Preview: Hasib e la regina dei serpenti
Il 29 marzo approderà in libreria Hasib e la regina dei serpenti, la nuova opera di David B, un racconto mitologico dalle Mille e una notte. L'edizione Bao Publishing sarà cartonata con dettagli di copertina in oro a caldo.
A seguire la presentazione del volume.
Comunicato stampa
HASIB E LA REGINA DEI SERPENTI
Sensualità, misticismo, fatalismo cosmico, immanenza della morte e profondi legami umani: il genio francese di David B. è al servizio delle Mille e una notte nel suo nuovo graphic novel, avventura epica popolata da dei, demoni, principi, pirati e profeti.
Le mille e una notte sono state oggetto di innumerevoli adattamenti, riduzioni, reinterpretazioni. David B, con sguardo lucido e lucidamente avanguardista, fa coesistere la mitologia e il canone delle tre grandi religioni monoteistiche, raccontando un’avventura immaginifica “a scatole cinesi” che si dipana nello spazio e nel tempo, portando per mano il lettore lungo un viaggio che pare impossibile occupare solo 112 pagine.
Il libro è presentato in un’edizione cartonata con dettagli di copertina in oro a caldo.
Hasib e la regina dei serpenti è disponibile in libreria dal 29 marzo 2018.
Incontri con l'autore:
- MILANO
3 aprile, ore 18:30
presso La Feltrinelli Duomo, ingresso Galleria Vittorio Emanuele II
- BOLOGNA
4 aprile, ore 18:00
presso La Feltrinelli, Piazza Ravegnana 1
David B., nome d’arte di Pierre-François Beauchard, è un fumettista francese nato nel 1959 a Nîmes. Dopo essersi formato presso la scuola superiore di Arti applicate Duperré di Parigi, David B. si dedica al mondo fumettistico pubblicando, nel 1985, Pas de samba pour capitaine Tonnerre (Glénat) e dando prova del suo stile in bianco e nero ispirato a Tardi e Pichard su riviste quali Tintin Reporter, Okapi e Chic. Nel 1990 fonda, insieme ad altri sei autori, la Casa editrice L’Association; sempre nella prima metà degli anni ’90 partecipa all’Atelier Navak e all’Atelier des Vosges con fumettisti quali Blain, Trondheim, Guibert e Satrapi. Tra il 1996 e il 2003 pubblica l’opera autobiografica Il grande male (edito in Italia dalla Casa editrice Coconino), che descrive la propria infanzia in rapporto alla malattia di suo fratello, spesso colpito da gravi crisi epilettiche. Oltre ad altre candidature e concorsi, in particolare il quarto tomo riceve nel 2000 il premio Alph-Art per la “migliore sceneggiatura” del Festival internazionale del fumetto di Angoulême. Pubblica con Futuropolis Per gli oscuri sentieri tra il 2006 e il 2007 e con Gallimard Il re rosa nel 2009, entrambi portati in Italia da BAO Publishing.
Per una preview del libro:
https://issuu.com/baopublishing/docs/preview_hasib