Bob 84 di Filosa & Bacilieri

Un irresistibile noir in formato pocket

Bob 84, edito da Panini Comics, è un noir a fumetti che si giova dello stile tagliente di Vincenzo Filosa ai testi e delle irresistibili tavole di Paolo Bacilieri (autore anche della cover).

È la storia del commissario Lino Ventura e della sua ossessione per la cattura di un assassino, Bob Sinatra, con cui da anni deve chiudere i conti. Da questo spunto prende origine un road trip che si sviluppa tra Svizzera, Italia e Giappone, un'indagine scandita dai frammenti degli incubi del poliziotto, tormentato dal passato e dal desiderio di catturare l'evanescente killer.

Un racconto dal ritmo serrato, che cattura il lettore in un vortice delizioso di citazioni e riferimenti, in cui i due autori inseriscono molte delle loro influenze: la fascinazione di Bacilieri per le architetture milanesi, l'amore di Filosa per Tokyo e la cultura giapponese, la passione di entrambi per il noir e il polizi(ott)esco. 

Bob 84 è un atto d'amore verso queste fascinazioni ma anche un viaggio nella cultura popolare che, sin dal formato pocket, richiama e omaggia il fumetto anni 60, e in particolare l'indimenticabile stagione del nero italiano alla Diabolik, Kriminal e Satanik, con (tra le altre) splendide citazioni al gigantesco Magnus. Sia il formato che i temi affrontati sono particolarmente affini anche ai manga d’autore, ai gekiga, tanto amati da Filosa (che ne è un vero e proprio alfiere nel contesto culturale italiano): difficile non rivedere, nei drammi, nelle ossessioni e nell'assoluta assenza di eroismo dei protagonisti, le tante figure umane realistiche e cupe che hanno caratterizzato opere tanto mature quanto eccezionali, a partire dal seminale esempio di Yoshihiro Tatsumi (il quale, insieme a Masahiko Matsumoto, ha influenzato molti autori dello stesso filone). Tra i suoi riferimenti, Filosa cita la rivista giapponese Garo ma anche Golgo 13 del maestro Takao Saito (recentemente scomparso). Aggiungiamo, a completare il quadro, le atmosfere dei film di genere poliziottesco anni 70 ma anche il noir letterario di Giorgio Scerbanenco.

Il lavoro eccezionale di Filosa & Bacilieri consiste nel fondere questi riferimenti e suggestioni per dar vita un'opera nuova, un'elegante rielaborazione che in fin dei conti rappresenta un unicum irresistibile, inedito e classico in egual misura. 

È un albo che esalta le caratteristiche della Nona arte, con un lavoro sul linguaggio del fumetto che merita un plauso. I dialoghi serrati, il montaggio cinematografico delle scene finali, lo stile compositivo delle tavole, che parte dalla suddivisione in due strisce tipica del nero italiano e gioca sapientemente a evadere da ogni gabbia o schema: tutto contribuisce a rendere la lettura appassionante e appagante, certamente tra i fumetti più rilevanti e soddisfacenti di questo 2021. 


La storia, dal titolo La vendetta è mia, è un pilot già pronto per un ipotetico seriale: forse è superfluo aggiungere che ne vogliamo altri (possibilmente una vera e propria serie regolare, ecco: già non sapere se e quando uscirà il prossimo è un dramma!).

Il Sommo Audace - Giuseppe



Bob 84 - La vendetta è mia
Panini Comics, 2021

Testi: Vincenzo Filosa
Disegni e cover: Paolo Bacilieri

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