Adalgiso e il mistero dell’Ape Car
Scritto da Eleonora Bellini con le illustrazioni di Giuseppe Guida per La Ruota Edizioni (2021), Adalgiso e il mistero dell’Ape Car è il secondo libro con protagonisti il duca Adalgiso e il gatto Nobilius, ambientato nel castello di Nebulandia.
Il libro si apre con una bella citazione di Albert Schweitzer, “Ci sono due modi per sfuggire alle miserie della vita, la musica e i gatti”: teologo, storico, medico e musicologo Schweitzer si dedicò quasi senza interruzione all’attività missionaria e assistenziale fra i neri dell’Africa Equatoriale Francese.
Il mistero da risolvere questa volta è scoprire i colpevoli dell’incendio del campo rom di Via Muroverde.
Ritroviamo il commissario di polizia Bertrando Occhiacuto (nomen omen!), il giovanotto dinoccolato che “si guardava attentamente intorno, coglieva ogni particolare, e registrava tutto ciò che vedeva”; il duca Adalgiso 357 - non proprio il primo rappresentante di una illustre dinastia - che fa le sue ricerche in biblioteca e quindi ha tutto il nostro rispetto e la nostra stima!
Un ruolo di spicco ha anche questa volta il gatto Nobilius, intelligente e arguto, fondamentale risolutore degli enigmi, che mostra una sensibilità fuori dal comune tanto da provare pena per i malviventi.
Una favola moderna in cui vengono affrontati temi importanti quali il pregiudizio, l’ingiustizia, la discriminazione ma anche l’amicizia, la generosità e l’ottimismo, che si conclude con un messaggio positivo di speranza.
A corredo di questa bella storia, le illustrazioni di Giuseppe Guida ci restituiscono i luoghi e i protagonisti e proiettano il lettore in un clima di serenità e empatia.
Peccato che l’edizione sia rigorosamente in bianco e nero, eccezion fatta per la copertina. Un tocco di colore avrebbe giovato e sarebbe stato un pregio ulteriore.
Francesca Capone
Adalgiso e il mistero dell’Ape Car
La Ruota edizioni, 2021
Testi: Eleonora Bellini
Illustrazioni: Giuseppe Guida