Il Mecenate Audace: Dad

Un racconto arancio sulla perdita e sulla sofferenza


Prosegue a ritmo sostenuto la pubblicazione dei Finestrini, la collana che l'etichetta editoriale MalEdizioni dedica al fumetto breve. Il 2021 è cominciato con Dad, racconto intimo e malinconico di Lisa Lazzaretti, grafica e illustratrice romagnola.

Anche solo a colpo d'occhio riconosciamo un protagonista che non è nessuno dei personaggi, ma un colore: l'arancio, utilizzato al posto del nero per definire con una linea sottile le forme sintetiche e i numerosi dettagli che caratterizzano il fumetto. Si tratta di un colore che, come vedremo, non viene di solito utilizzato per raccontare storie come questa.

Fin dalla prima tavola, chi legge ritrova la protagonista iniziare una nuova giornata: una donna, che si lascia travolgere dal ritmo frenetico della sua quotidianità, scandito da scene raccolte all'interno di vignette quadrate. Sono dettagli di azioni ripetitive, ordinatamente racchiuse nella griglia precisa che costituisce la tavola.

Solo quanto torna a casa, la donna si concede un sorriso. A quel punto comincia a parlare con qualcuno che solo lei può vedere, danza con il nulla, si intrattiene con una persona che non esiste più, ma che lei è decisa a tenere stretta a sé.

Dad è una storia malinconica, ma anche dolce e fragile insieme. Potremmo immaginarla raccontata coi toni del blu, colore malinconico per antonomasia, ma l'autrice decide di usare un colore atipico che, più che essere il protagonista di questo fumetto, ne è invece la voce narrante. Una voce viva e presente, che non vuole raccontare la tristezza a bassa voce ma come qualcosa di attuale e intenso.

In questa quotidianità scandita da "quadratini", il mare è l'unico elemento orizzontale. Esso è una parentesi di serenità, ma anche un invito ad accettare il dolore per ritrovare l'affetto dei nostri cari, cosa che è narrata con delicatezza nelle ultime tavole del fumetto, con un commovente e toccante abbraccio. A questo punto il ritmo della frenesia si spezza e, finalmente, si può tornare a respirare, cullati dalle onde e dal ricordo di chi non lasceremo mai.

Dad si può acquistare su IBS e GoodBook.

Ne approfittiamo per consigliarvi un altro Finestrino: Logbook di Terhi Ekebom, un altro racconto breve malinconico, ma con uno stile completamente diverso.

(Vanessa e Marco)

Trovate le altre puntate della rubrica Il Mecenate Audace qui.

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