KRIMINAL #0
Il ritorno del Re del
delitto con nuove storie inedite (di Casali, Catacchio, Camuncoli)
Partiamo dagli antefatti. Con il numero 419 (dal poco
invitante titolo "La Fine ?"), nel novembre 1974 venne
interrotta la serie originale di Kriminal. Ovviamente il personaggio nel tempo è stato
oggetto di numerose ristampe e lo stesso Max Bunker aveva già provato varie
volte a rilanciarlo (ultima ma non ultima, la storia inedita “Ritorno
dalla zona buia” pubblicata nel 2004 in occasione di 50 anni dalla creazione
del personaggio).
KRIMINAL #0: "Un buon inizio"
DATA: Ottobre 2014
MONDADORI COMICS
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Onofrio Catacchio e Matteo Casali
DISEGNI E CHINE: Giuseppe Camuncoli e Onofrio Catacchio
Kriminal è il personaggio di Max Bunker che
fece il suo esordio ancor prima di Alan Ford, nell’agosto del 1964, per
i disegni del sempre immenso Magnus (e non solo). Palesemente creato
sull'onda del successo del "fratello maggiore" Diabolik,
Kriminal seppe dare segni di rottura ed anticonformismo in tempi molto
delicati.
Adesso, il Re del delitto ritorna con nuove avventure e un nuovo importante team creativo: finalmente il gruppo finora misteriosamente noto online solo come "i 3 K" si è svelato durante Lucca Comics e si è rivelato corrispondere a grandi firme fumettistiche, ovvero quelle di Onofrio Catacchio, Matteo Casali e Giuseppe Camuncoli.
Sempre a Lucca, è stato presentato il numero zero della nuova incarnazione del Re del delitto, stampato in 2000 copie nel mastodontico formato tabloid (ovvero 39x30, fidatevi, l'abbiamo misurato!). Quella che segue è la tempestiva recensione di questo rilancio, ovvero della storia di 16 pagine dal titolo "Un buon inizio"... Lo è davvero? Continuate a leggere!
Adesso, il Re del delitto ritorna con nuove avventure e un nuovo importante team creativo: finalmente il gruppo finora misteriosamente noto online solo come "i 3 K" si è svelato durante Lucca Comics e si è rivelato corrispondere a grandi firme fumettistiche, ovvero quelle di Onofrio Catacchio, Matteo Casali e Giuseppe Camuncoli.
Sempre a Lucca, è stato presentato il numero zero della nuova incarnazione del Re del delitto, stampato in 2000 copie nel mastodontico formato tabloid (ovvero 39x30, fidatevi, l'abbiamo misurato!). Quella che segue è la tempestiva recensione di questo rilancio, ovvero della storia di 16 pagine dal titolo "Un buon inizio"... Lo è davvero? Continuate a leggere!
Dallo scorso anno, la Mondadori Comics aveva acquistato i diritti
di pubblicazione iniziando una grossa opera di ristampa in bei volumi cartonati
della serie a partire dalle mitiche storie disegnate da Magnus. Dopo aver
realizzato varie ristampe di titoli francesi e di serie fondamentali come Ken
Parker, era plausibile ipotizzare che la Mondadori avrebbe iniziato a
pubblicare fumetti inediti.
Infatti il 17 ottobre sul sito della Mondadori era stato lanciato il seguente video:
con il teaser:
Chi sono i Ragazzi Teschio?
Qual è il piano del Molok?
Cosa scopriranno i 4occhi?
Max, Antony e Sarah combattono una guerra dove la Terra e l’Umanità sono il
campo di battaglia.
We are Kriminal.
I nomi degli autori coinvolti nel progetto però rimanevano ancora
avvolti nel mistero.
Pochi giorni dopo, il sito Badcomics.it ha reso noto che inizialmente
ad occuparsi del rilancio di Kriminal erano stati chiamati Daniele Brolli e Riccardo
Secchi, il figlio di Max Bunker (leggete questa interessante intervista per
maggiori dettagli!), progetto poi accantonato.
