Book Pride 2024: la nona arte al centro della Fiera dell'editoria indipendente
Con un programma a cura del fumettista Martoz, Book Pride dedica un’intera sezione del programma ai comics
Si terrà dall’8 al 10 marzo Book Pride, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente. Ospitata nei padiglioni del Superstudio Maxi (Via Moncucco, 35 - Metropolitana Linea M2 Famagosta), l’VIII edizione della manifestazione letteraria - promossa da ADEI, l’Associazione Degli Editori Indipendenti, in collaborazione con il Comune di Milano e il Patrocinio della Regione Lombardia - vede anche per quest'anno, sotto la guida del curatore Martoz, una grande programmazione dedicata al mondo dei fumetti e da quest’anno anche dei games.
Una proposta ampia che, partendo dal tema scelto per questo appuntamento, vuole offrire la possibilità di scoprire “Cosa vogliamo”. Sarà infatti questa la frase che ci guiderà nella nuova edizione di Book Pride 2024, rappresentata nel manifesto a firma dell’illustratrice Sarah Mazzetti. Un tema che invita a interrogarsi su come viviamo il presente: lavoro, ambiente, famiglia, attualità, sesso, soldi, scuola, cultura in tutte le sue accezioni e relazioni.
“Quest’anno a Book Pride abbiamo voluto portare tematiche contemporanee che investono e a tratti affliggono la nostra società. Nel palinsesto di Book Comics, attraverso l’arte del fumetto, parleremo di violenza di genere, di salute mentale, ma anche di guerre, di conflitti e di neurodiversità.” ha dichiarato Martoz il curatore della sezione Book Comics lanciando anche un indovinello al pubblico: “La programmazione di quest’anno racconterà cosa vogliamo e cosa NO! Vediamo se indovinate: la salute mentale, Gabonzo, la violenza di genere, dei semi rurali, la transfobia, i videogiochi indipendenti, un Giorgio Morandi, una testata atomica, tutti i musei, una garza di Emergency, un party… Sì, il party lo sai che lo vogliamo.”
Tra le novità di quest’anno ci sarà anche l’inaugurazione di Book Arcade: una straordinaria sala giochi dedicata esclusivamente al talento dei creatori italiani che si distinguono nel campo dei giochi indipendenti. In un contesto dominato da multinazionali e colossi dell'industria videoludica, Book Pride si pone l'ambizioso obiettivo di offrire una vetrina e un'esperienza unica per i programmatori indipendenti italiani. In uno spazio appositamente dedicato, quattro realtà emergenti nel panorama italiano dei videogiochi indipendenti si uniscono per presentare e rendere giocabili i loro prodotti consentendo agli appassionati di immergersi in un universo di creatività e innovazione. Studio Pizza, We Are Muesli, Yonder Entertainment e Giochi Penosi sono le realtà coinvolte in questa iniziativa che con i loro prodotti abbracciano tutto lo spettro dei videogiochi, dalle forme più divertenti e spensierate, alla satira tagliente e l'eleganza intellettuale. Book Arcade sarà collocato strategicamente vicino all'area Book Comics, assicurando una sinergia perfetta tra i due mondi e creando un'atmosfera dinamica e coinvolgente, un luogo di incontro e di scoperta per appassionati e neofiti, dove ci si potrà immergere in un'ampia varietà di esperienze videoludiche italiane indipendenti.
Imperdibile anche la mostra ispirata all’ultimo album del cantautore romano Fulminacci “Infinito + 1”, uscito a gennaio per Maciste Dischi/Artist First e già al terzo posto tra gli album più venduti in italia nella settimana d’uscita. Negli spazi del Superstudio Maxi verranno installate dodici tavole firmate da altrettanti fumettisti e artisti italiani che hanno composto l’“Album delle figurine” che accompagna il vinile.
Balloon tra contemporaneità e futuro
La nuova edizione del Book Pride, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente in programma dall’8 al 10 marzo 2024 nei padiglioni del Superstudio Maxi a Milano, dedicherà un'intera sezione al mondo dei fumetti, sotto la guida del curatore Martoz. Partendo dal tema scelto per questo appuntamento, “Cosa vogliamo”, frase rappresentata nel manifesto a firma dell’illustratrice Sarah Mazzetti, l'invito è a interrogarsi su come viviamo il presente: lavoro, ambiente, famiglia, attualità, sesso, soldi, scuola, cultura in tutte le sue accezioni e relazioni.
A seguire i dettagli.
Comunicato stampa
La nona arte al centro di Book Pride
Con un programma a cura del fumettista Martoz, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente dedica un’intera sezione del programma ai comics
Violenza di genere, salute mentale, ma anche guerre, conflitti e neurodiversità: tantissimi i temi dell’attualità che saranno indagati attraverso il balloon. Tra le grandi novità per questa nuova edizione, l’apertura al mondo dei videogiochi con la nascita di Book Arcade: una straordinaria sala giochi dedicata esclusivamente al talento dei creatori italiani che si distinguono nel campo dei giochi indipendenti.
