Doc! - Speciale Tex #34
Il Texone di Mauro Boselli e Laura Zuccheri
"...Non ci sarebbe da meravigliarsi se un giorno arrivassimo a pubblicare perfino un rude Tex disegnato dalle mani gentili di una ragazza!", affermava qualche anno fa il compianto editore Sergio Bonelli.
Oggi, dopo oltre settant'anni di pubblicazioni e dopo la storia del Color Tex sceneggiata da Gabriella Contu, giunge in edicola il primo Tex disegnato da una donna: il nuovo Texone porta infatti in copertina la firma di Laura Zuccheri, autrice delle tavole della storia su testi dell'instancabile curatore Mauro Boselli.
Lo Speciale Tex #34, dal titolo Doc!, è incentrato sulla figura realmente esistita di John Henry Holliday, protagonista di numerose storie tra cronaca e leggenda. Meglio noto come "Doc" (in quanto era effettivamente un dentista), Holliday fu un figlio della Frontiera caratterizzato da un carattere irascibile e da una malattia, la tubercolosi, che lo colpì da giovane e che fu per lui una spada di Damocle che condizionò plausibilmente molte delle sue azioni più violente.
La figura di "Doc" Holliday ha colpito molto l'immaginario di coloro che hanno narrato le gesta dei protagonisti del vecchio west: dai film sulla famosa sfida all'O.K. Corral (su tutti il lungometraggio dretto da John Sturges, nel quale "Doc" era interpretato da Kirk Douglas, o anche Sfida infernale del maestro John Ford), alla letteratura e - ovviamente - ai fumetti (come nella grande epopea western di Gino D'Antonio, Storia del West).
Rielaborando efficacemente i fatti storici che lo videro protagonista e inserendovi le figure di Tex Willer e Kit Carson (altrettanto leggendarie, ma in questo caso di provenienza fumettistica), Mauro Boselli imbastisce attorno a questo personaggio una trama appassionante e dai connotati al contempo classici e contemporanei.
È opportuno annotare infatti come il curatore (e sceneggiatore principe) di Tex sia riuscito a delineare una trama dallo svolgimento complesso ma non eccessivamente intricato, in grado di tenere desta l'attenzione del lettore anche grazie a un buon ritmo della narrazione. Al contempo sono presenti sia molte irrinunciabili caratteristiche delle storie "classiche" di Tex sia alcuni elementi caratterizzanti della visione bonelliana, come il ruolo delle donne. Basti pensare al personaggio di "Big Nose" Kate, delineato in maniera tridimensionale come una donna a tutto tondo, non una semplice "spalla" di "Doc" Holliday ma un comprimario autonomo, con il suo buon grado di emancipazione (e pensando che ci troviamo nel Vecchio West, è amaro considerare come sembra quasi di essere più avanti rispetto a tante situazioni odierne) e il suo caratterino da prendere con le pinze...
Metafumettisticamente, il ruolo moderno (e tutt'altro che secondario) del gentil sesso è certamente sottolineato dalla presenza stessa di Laura Zuccheri, autrice che avevamo apprezzato non poco già sul Ken Parker di Giancarlo Berardi & Ivo Milazzo (nella bellissima stagione del Ken Parker Magazine, accanto ad altri talenti incredibili come Pasquale Frisenda) e su Julia, sempre su testi di Berardi, principalmente nelle storie che vedevano come co-protagonista l'affascinante figura di Myrna (nemesi principale della criminologa ma anche di essa innamorata, in una caratterizzazione anche in quel caso particolarmente moderna e affascinante).
Come la stessa disegnatrice ammette nell'intervista presentata nell'introduzione al volume, nelle prime tavole di questo Texone il suo stile è un po' meno "sciolto" e disinvolto, mentre, con il progredire del lavoro, l'autrice dimostra una padronanza del mezzo e della narrazione davvero notevoli.
Le sue tavole trasudano realismo e atmosfera, offrendo ai lettori uno storytelling rigoroso e preciso ma al contempo in grado di trasmettere le emozioni connesse al racconto.
Il nuovo lungo racconto a fumetti di Tex in formato gigante è dunque la conferma di cui avevamo bisogno, la certezza di un appuntamento estivo irrinunciabile, tra tradizione e innovazione.
Una lettura che ci sentiamo di consigliare caldamente e che difficilmente deluderà chiunque vorrà accostarvisi.
Doc!
COLLANA: Speciale Tex
NUMERO: 34
DATA: giugno 2019
SERGIO BONELLI EDITORE
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI E COPERTINA: Laura Zuccheri
Tutte le immagini : © 2019 Sergio Bonelli Editore.