Il fatto che, infine, la Mondadori si sia affidata a Catacchio,
Casali e Camuncoli per il rilancio di Kriminal non poi dovrebbe
stupire troppo (al di là del creare giustamente buone aspettative). Casali e
Camuncoli avevano esordito insieme nel 1997 sul cult Bonerest (comic book simil-americano pubblicato inizialmente in
Italia e poi ristampato anche negli States, caso alquanto raro). I due non sono
nuovi a tali operazioni: alcuni anni fa si erano presi la briga di proseguire
l’opera di un altro gigante del fumetto italiano: l’Hugo Pratt de Gli Scorpioni
del deserto, con le avventure del capitano Koinsky.
Ora sono stati chiamati a rispolverare un classico
nerissimo, uno di quei fumetti la cui prerogativa è stupire ma anche far
riflettere sui nostri tempi. Del resto, ciò che può rendere accattivante
Kriminal nel 2014 è “la capacità di raccontare le trasformazioni del
contemporaneo, cosa che faceva in modo molto critico e incisivo negli anni ’60”,
come
afferma Riccardo Secchi.
Durante l’incontro
di presentazione che si è svolto a Lucca, Onofrio Catacchio ha spiegato che “Kriminal
non sarà né un remake nostalgico né un reboot. Si partirà da dove la continuity
si è conclusa trent’anni fa”. Il nuovo progetto, ideato da Luigi Belmonte, si presenta già esteticamente
con una dissonanza: al formato pocket, tipico degli albi "K" (a partire da
Diabolik), si contrappone questo albone non spillato in formato tabloid; dalle
due vignette per pagina si passa a una media di 4/6 grandi vignettone a tavola;
al bianco e nero si contrappongono tavole coloratissime; il costume giallo con
scheletro nero del protagonista viene sostituito da uno nero con scheletro
giallo; infine, alla solitudine del protagonista si contrappone una squadra di
criminali (sarà davvero così?). Insomma, una bella rottura con il passato.
Ma alcune cose in comune con il “vecchio” Kriminal, questo numero zero
ce le ha! Intanto, la violenza e la noncuranza verso il perbenismo e il pudore.
Basti vedere ciò che il colombiano combina con “Ana e Mana” e cosa
accade ai tre poche pagine dopo, per rendersene conto!
Poi, la ripresa di vari personaggi, come il defunto Ispettore
Patrick Milton che viene citato già dalla prima vignetta (e sua figlia Sarah
apparirà poche pagine dopo).
La storia appare disegnata davvero benissimo e colorata in
modo moderno e preciso. Un plauso per la pregevole illustrazione di copertina cui ha contribuito il buon Francesco Mattina per dare l'effetto dipinto. Dal punto di vista dei testi, ovviamente visto il
numero di pagine a disposizione e lo scopo molto introduttivo, appare più che
altro come una sorta di trailer pubblicitario, un manifesto di intenti per
quella che potrebbe essere una serie veramente da seguire.
La “prima stagione” del nuovo Kriminal esordirà infatti a
maggio 2015 e sarà ambientata a Londra ma non solo (ricordiamo che il setting è
il mondo reale, a differenza della immaginaria Clerville di Diabolik). Non è
ancora stata annunciata la periodicità e il formato (che dovrebbe comunque essere
simile a quello di Hammer), in ogni caso viene dato per certo che sarà a colori
e che il numero di pagine che dovrebbe variare tra 48 e 64 pagg e un prezzo
inferiore ai €5. In ogni caso, a breve sarà online un sito dedicato alla
testata: Kriminal.us.
Attendiamo fiduciosi!
il Sommo
Davvero credevate che i nostri amici/colleghi Fallaci non avrebbero giocato Kriminalmente? |
KRIMINAL #0: "Un buon inizio"
DATA: Ottobre 2014
MONDADORI COMICS
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Onofrio Catacchio e Matteo Casali
DISEGNI E CHINE: Giuseppe Camuncoli e Onofrio Catacchio
COLORI: Nicola Righi e Alberto Bugiù
COPERTINA: Giuseppe Camuncoli e Francesco Mattina
COPERTINA: Giuseppe Camuncoli e Francesco Mattina