Tra dinosauri e western-fantasy: Capitan Artiglio e i suoi "Kids With Guns"
Intervista audace al giovane autore torinese
Bene, grazie ancora per la disponibilità, Julien, e a presto.
Kids With Guns, volume pubblicato a marzo da Bao Publishing, rappresenta l'esordio cartaceo di Capitan Artiglio. Abbiamo intervistato il giovane autore torinese, alle prese con una storia western in un mondo fantasy paleolitico popolato da dinosauri e giovani pistoleri, per indagare i retroscena della realizzazione della storia e approfondire il suo percorso artistico.
Capitan Artiglio, nome d'arte di Julien Cittadino, nasce a Torino il 18 gennaio del 1993. Nel 2013 inizia a lavorare come grafico e illustratore per locandine di concerti e copertine di dischi, collaborazioni che lo portano a lavorare con artisti come Rancore & Dj Myke e Murubutu. Disegna da sempre vignette e fumetti, ma solo nel gennaio del 2016 rende pubblico il suo lavoro adottando lo pseudonimo di “Capitan Artiglio” (omaggio al videogioco Claw), postando regolarmente sui social. Oltre a Kids With Guns, attualmente lavora ai testi della serie online Sappy (disegni di Oscar e colori di AlbHey Longo) per l'etichetta digitale Wilder.
Ciao Julien, benvenuto sul nostro blog.
Capitan Artiglio con una dedica audace a Cartoomics 2018. |
Ciao Julien, benvenuto sul nostro blog.
Ciao Audaci, e grazie per l’intervista!
Raccontaci di te. Qual è stato il percorso che ti ha portato alla realizzazione di Kids With Guns?
È iniziato tutto un po’ per gioco, volevo lavorare a un progetto a lungo termine in cui spendere molto tempo ma che allo stesso tempo contenesse tutte le mie passioni e che mi permettesse di divertirmi nel realizzarlo, quando Bao Publishing ha accettato di lavorarci assieme per me è stato il massimo. Li ho conosciuti due anni fa al Salone del Libro di Torino e adesso abbiamo altri due libri in cantiere!
È iniziato tutto un po’ per gioco, volevo lavorare a un progetto a lungo termine in cui spendere molto tempo ma che allo stesso tempo contenesse tutte le mie passioni e che mi permettesse di divertirmi nel realizzarlo, quando Bao Publishing ha accettato di lavorarci assieme per me è stato il massimo. Li ho conosciuti due anni fa al Salone del Libro di Torino e adesso abbiamo altri due libri in cantiere!
Hai lavorato come
grafico e illustratore. Questa esperienza ti è stata utile nel mondo del
fumetto?
In realtà lavoro tutt'ora come illustratore ad esempio sto
continuando a collaborare con Murubutu come copertinista, anche lavorare come
grafico mi ha aiutato a capire il lavoro che sarebbe poi toccato ad altri e in
qualche modo a cercare per quanto possibile di facilitarlo.
Quali sono le tue
passioni fumettistiche?
Leggo davvero di tutto, principalmente Seinen ma non ho un
genere preferito, gli autori che cito spesso sono Akira Toriyama, Taiyō
Matsumoto, Inio Asano, Kenji Tsuruta, Eldo Yoshimizu, Brandon Graham, Jamie Hewlett, Guillaume
Singelin e tantissimi altri.
A cosa è legata la
tua nota propensione per disegnare dinosauri?
È una cosa che nasce da bambino, ho sempre disegnato dinosauri, la mia generazione poi è nata con Jurassic Park e un mucchio di cartoni tipo Dino Riders, Cadillacs e dinosauri, Extreme dinosaurs ecc… è una passione che non è mai realmente passata, anche se ho imparato a disegnare dinosauri con un mio personale stile solo quando ho cominciato a lavorare a Kids with guns.
Prima della
pubblicazione di questo volume cartaceo, hai realizzato i testi di Sappy, webcomic pubblicato online
dell'etichetta Wilder, con Oscar ai disegni e AlbHey Longo ai colori. Cosa ha
rappresentato per te tale esperienza?
In verità è avvenuto tutto in contemporanea e i capitoli di
Sappy sono ancora in lavorazione, a fine maggio ci sarà il finale di stagione e
riprenderà a settembre. Lavorare a Sappy è una continua sfida, lavoriamo ai
capitoli di volta in volta ma siamo molto contenti dei risultati.
Sappy. |
Ti andrebbe di dirci
a quale personaggio di Kids With Guns
sei legato maggiormente e perché?
Forse Meeme, la ragazza aliena, perché anche essendo un personaggio secondario, forma il protagonista e quindi ha comunque un ruolo principale, anche dal punto di vista del design, mi piace molto. Anche il Cherubino del Golgota è uno dei miei preferiti.
Forse Meeme, la ragazza aliena, perché anche essendo un personaggio secondario, forma il protagonista e quindi ha comunque un ruolo principale, anche dal punto di vista del design, mi piace molto. Anche il Cherubino del Golgota è uno dei miei preferiti.
Kids With Guns contiene numerose citazioni, musicali, televisive,
fumettistiche. A cosa serve a tuo parere inserire citazioni? Sono utili per
creare un ambiente familiare per chi sa coglierle o credi rappresentino altro?
Non è una cosa particolarmente necessaria, ho un background
molto pop e ne sono particolarmente ossessionato, ammetto che molte citazioni
le ho inserite senza pensarci troppo mentre altre erano affini alla narrazione.
L’arte in qualunque ambito è una sorta di uroboros che per esistere ha bisogno
di mangiare tutto quello che è stato prima, ma non è sicuramente solo questo.
Rispetto al discorso con il pubblico è senz’altro utile per farlo
famigliarizzare con la storia, ho inserito volutamente molti cliché.
Kids With Guns non è un volume autoconclusivo ma si apre a nuovi scenari futuri. Cosa puoi anticiparci riguardo le evoluzioni della storia?
Dettaglio dell'audace dedica di Capitan Artiglio, Cartoomics 2018. |
Kids With Guns non è un volume autoconclusivo ma si apre a nuovi scenari futuri. Cosa puoi anticiparci riguardo le evoluzioni della storia?
È troppo presto per anticipare qualcosa… posso dire che
compariranno diversi nuovi personaggi e sto lavorando anche sul cambiare look a
quelli che già conosciamo.
Oltre a questo, sei
al lavoro su altro?
Oltre a Kids come ho detto prima, sto lavorando a Sappy e ho
anche un paio di altri progetti in cantiere...
Bene, grazie ancora per la disponibilità, Julien, e a presto.
Giuseppe Lamola & Gli Audaci