La chiusura di 4Hoods
Dopo sei numeri si conclude la serie SBE rivolta ai lettori più giovani
Si conclude, almeno nella forma attuale, il viaggio di una delle serie della linea Young di Sergio Bonelli Editore, 4Hoods: il sesto e ultimo numero della serie, ideata da Roberto Recchioni coadiuvato da Federico Rossi Edrighi, Riccardo Torti, Annalisa Leoni, Cristiano Spadoni e numerosi altri autori, sarà in edicola a partire da oggi. "I 4Hoods torneranno, in una proposta differente, più in linea con le tendenze del mercato, molto presto. E magari, anche con qualche piccola novità", ha annunciato Roberto Recchioni via Facebook.
Ecco il testo completo del post pubblicato da Recchioni sulla propria pagina Facebook:
Si conclude, almeno nella forma attuale, il viaggio di una delle serie della linea Young di Sergio Bonelli Editore, 4Hoods: il sesto e ultimo numero della serie, ideata da Roberto Recchioni coadiuvato da Federico Rossi Edrighi, Riccardo Torti, Annalisa Leoni, Cristiano Spadoni e numerosi altri autori, sarà in edicola a partire da oggi. "I 4Hoods torneranno, in una proposta differente, più in linea con le tendenze del mercato, molto presto. E magari, anche con qualche piccola novità", ha annunciato Roberto Recchioni via Facebook.
Ecco il testo completo del post pubblicato da Recchioni sulla propria pagina Facebook:
"Esce oggi il numero 6 dei 4Hoods, l'ultimo che troverete in edicola.
In ventiquattro anno di carriera ho avuto la fortuna di non dover mai scrivere, fino a questo momento, un messaggio del genere, nonostante i molti progetti varati in ogni ambito del settore ma... una prima volta capita a tutti, no?
Ora dovrebbe esserci la parte in cui dico che il problema è nel terminale di vendita (quelle edicole che, in effetti, sono in crisi nera), nella "crisi del fumetto" (cosa in cui non credo per nulla) o nei lettori (questo è falso sempre). Ma ho sempre in mente quella scena di Nanni Moretti in cui se la prende con i politici e li paragona a quei tennisti italiani con le spalle strette che danno sempre la colpa a qualcosa che prescinde da loro. Colpa della rete, colpa dell'arbitro...
Ecco, non è questo il caso.
Se 4Hoods non ha funzionato nella misura in cui speravamo nell'ambito delle edicole, è una nostra responsabilità.
Non credo che sia un problema di contenuti o idee perchè Federico Rossi Edrighi, Riccardo Torti, Cristiano Spadoni e tutti i numerosi coloristi coinvolti, hanno fatto - per me ma non solo per me - un ottimo lavoro.
Probabilmente, abbiano sbagliato il modo di proporre e comunicare l'opera.
Pazienza.
Si impara anche dagli errori.
Specie dagli errori.
E, visto che in questi avventurieri incappucciati crediamo ancora, questa non è una fine.
I 4Hoods torneranno, in una proposta differente, più in linea con le tendenze del mercato, molto presto. E magari, anche con qualche piccola novità.