David Murphy 911 - Make America Great Again #1
La nuova miniserie, nell'America di Trump
La variant cover di Marco Checchetto. |
Il personaggio creato da Roberto Recchioni e Matteo Cremona aveva fatto il suo esordio nel novembre 2008 con una miniserie in quattro numeri in formato bonellide (in bianco e nero da 96 tavole). Questa nuova incarnazione riprende sia il formato che la struttura narrativa e visiva dei comic book statunitensi, con episodi di 20 tavole a colori.
I testi di Recchioni sono sintetici ed efficaci nel fornire un nuovo starting point ideale per nuovi lettori e al contempo suggerire alcuni dubbi per i lettori già affezionati al personaggio (ad esempio: cosa è successo al protagonista dopo la conclusione della stagione precedente?).
Vigile del fuoco, eroe, attrattore di calamità, il buon David ha un cognome che ricorda alcune famose leggi, che sembrano impresse nel suo tumultuoso destino.
Ora si ritrova al confine con gli Stati Uniti, in un contesto dove i confini sono sempre più marcati e resi volutamente tangibili, quasi fossero barricate invalicabili dietro le quali difendere le proprie vite da chiunque venga da fuori.
Il fascino della vita on the road e l'innata attitudine da eroe si scontrano dunque con problematiche di stringente attualità. A questo si aggiunge una ricerca indomita, il desiderio di ritrovare se stessi che sembra rispecchiare il desiderio di un'intera nazione che sembra aver perso la rotta (il riferimento alla condizione attuale degli Stati Uniti è abbastanza lampante). Il richiamo fumettistico è ad alcune saghe, guarda caso del comicdom statunitense, come le storie sceneggiate da Mark Waid in cui Capitan America andava alla ricerca di se stesso (e ciò, inevitabilmente, rievocava una crisi di valori della sua intera nazione).
Le tavole di Pierluigi Minotti (ben colorate con molte tinte piatte da Mattia Iacono) rendono ampiamente l'anima action della storia. Molto suggestiva la regia fissa che caratterizza la prima e l'ultima tavola, che evidenzia gli elementi in movimento (il protagonista in un caso, il camion nell'altro) con una resa decisamente cinematografica, che si contrappone a effetti come la doppia splash page delle tavole 2 - 3, soluzione molto fumettistica per rendere in maniera spettacolare il "riassunto delle puntate precedenti" (muto, e anche per questo molto d'impatto: chi conosce rievocherà, chi invece è a digiuno potrà immaginare mentalmente come il protagonista si è trovato - e come ha risolto - le varie situazioni mostrate).
È alquanto evidente come questa formula editoriale sia maggiormente congeniale all'impostazione action della storia, permettendo una narrazione ancora più incisiva e avvincente ma anche di sviluppare storie brevi sostanzialmente autoconclusive ma collegate tra loro.
Non ci resta che scoprire, mese dopo mese, come andrà avanti questa nuova miniserie in sei episodi che, dopo un primo numero concitato, ci incuriosisce non poco. E soprattutto, visto il titolo della miniserie e le tematiche affrontate, sarà molto interessante vedere David Murphy agire nell'America di Donald Trump.
Il sommo Audace
David Murphy 911 - Make America Great Again #1
Panini Comics, giugno 2019
Testi: Roberto Recchioni
Disegni: Pierluigi Minotti
Colori: Mattia Iacono
Copertina: Pierluigi Minotti (A), Jacopo Camagni (B), Marco Checchetto (variant)