Donatello di Guglielmo Favilla e Alessandro Balluchi
Sono state annunciate alcuni giorni fa le candidature per il David di Donatello, l’ambita statuetta di premi cinematografici. Mi sono chiesta in quanti conoscano approfonditamente le opere di questo grande artista, umile e schivo, che pure fu uno dei grandi scultori del Rinascimento.
Per questo motivo volevo ringraziare la casa editrice Kleiner Flug che si è prefissa di far volare il suo uccellino di vari colori per promuovere la cultura in ogni suo genere (il nome Kleiner Flug significa Piccolo Volo; n.d.r.). Con la collaborazione di bravi disegnatori e sceneggiatori ha dato vita a collane prestigiose che rendono possibile apprendere e conoscere e al contempo godere un piacevole intrattenimento. Ogni collana ha la sua caratterizzazione: con Narrativa fra le nuvole ha dato vita a graphic novel di adattamenti di grandi romanzi, con Teatro fra le nuvole ha proposto le opere di Verdi a fumetti, con Viaggi fra le nuvole dei viaggi disegnati (come il Venezia Sketch Tour) e, infine, con Prodigi fra le nuvole ha pubblicato storie ispirate ai grandi artisti del nostro illustre passato artistico come Giotto, Nicola Pisano ecc.
Io
ho appena finito di leggere quello sulla vita di Donato di Niccolò di Betto
Bardi, in arte Donatello, realizzata ai testi da Guglielmo Favilla e ai disegni da Alessandro Balluchi.
Balluchi, presidente della fiera Labronicon di Livorno, è fumettista, illustratore e storyboard artist e, dopo Donatello, sempre per Kleiner Flug ha pubblicato La dama degli abissi - La storia segreta di Elisa Bonaparte, volume appena uscito e realizzato in collaborazione con il Comune di Piombino.
Tornando a Donatello, mi sento di dover fare i miei complimenti ai due artisti. Ho trovato la sceneggiatura originale e ben sviluppata e con ottime descrizioni, in grado di esaltare tutte le tappe salienti della vita di Donatello e delle sue opere. Il volume infatti si apre nella vasta dimora dell’Olimpo dove tutte e nove le muse vengono convocate per ordine di Apollo.
Non aggiungo altro: leggetelo e scoprirete il finale ideato dallo sceneggiatore.
Avete un altro motivo per leggerlo: godervi le splendide tavole del disegnatore con gli azzurri e i gialli accesi dell’Olimpo e il rigore della vita del maestro Donatello reso con i toni caldi dei marroni e dell'arancio. La personalità che ha saputo disegnare nei personaggi rende la storia davvero coinvolgente.Come sempre, chiudo con i versi di una canzone. Difficile trovare una colonna sonora adatta per Donatello, per cui opto per le ire dell’Olimpo con una canzone di Fabrizio De André, che ha trasposto in musica i versi di Cecco Angiolieri e con le sue note ci riporta a tempi dei nostri studi.
S’i’ fosse foco arderei ‘l mondo, s’i’ fosse vento lo tempesterei, s’i’ fosse acqua
i’ l’annegherei, s’i’ fosse Dio mandereil ‘en profondo.
Adelaide
Donatello
Kleiner Flug
Testi: Guglielmo Favilla
Disegni: Alessandro Balluchi