Dall’8 al 10 marzo a Milano
Una proposta ampia che, partendo dal tema scelto per questo appuntamento, vuole offrire la possibilità di scoprire “Cosa vogliamo”. Sarà infatti questa la frase che ci guiderà nella nuova edizione di Book Pride 2024, rappresentata nel manifesto a firma dell’illustratrice Sarah Mazzetti. Un tema che invita a interrogarsi su come viviamo il presente: lavoro, ambiente, famiglia, attualità, sesso, soldi, scuola, cultura in tutte le sue accezioni e relazioni.
“Quest’anno a Book Pride abbiamo voluto portare tematiche contemporanee che investono e a tratti affliggono la nostra società. Nel palinsesto di Book Comics, attraverso l’arte del fumetto, parleremo di violenza di genere, di salute mentale, ma anche di guerre, di conflitti e di neurodiversità.” ha dichiarato Martoz il curatore della sezione Book Comics lanciando anche un indovinello al pubblico: “La programmazione di quest’anno racconterà cosa vogliamo e cosa NO! Vediamo se indovinate: la salute mentale, Gabonzo, la violenza di genere, dei semi rurali, la transfobia, i videogiochi indipendenti, un Giorgio Morandi, una testata atomica, tutti i musei, una garza di Emergency, un party… Sì, il party lo sai che lo vogliamo.”
Tra le novità di quest’anno ci sarà anche l’inaugurazione di Book Arcade: una straordinaria sala giochi dedicata esclusivamente al talento dei creatori italiani che si distinguono nel campo dei giochi indipendenti. In un contesto dominato da multinazionali e colossi dell'industria videoludica, Book Pride si pone l'ambizioso obiettivo di offrire una vetrina e un'esperienza unica per i programmatori indipendenti italiani. In uno spazio appositamente dedicato, quattro realtà emergenti nel panorama italiano dei videogiochi indipendenti si uniscono per presentare e rendere giocabili i loro prodotti consentendo agli appassionati di immergersi in un universo di creatività e innovazione. Studio Pizza, We Are Muesli, Yonder Entertainment e Giochi Penosi sono le realtà coinvolte in questa iniziativa che con i loro prodotti abbracciano tutto lo spettro dei videogiochi, dalle forme più divertenti e spensierate, alla satira tagliente e l'eleganza intellettuale. Book Arcade sarà collocato strategicamente vicino all'area Book Comics, assicurando una sinergia perfetta tra i due mondi e creando un'atmosfera dinamica e coinvolgente, un luogo di incontro e di scoperta per appassionati e neofiti, dove ci si potrà immergere in un'ampia varietà di esperienze videoludiche italiane indipendenti.
Imperdibile anche la mostra ispirata all’ultimo album del cantautore romano Fulminacci “Infinito + 1”, uscito a gennaio per Maciste Dischi/Artist First e già al terzo posto tra gli album più venduti in italia nella settimana d’uscita. Negli spazi del Superstudio Maxi verranno installate dodici tavole firmate da altrettanti fumettisti e artisti italiani che hanno composto l’“Album delle figurine” che accompagna il vinile.
Balloon tra contemporaneità e futuro
Quest'anno, il programma offre un viaggio coinvolgente attraverso tematiche e dialoghi approfonditi, accompagnati da ospiti di rilievo nel panorama del fumetto italiano. Con i fumettisti Miguel Vila e VAGA insieme a Maya Quaianni direttrice della comunicazione del “Museo WOW” esploreremo il modo in cui il fumetto identifica le tossine nelle relazioni umane. Con i fumettisti Paolo Bacilieri, Luciop, Miguel Vila, Sarah Mazzetti ci immergeremo nella terza stagione del progetto ministeriale "Fumetti nei Musei" che traduce in fumetto le meraviglie dei Musei Italiani. Dalle sfide del binarismo di genere all'inclusione degli atleti transgender, con il fumettista Emanuele Rosso, la giornalista Virginia Tonfoni, Manuela Falzone portavoce del progetto Intersex Esiste e Giò di “Bricòla Festival” esploreremo le istanze della comunità LGBTQI+ nelle graphic novel contemporanee, da sempre in prima linea in questa lotta per l’autodeterminazione. Con un’irriverente lectio magistralis entreremo nella filosofia del Dottor Pira attraverso la parabola dei "ROBBOTTONI": dall'hip-hop agli alieni, dal dio Mitra ai Puffi scopriremo cosa questi personaggi possono insegnarci in un percorso di illuminazione divertente e unico. Con i fumettisti Edo Massa, Sualzo e Claudio Marinaccio, insieme alla giornalista Marianna Bruschi parleremo di salute mentale e diritti, in