Intervista-lampo (live) a Sergio Algozzino
L'autore di "Dieci giorni da Beatle" e "Ballata per Fabrizio De Andrè" si racconta e suona per noi!
Cosa non capita durante Lucca Comics.
Neanche troppo tempo fa, il sempreverde Rolandoveloci aveva tessuto le meritatissime lodi di una delle graphic novel più interessanti pubblicate negli ultimi tempi, "Dieci giorni da Beatle" di Sergio Algozzino.
Poi, durante la giornata di venerdì 1 novembre, lo stesso Rolando era in giro per gli stand lucchesi in compagnia del prode Giuseppe "Giuppo" L. e degli scalmanati Grullino "JoJo" Biscottacci e Tirami Gigi.
Grullino e Gigi chiedevano consigli su fumetti da comprare; Giuppo trovò quindi occasione perfetta per tessere le lodi delle opere di Algozzino. Al che, allo stand della Tunué, qualcuno si azzardò ad esclamare: "Ma Algozzino...è qui!".
Delle convulse scene che seguirono, in cui addirittura al modestissimo Algozzino non pareva vero di essere tanto osannato, vi riportiamo un breve estratto sotto forma di intervista, unita a un video in cui il generosissimo autore, ukulele alla mano, interpreta una delle più riuscite canzoni del quartetto di Liverpool.
- Quanto tempo hai impiegato per realizzare "Dieci giorni da Beatle"? Cosa ha significato per te?
Fare un libro del genere è soprattutto un investimento emotivo. C'è da dedicarci un sacco di tempo, in questo caso ho impiegato circa dieci mesi.
- Cosa ti piace di più del tuo stile di disegno?
Francamente non mi considero un gran disegnatore, ma credo di saper raccontare. L'unica cosa che mi piace davvero del mio stile è lo storytelling.
- C'è uno sceneggiatore con cui non hai mai collaborato ma con cui non vedi l'ora di farlo?
Potrei dirti da Paola Barbato ad Alan Moore. Ma magari anche qualcuno che non è uno sceneggiatore di professione ma che mi offre storie interessanti.
- Hai una nuova storia in cantiere?
Sto lavorando a due libri, due progetti differenti che probabilmente avranno tempistiche infinite/indefinite. Poi l'anno prossimo conto di provare ad uscire con un'altra graphic novel.
In alcuni di questi progetti io sceneggio, ma ci sono anche altri autori in ballo.
- Leggi fumetti? Ce ne consigli almeno due?
Domanda difficile. Solo due? [risata]. Direi: i Peanuts, Maison Ikkoku e Le straordinarie avventure di Pentothal.
- Un'ultima domanda, da appassionato dei Beatles: Paul o John?
John, per vari motivi. Ma non parlate male di Paul!
Infine, ecco a voi, in esclusiva, il video di Algozzino che interpreta "Something":
Cosa non capita durante Lucca Comics.
Neanche troppo tempo fa, il sempreverde Rolandoveloci aveva tessuto le meritatissime lodi di una delle graphic novel più interessanti pubblicate negli ultimi tempi, "Dieci giorni da Beatle" di Sergio Algozzino.
Poi, durante la giornata di venerdì 1 novembre, lo stesso Rolando era in giro per gli stand lucchesi in compagnia del prode Giuseppe "Giuppo" L. e degli scalmanati Grullino "JoJo" Biscottacci e Tirami Gigi.
Grullino e Gigi chiedevano consigli su fumetti da comprare; Giuppo trovò quindi occasione perfetta per tessere le lodi delle opere di Algozzino. Al che, allo stand della Tunué, qualcuno si azzardò ad esclamare: "Ma Algozzino...è qui!".
Delle convulse scene che seguirono, in cui addirittura al modestissimo Algozzino non pareva vero di essere tanto osannato, vi riportiamo un breve estratto sotto forma di intervista, unita a un video in cui il generosissimo autore, ukulele alla mano, interpreta una delle più riuscite canzoni del quartetto di Liverpool.
- Quanto tempo hai impiegato per realizzare "Dieci giorni da Beatle"? Cosa ha significato per te?
Fare un libro del genere è soprattutto un investimento emotivo. C'è da dedicarci un sacco di tempo, in questo caso ho impiegato circa dieci mesi.
- Cosa ti piace di più del tuo stile di disegno?
Francamente non mi considero un gran disegnatore, ma credo di saper raccontare. L'unica cosa che mi piace davvero del mio stile è lo storytelling.
- C'è uno sceneggiatore con cui non hai mai collaborato ma con cui non vedi l'ora di farlo?
Potrei dirti da Paola Barbato ad Alan Moore. Ma magari anche qualcuno che non è uno sceneggiatore di professione ma che mi offre storie interessanti.
- Hai una nuova storia in cantiere?
Sto lavorando a due libri, due progetti differenti che probabilmente avranno tempistiche infinite/indefinite. Poi l'anno prossimo conto di provare ad uscire con un'altra graphic novel.
In alcuni di questi progetti io sceneggio, ma ci sono anche altri autori in ballo.
- Leggi fumetti? Ce ne consigli almeno due?
Domanda difficile. Solo due? [risata]. Direi: i Peanuts, Maison Ikkoku e Le straordinarie avventure di Pentothal.
- Un'ultima domanda, da appassionato dei Beatles: Paul o John?
John, per vari motivi. Ma non parlate male di Paul!
Infine, ecco a voi, in esclusiva, il video di Algozzino che interpreta "Something":
Giuppo + Veloci
(con l'incauta collaborazione di Grullino Biscottacci e Tirami Gigi)