Entangled - Racconti dal mondo nuovo
Passato, presente, futuro: alla ricerca di un'alternativa
La pubblicazione di Entangled è stata finanziata con lo European Journalism Covid-19 Support Fund ed è nata perché “avevamo bisogno di un racconto diverso, di finzione, per parlare di cose che ci stavano a cuore” ci dice Alberto Puliafito - direttore di Slow News e ideatore dell’opera insieme a Nebbia - nell’introduzione che “non è un’introduzione ma un’alternativa possibile”.
Nel 2043, la giovane Susy perde la madre durante uno scontro con una fantomatica Polizia Ambientale mentre lei viene salvata da un gruppo di ecoterroristi, i Lambs.
Una mamma che ha inventato R@lp#, un personal computer capace di ragionamenti e dialoghi quasi umani, collegato ad una macchina che proietta la coscienza di una persona nel passato - fuori dal corpo - e la connette alle menti di altri. I Lambs vorrebbero utilizzare Ralph per mandare uno di loro nel 2023, modificare gli eventi e creare un futuro migliore di quello che si trovano a vivere.
Susy, spinta dal desiderio di salvare la mamma, decide di affrontare il “viaggio” nel passato. La sua coscienza metterà in comunicazione passato e presente nel difficile tentativo di cambiare le sorti del mondo.
Il titolo fa riferimento al concetto della meccanica quantistica dell’entanglement, dell’intreccio, per utilizzarlo come metafora e mostrare come siamo tutti correlati e connessi.
La storia affronta temi come le pandemie, la crisi climatica, gli allevamenti intensivi, la pervasività dei media e dei social network mettendo in luce le logiche che dominano la comunicazione contemporanea.
In questo racconto di fantascienza gli autori hanno scelto di far agire degli adolescenti per rafforzare il legame con il presente (si pensi ai ragazzi e alle ragazze che si espongono in prima persona sui temi del cambiamento climatico). Ragazzi che con le loro azioni mostrano un’alternativa possibile e soprattutto dimostrano che è possibile fare una scelta al contrario degli adulti.
È lampante il grande lavoro di documentazione da parte degli autori: i titoli che compaiono nella parte bassa dei video mentre vanno in onda i servizi dei tg, i post sui social, le conversazioni all’interno di studi televisivi.
Entangled. Racconti dal mondo nuovo, pubblicato da Slow News nel 2022, è stato scritto da Fulvio Nebbia e disegnato da Cleo Bissong. Per entrambi è un’opera prima nel campo del fumetto, ma certamente non si tratta di autori alle prime armi. La copertina è di Daniel Cuello.
Slow News, fondato da un gruppo di giornalisti, dal 2014 propone un modo di fare giornalismo più lento, selettivo e meditato. Un progetto che per garantire una completa indipendenza si sostiene economicamente con i bandi e le donazioni volontarie dei lettori (vi consiglio caldamente un giro sul sito www.slow-news.com).
La pubblicazione di Entangled è stata finanziata con lo European Journalism Covid-19 Support Fund ed è nata perché “avevamo bisogno di un racconto diverso, di finzione, per parlare di cose che ci stavano a cuore” ci dice Alberto Puliafito - direttore di Slow News e ideatore dell’opera insieme a Nebbia - nell’introduzione che “non è un’introduzione ma un’alternativa possibile”.
Due i piani temporali per questa storia: un presente distopico ambientato in un 2043 devastato da pandemie e cambiamenti climatici e un passato, il 2023, dove tutto ha avuto inizio.
Nel 2043, la giovane Susy perde la madre durante uno scontro con una fantomatica Polizia Ambientale mentre lei viene salvata da un gruppo di ecoterroristi, i Lambs.
Una mamma che ha inventato R@lp#, un personal computer capace di ragionamenti e dialoghi quasi umani, collegato ad una macchina che proietta la coscienza di una persona nel passato - fuori dal corpo - e la connette alle menti di altri. I Lambs vorrebbero utilizzare Ralph per mandare uno di loro nel 2023, modificare gli eventi e creare un futuro migliore di quello che si trovano a vivere.
Susy, spinta dal desiderio di salvare la mamma, decide di affrontare il “viaggio” nel passato. La sua coscienza metterà in comunicazione passato e presente nel difficile tentativo di cambiare le sorti del mondo.
Il titolo fa riferimento al concetto della meccanica quantistica dell’entanglement, dell’intreccio, per utilizzarlo come metafora e mostrare come siamo tutti correlati e connessi.
La storia affronta temi come le pandemie, la crisi climatica, gli allevamenti intensivi, la pervasività dei media e dei social network mettendo in luce le logiche che dominano la comunicazione contemporanea.
In questo racconto di fantascienza gli autori hanno scelto di far agire degli adolescenti per rafforzare il legame con il presente (si pensi ai ragazzi e alle ragazze che si espongono in prima persona sui temi del cambiamento climatico). Ragazzi che con le loro azioni mostrano un’alternativa possibile e soprattutto dimostrano che è possibile fare una scelta al contrario degli adulti.
È lampante il grande lavoro di documentazione da parte degli autori: i titoli che compaiono nella parte bassa dei video mentre vanno in onda i servizi dei tg, i post sui social, le conversazioni all’interno di studi televisivi.
Entangled è senza alcun dubbio un graphic novel complesso che ci mostra un futuro in gran parte “credibile”. Le pagine in cui uno dei personaggi, Cristian, ospite in uno studio televisivo parla della differenza tra l’agire degli adulti e quello dei ragazzi, della libertà di scelta, delle visioni differenti sulla gravità dei cambiamenti climatici sono un pugno nello stomaco davvero ben assestato.
Molto ben disegnato tutto il volume – e non deve essere stato facile dato l’elevato numero di vignette e le numerose parti testuali. Molto espressivo e chiaro il bianco e nero, ai quali si aggiunge un azzurro nelle scene ambientate nel 2023. Di grande potenza narrativa il rosso, usato per segnare e sottolineare tutto il negativo della storia.
Assolutamente da leggere.
Molto ben disegnato tutto il volume – e non deve essere stato facile dato l’elevato numero di vignette e le numerose parti testuali. Molto espressivo e chiaro il bianco e nero, ai quali si aggiunge un azzurro nelle scene ambientate nel 2023. Di grande potenza narrativa il rosso, usato per segnare e sottolineare tutto il negativo della storia.
Assolutamente da leggere.
Francesca Capone