I primi dettagli sulla nuova serie Bugs Comics
"Il futuro avrà i suoi occhi"
Bugs Comics lancerà nel 2022 una nuova pubblicazione seriale da edicola. La casa editrice di Samuel Stern ha in cantiere una serie inedita di genere fantasy. L'annuncio con i primi dettagli in anteprima è stato dato in diretta oggi 28 novembre durante il Milan Games Week, sul canale Cartoomics di Twitch. Del resto, chi aveva seguito la live di mercoledì 18 novembre sulla nostra pagina Facebook con Gianmarco Fumasoli, Antonio Mlinaric e Valerio Piccioni aveva già avuto qualche indizio (potete recuperarla qui).
I due autori coinvolti in questo nuovo progetto, Leonardo Cantone (sceneggiatore) e Luca Lamberti (già disegnatore di Samuel Stern), insieme al direttore editoriale di Bugs Comics Gianmarco Fumasoli (co-creatore di Samuel Stern) hanno presentato il primo trailer della nuova serie, un fantasy che avrà per protagonista una donna.
La proposta di una protagonista femminile, secondo quanto riferito dagli autori, è legata a scelte narrative e sul carattere e l'identità del personaggio. La caratterizzazione della protagonista nasce da un'idea con caratteristiche iconiche, come la cicatrice sul volto della protagonista, intorno alla quale sono state costruite le componenti fisiche e caratteriali del personaggio.
Il genere scelto, il fantasy, si carica in questa serie di componenti simboliche e metaforiche che riflettono questioni e conflittualità appartenenti al quotidiano di chiunque di noi: "il fatto che il personaggio abbia una spada non significa che non affronti problemi simili ai nostri".
La serie avrà una narrazione fortemente orizzontale che andrà avanti a cicli narrativi, "stagioni", con episodi molto più legati tra loro rispetto a quanto visto nella prima annata di Samuel Stern, coadiuvata da storie verticali a dare origine a un affresco corale di più ampio respiro.
Non ci sarà una sola spalla accanto al protagonista, ma più di un personaggio che lo affiancherà.
Luca Lamberti, autore anche del character design, ha aggiunto che uno degli aspetti iniziali nella creazione della serie è stato aprirsi alla collaborazione, partendo da gusti e approcci differenti rispetto a Leonardo Cantone, ad esempio: quest'ultimo più legato per gusti alle storie di Conan, mentre Lamberti ha rivelato di aver maggiori affinità con il fantasy giapponese.
Riguardo il metodo di lavorazione della storia, i due autori hanno rivelato che ogni elemento della trama viene ragionato ed esplorato insieme, in una scrittura a quattro mani che è il frutto del contributo di entrambi.
Rinnoviamo il nostro in bocca al lupo agli autori coinvolti in questa nuova avventura.
Gli Audaci