un presente dove la psicoterapia sembra allo stesso tempo un tabù e un lusso. Con i fumettisti Maicol&Mirco e Risulei vedremo come raccontare un grande personaggio andando oltre la biografia, mentre con l’Art Director Francesco Franchi, il giornalista Giuseppe Frangi, l’illustratrice Sarah Mazzetti e l’attore Maurizio Donadoni celebreremo il centenario dell'iconico scrittore Giovanni Testori, raccontato anche attraverso il fumetto. Della ricchezza della neurodiversità e le opportunità di esplorare nuovi orizzonti tramite il favorire della comprensione e l’inclusione ne discuteremo con Ultrablu Publishing, gli esponenti de Il Cardo/ZEUS-Rivista-Mutante e l’associazione Abilìtiamo Autismo ONLUS. Con i fumettisti David Genchi e Spugna (pseudonimo di Tommaso Di Spigna), lo scrittore Jack Sensolini e l'autore e responsabile dell’ufficio marketing della Hollow Press Simone Alberto Grifone, ci avventureremo in un viaggio nella frontiera dark della narrazione interattiva e dei Lore Games Book. Rimanendo nel mondo ludico, avremo modo di dare uno sguardo approfondito sul panorama italiano del videogioco indipendente con le case di produzione Studio Pizza, We Are Muesli, Yonder Entertainment e Giochi Penosi e l'influencer Kenobit alla scoperta delle diverse sfaccettature del videogioco indipendente italiano. Con il collettivo di fumettisti Trincea Ibiza, la fumettista Elena Mistrello, Frankenstein Magazine, TINALSong e Compulsive Archive entreremo nel mondo dell'autoproduzione fumettistica italiana, in un viaggio che parte dal fantasy fino ad arrivare alla cruda realtà.
I numerosi femminicidi che hanno sconvolto l’opinione pubblica sono il triste segnale di un fenomeno endemico e tutt’altro che emergenziale. Non si può rimanere a guardare in virtù di un’innocenza personale, bisogna attivarsi, di questo ne parleremo con le fumettiste Cristina Portolano, Sara Dealbera, Sara Fabbri, Francesca Torre, l’influencer Kenobit e la scrittrice ed esperta di violenza di genere Nicoletta Mandolini. Avremo modo di vedere anche come, tramite il fumetto è possibile raccontare la realtà: lo faremo attraverso un reportage di EMERGENCY, di cui ci parleranno le curatrici e autrici Francesca Torre, La Tram e Simonetta Gola, e le inchieste de La Revue Dessinée a cura di Andrea Coccia, Elena Mistrello e Jacopo Cirillo. E poi ancora tanti ospiti come Valerio Bindi, Davide Minciaroni, Roberto Recchioni e tanti altri.
I numerosi femminicidi che hanno sconvolto l’opinione pubblica sono il triste segnale di un fenomeno endemico e tutt’altro che emergenziale. Non si può rimanere a guardare in virtù di un’innocenza personale, bisogna attivarsi, di questo ne parleremo con le fumettiste Cristina Portolano, Sara Dealbera, Sara Fabbri, Francesca Torre, l’influencer Kenobit e la scrittrice ed esperta di violenza di genere Nicoletta Mandolini. Avremo modo di vedere anche come, tramite il fumetto è possibile raccontare la realtà: lo faremo attraverso un reportage di EMERGENCY, di cui ci parleranno le curatrici e autrici Francesca Torre, La Tram e Simonetta Gola, e le inchieste de La Revue Dessinée a cura di Andrea Coccia, Elena Mistrello e Jacopo Cirillo. E poi ancora tanti ospiti come Valerio Bindi, Davide Minciaroni, Roberto Recchioni e tanti altri.
Tutto il programma sarà disponibile dal 15 febbraio al sito www.bookpride.net. Oltre che con il sito, la fiera è presente online con i canali social Instagram, Facebook e Tik Tok, dove saranno proposti contenuti speciali.
L’hashtag ufficiale della manifestazione è #BookPrideMilano.
La fiera è aperta dalle ore 10 alle ore 20 per tutti e tre i giorni. L’entrata è gratuita per i minori di 18 anni. Il costo del biglietto singolo è di 10 euro, 8 euro se acquistato online (compresa prevendita). Il pomeriggio di venerdì avrà un costo di 7 euro mentre l’abbonamento per tutti i giorni della manifestazione è di 16 euro.
Per uteriori informazioni si può consultare il sito www.bookpride.net o contattare la segreteria ai seguenti recapiti: 02 289515424 / segreteria@bookpride.net
Book Pride – Fiera Nazionale dell’editoria indipendente è promossa da Adei - Associazione degli editori indipendenti, in collaborazione con il Comune di Milano e il Patrocinio della Regione Lombardia. Il progetto di Book Young e Book YA si svolge con il patrocinio di Fondazione Cariplo.