Il Mecenate Audace: Day Off

Cosa fanno i supereroi nel loro giorno libero? A rispondere ci pensano i nove artisti di questa piccola antologia


Nonostante la pandemia e l'assenza di fiere, l'etichetta indipendente Attaccapanni Press è riuscita nel corso del 2020 a stampare ben tre titoli: Grimorio III, raccolta che chiude la trilogia dedicata a streghe, fantasmi e mostri, Clessidra n. 3, il periodico dedicato ai diversi modi di scandire il tempo, e infine Day Off, una piccola antologia sul giorno libero dei supereroi.

Già la copertina, di Veronica Ruffato, rappresenta al meglio il mood generale di questo libriccino: vediamo infatti un uomo in mutande che ci dà le spalle mentre si affaccia alla finestra, guardando distrattamente una città che è solito proteggere... ma non oggi! Oggi è il suo giorno libero e può smettere per qualche ora di fare il supereroe, abbandonando il suo costume dai colori sgargianti sull'appendiabiti. Questa illustrazione riesce a catturare l'immaginario del supereroe classico e ad adattarlo perfettamente al tema della raccolta.

Non tutte le storie all'interno di Day Off sono altrettanto "classiche". Una delle caratteristiche di Attaccapanni Press è propria quella di giocare con i generi, spesso stravolgendone gli stilemi e altre volte mantenendone invece certe caratteristiche, ma in contesti inusuali per quel tema.


Se dovessimo pensare alla figura tradizionale del supereroe, penseremmo ad un uomo americano con un costume coloratissimo e un mantello svolazzante, con tanto di maschera a coprirgli il volto... Ma, alla fine, la definizione di "supereroe" può calzare a tantissimi altri personaggi che decidono di utilizzare le loro capacità sovrumane al servizio del bene. E allora è supereroe anche la protagonista di Martina Naldi, Imelde, una ragazza-vampira con capacità particolari che finalmente trova il lavoro dei suoi sogni.

Ritroviamo comunque storie più vicine a quelle del supereroe normalmente inteso, anche se disegnate con stili lontani da quelli che troviamo nei comic book americani. In particolare i fumetti di Ste Tirasso (Il bene più grande) e Veronica "Veci" Carratello (Tempo Piccolo) raccontano storie dal taglio intimista, che mettono al centro il rapporto del supereroe con la sua famiglia. Hanno invece toni più leggeri le proposte di Laura Guglielmo e Susanna Rumiz (Notte in bianco) e Williams Obrou Zouzouo (Fry-Day), che raccontano una quotidianità supereroistica fatta di errori fatali in tintoria e tavole calde con clienti inaspettati.

L'antologia si conclude con una storia di Gabriele Peddes (Aggiornamento requisiti) che, attraverso una protagonista molto carismatica, tocca da vicino tematiche attuali che riguardano tutti i lavoratori, prima di tutte la necessità di reinventarsi da zero quando non si ritrovano più nel proprio lavoro le stesse motivazioni di una volta. Molte delle storie di Day Off, comunque, raccontano anche aspetti critici del lavoratore medio: Imelde ha un passato da stagista sfruttata, il protagonista di Fry-Day è uno studente lavoratore, i supereroi hanno pochissimi giorni di ferie e spesso devono sacrificare gli affetti per potersi dedicare alla loro carriera... magari poi accorgendosi che preferirebbero avere un altro tipo di lavoro. Questo parallelismo tra il supereroe e il lavoratore medio è uno dei punti di forza di Day Off: ogni lettore può trovare un pezzetto di sé in una di queste storie.

Se i supereroi vi appassionano e siete in cerca di fumetti alternativi, vi consigliamo To Be Continued di Lorenzo Ghetti: un fumetto digitale che continua ad essere innovativo nonostante gli anni passati! Ne abbiamo parlato sul sito di Mecenate Povero.

Il Mecenate Povero
(Vanessa e Marco)

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