"...Non ci sarebbe da meravigliarsi se un giorno arrivassimo a pubblicare perfino un rude Tex disegnato dalle mani gentili di una ragazza!", affermava qualche anno fa il compianto editore Sergio Bonelli.
Oggi, dopo oltre settant'anni di pubblicazioni e dopo la storia del Color Tex sceneggiata da Gabriella Contu, giunge in edicola il primo Tex disegnato da una donna: il nuovo Texone porta infatti in copertina la firma di Laura Zuccheri, autrice delle tavole della storia su testi dell'instancabile curatore Mauro Boselli.
Lo Speciale Tex #34, dal titolo Doc!, è incentrato sulla figura realmente esistita di John Henry Holliday, protagonista di numerose storie tra cronaca e leggenda. Meglio noto come "Doc" (in quanto era effettivamente un dentista), Holliday fu un figlio della Frontiera caratterizzato da un carattere irascibile e da una malattia, la tubercolosi, che lo colpì da giovane e che fu per lui una spada di Damocle che condizionò plausibilmente molte delle sue azioni più violente.
La figura di "Doc" Holliday ha colpito molto l'immaginario di coloro che hanno narrato le gesta dei protagonisti del vecchio west: dai film sulla famosa sfida all'O.K. Corral (su tutti il lungometraggio dretto da John Sturges, nel quale "Doc" era interpretato da Kirk Douglas, o anche Sfida infernale del maestro John Ford), alla letteratura e - ovviamente - ai fumetti (come nella grande epopea western di Gino D'Antonio, Storia del West).
Rielaborando efficacemente i fatti storici che lo videro protagonista e inserendovi le figure di Tex Willer e Kit Carson (altrettanto leggendarie, ma in questo caso di provenienza fumettistica), Mauro Boselli imbastisce attorno a questo personaggio una trama appassionante e dai connotati al contempo classici e contemporanei.
È opportuno annotare infatti come il curatore (e sceneggiatore principe) di Tex sia riuscito a delineare una trama dallo svolgimento complesso ma non eccessivamente intricato, in grado di tenere desta l'attenzione del lettore anche grazie a un buon ritmo della narrazione. Al contempo sono presenti sia molte irrinunciabili caratteristiche delle storie "classiche" di Tex sia alcuni elementi caratterizzanti della visione bonelliana, come il ruolo delle donne. Basti pensare al personaggio di "Big Nose" Kate, delineato in maniera tridimensionale come una donna a tutto tondo, non una semplice "spalla" di "Doc" Holliday ma un comprimario autonomo, con il suo buon grado di emancipazione (e pensando che ci troviamo nel Vecchio West, è amaro considerare come sembra quasi di essere più avanti rispetto a tante situazioni odierne) e il suo caratterino da prendere con le pinze...
Metafumettisticamente, il ruolo moderno (e tutt'altro che secondario) del gentil sesso è certamente sottolineato dalla presenza stessa di Laura Zuccheri, autrice che avevamo apprezzato non poco già sul Ken Parker di Giancarlo Berardi & Ivo Milazzo (nella bellissima stagione del Ken Parker Magazine, accanto ad altri talenti incredibili come Pasquale Frisenda) e su Julia, sempre su testi di Berardi, principalmente nelle storie che vedevano come co-protagonista l'affascinante figura di Myrna (nemesi principale della criminologa ma anche di essa innamorata, in una caratterizzazione anche in quel caso particolarmente moderna e affascinante).
Come la stessa disegnatrice ammette nell'intervista presentata nell'introduzione al volume, nelle prime tavole di questo Texone il suo stile è un po' meno "sciolto" e disinvolto, mentre, con il progredire del lavoro, l'autrice dimostra una padronanza del mezzo e della narrazione davvero notevoli.
Le sue tavole trasudano realismo e atmosfera, offrendo ai lettori uno storytelling rigoroso e preciso ma al contempo in grado di trasmettere le emozioni connesse al racconto.
Il nuovo lungo racconto a fumetti di Tex in formato gigante è dunque la conferma di cui avevamo bisogno, la certezza di un appuntamento estivo irrinunciabile, tra tradizione e innovazione.
Una lettura che ci sentiamo di consigliare caldamente e che difficilmente deluderà chiunque vorrà accostarvisi.
Il sommo audace
Doc!
COLLANA: Speciale Tex
NUMERO: 34
DATA: giugno 2019
SERGIO BONELLI EDITORE
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI E COPERTINA: Laura Zuccheri
Tutte le immagini : © 2019 Sergio Bonelli Editore.