Alice ha spezzato le catene 08 - Long Story Short, Kaya e Mana

Nuovi sguardi senza preconcetti

“You know it's been on my mind

Could I stand right here

Look myself in the eye and say

That it’s over now”*

Torniamo a incontrare Alice per l’ultima volta a Marzo e lo facciamo con uno sguardo all’indie americano, uno rivolto al complicato rapporto tra sorella e fratello e concludiamo con una dose di mana che ci viene fornita da una delle migliori case underground italiane.

LASCIMMIABLU CONSIGLIA:

LONG STORY SHORT - LISA BROWN

Se guardando Guerra e Pace pensate sia più funzionale come tavolino da caffè che nella vostra libreria, Lisa Brown è pronta a farvi ricredere: al grido di “literature is long, comics are short” l’autrice riassume 100 classici della letteratura in strisce di sole tre vignette. Dove sta la vera magia?

La Brown, già edita in Italia con La gemella fantasma, riesce a cogliere con ironia il fulcro che ha reso queste opere immortali ma senza scadere nella banalità, rendendole accessibili e invitanti ad un vasto pubblico di lettor* e andando oltre il preconcetto di soggezione (e, diciamocelo, a volte di noia) che spesso ammanta le grandi narrazioni. 

americanchickens.com

LUCA FRIGERIO CONSIGLIA: 

KAYA –  WES CRAIG & JASON WORDIE

Ecco, questo è un fumetto che voglio leggere e che mi fa piacere consigliare. Personaggi ben caratterizzati, un mondo fantasy fighissimo e di cui voglio sapere sempre di più, lucertole punk.

Craig fa un lavoro eccezionale e il primo volume scorre tra una storia principale appena abbozzata e il rapporto tra i due protagonisti che funge da vero motore di tutto; ci vengono svelati alcuni segreti e molti altri ci vengono taciuti per accrescere il nostro desiderio di scoprire come finirà questa storia. Se poi vi ricordate Deadly Class, ovvero la precedente opera di Craig, vi stupirete nel vedere le differenze con Kaya, pur rimanendo entrambi due splendidi fumetti.

Ultimo plauso al lavoro di Wordie ai colori: ulteriore prova che una colorazione eccellente non solo spesso salva dei lavori mediocri ma aumenta la bellezza e il piacere della lettura quando è al lavoro su delle belle tavole come in questo caso. 

Edizioni BD 

GIUSEPPE LAMOLA (IL SOMMO) CONSIGLIA:

MANA - DINA OMUT

Mana, fumetto d'esordio di Dina Omut, è ispirato al folklore dell' "incantevole regione" della Transilvania e dedicato al legame "ambiguo e totalizzante" tra una giovane ragazza e un misterioso fungo. È una storia completamente muta in cui il lato weird e bizzarro della storia si abbina felicemente all'ambientazione favolistica, dando origine a una prova di grande efficacia.

Le tavole si sobbarcano felicemente il compito di narrare senza perdere un grammo di comprensione, grazie a un tratto underground, con una cura certosina ai dettagli e a una colorazione psichedelica. Dina Omut è già un nome da tenere d’occhio per il futuro.

Hollow Press 

A rileggerci tra due settimane.

Rubrica a cura di Luca Frigerio

N.B. Trovate tutte le puntate della rubrica qui.

* tratto da Over Now degli Alice in Chains.