauro Boselli nell'introduzione all'albo). Ebbene, Ruju in questa storia rende emblematico tale divario, ponendo Tex in situazioni in cui non ha modo di agire direttamente come rappresentante della legge ma riesce comunque a emergere il suo innato senso della giustizia, già presente nonostante sia un ricercato.
L'episodio è impreziosito dai disegni di Pasquale Del Vecchio, con il suo tratto pulito e senza sbavature, efficace dal punto di vista narrativo. L'artista ci aveva già particolarmente convinti in un'altra avventura importante per la "biografia" di Tex, sempre con il "Valley" nel titolo: il Maxi Nueces Valley dove, su testi di Mauro Boselli, venivano colmate varie lacune sulla nascita, l'infanzia e la crescita del futuro Ranger del Texas.
Tirando le somme, un altro episodio convincente di quella che è una tra le serie mensili di maggior qualità dell'intera produzione Bonelli contemporanea.
Tex Willer - “Paradise Valley”
NUMERO: 14
DATA: dicembre 2019
SERGIO BONELLI EDITORE
COPERTINA: Maurizio Dotti
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Pasquale Ruju
DISEGNI E CHINE: Pasquale Del Vecchio
Tutte le immagini © 2019 Sergio Bonelli Editore.
Il quattordicesimo numero di Tex Willer, la testata dedicata alle avventure del giovane Tex, vede l'esordio sulla testata di due autori ben noti a chi segue il mensile "classico", Pasquale Ruju e Pasquale Del Vecchio, per l'inizio di un nuovo avvincente miniciclo.
Nelle sue storie dedicate a Tex (finora presentate sulle serie dedicate al Ranger in età adulta), Pasquale Ruju si concentra spesso su ingiustizie, sentimenti forti e marcati come l'odio o la vendetta ed eroi che provano a riparare i torti salvando i più deboli. Tutti elementi che ben si prestano all'elaborazione di trame avventurose e avvincenti. Paradise Valley non fa eccezione.
L'episodio, ambientato nel selvaggio Utah, racconta di un duplice omicidio che si svolge nelle vicinanze di una comunità di pacifici Mormoni. Questi ultimi hanno accolto il buon Tex come uno di famiglia, mentre era di passaggio in quelle valli con l'auspicio di riuscire a passare inosservato. Il suo "piano" va in fumo quando viene coinvolto suo malgrado in un'accusa di omicidio ingiusta ai danni di uno dei suoi nuovi amici. L'evolversi della trama mette in luce i pregiudizi e l'intolleranza in maniera chiara e netta, senza troppe sovrastrutture o sottotesti, facendo della linearità un pregio (quanto meno in questa prima parte di un'avventura in più episodi).
Molto affascinante in particolare pensare ad analogie e differenze tra il Tex adulto della serie regolare, da anni fermo in uno spazio temporale immutabile, e il giovane Tex fuorilegge di questa serie, che propone invece storie in continuity e nelle quali il personaggio è in evoluzione ("in divenire", come suggerisce il curatore Mauro Boselli nell'introduzione all'albo). Ebbene, Ruju in questa storia rende emblematico tale divario, ponendo Tex in situazioni in cui non ha modo di agire direttamente come rappresentante della legge ma riesce comunque a emergere il suo innato senso della giustizia, già presente nonostante sia un ricercato.
L'episodio è impreziosito dai disegni di Pasquale Del Vecchio, con il suo tratto pulito e senza sbavature, efficace dal punto di vista narrativo. L'artista ci aveva già particolarmente convinti in un'altra avventura importante per la "biografia" di Tex, sempre con il "Valley" nel titolo: il Maxi Nueces Valley dove, su testi di Mauro Boselli, venivano colmate varie lacune sulla nascita, l'infanzia e la crescita del futuro Ranger del Texas.
Tirando le somme, un altro episodio convincente di quella che è una tra le serie mensili di maggior qualità dell'intera produzione Bonelli contemporanea.
Il sommo Audace
Tex Willer - “Paradise Valley”
NUMERO: 14
DATA: dicembre 2019
SERGIO BONELLI EDITORE
COPERTINA: Maurizio Dotti
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Pasquale Ruju
DISEGNI E CHINE: Pasquale Del Vecchio
Tutte le immagini © 2019 Sergio Bonelli Editore.