Nasce la collana MiniManFont
L'esordio con La virgola e il punto di Giovanni Federico ed Erika Bertoli, presentato al TCBF
In occasione del Treviso Comic Book Festival, a settembre 2017 vedrà la luce il primo volume della collana MiniManFont intitolato La virgola e il punto, scritto da Giovanni Federico ed illustrato da Erika Bertoli. Per la prima volta, verrà dunque pubblicata sotto l’etichetta ManFont una storia illustrata per bambini, con l'apertura di un catalogo destinato a lettori di tutte le età.
A seguire maggiori dettagli.
Comunicato stampa
In occasione del Treviso Comic Book Festival, a settembre 2017 vedrà la luce il primo volume della collana MiniManFont intitolato La virgola e il punto, scritto da Giovanni Federico ed illustrato da Erika Bertoli. Per la prima volta, verrà dunque pubblicata sotto l’etichetta ManFont una storia illustrata per bambini, con l'apertura di un catalogo destinato a lettori di tutte le età.
A seguire maggiori dettagli.
Comunicato stampa
A settembre 2017, in occasione del Treviso Comic Book Festival,
vedrà la luce il primo volume della collana MiniManFont intitolato “La virgola
e il punto”, scritto da Giovanni Federico ed illustrato da Erika Bertoli.
Per la prima volta, infatti, sotto l’etichetta ManFont, verrà
pubblicato un libro per bambini senza balloon o didascalie ma ricco di testi in
libertà.
Ma il fumetto non verrà abbandonato… anzi! ManFont manterrà i
due formati di stampa a cui ha abituato i suoi lettori, quadrato per gli illustrati
e rettangolare per i fumetti. Sempre brossurati e con le eleganti alette.
La differenza sarà solo il pubblico di riferimento: dopo
quattro anni dalle sue prime pubblicazioni cartacee ManFont avrà infatti a
disposizione storie per tutte le età. I volumi, distinti da dei simpatici
orsetti, partiranno dalla fascia dei piccolissimi dai 3 ai 5 anni, per poi
crescere dai 6 agli 8 anni fino ad arrivare ai grandi dai 9 ai 12 anni.
O meglio, dai 3, dai 5 e dagli 8 fino a qualunque età si
voglia, perché crediamo fermamente che dei libri ben realizzati, anche se
rivolti a un pubblico più giovane, possano essere letti a qualunque età.
Sugli scaffali compariranno quindi albi singoli e serie a
fumetti di tantissimi autori, più o meno esordienti, personaggi strampalati e
avventurieri che speriamo potranno accompagnare i piccoli lettori nelle loro
prime letture!
Ecco qualche riga di presentazione del primo volume MINI
ManFont scritta da Giovanni Federico.
«Salve a tutti, mi presento, sono Giovanni Federico autore de
“La Virgola e il punto” questo divertente libro che, grazie alle splendide
matite di Erika Bertoli e ai fantastici colori di Federica Zancato, ha
finalmente preso vita.
Sono molto legato a questo volume e alla storia che contiene,
innanzitutto perché è la prima volta che mi cimento con una storia illustrata
per bambini, ma in particolare perché “La Virgola e il Punto” fu la mia prima
storia in assoluto: era il lontano 2012 e un giovane me, appassionato di
fumetti, decise che voleva imparare a scriverli. Mi iscrissi alla Scuola
Internazionale di Comics e dopo qualche lezione l'insegnate ci assegnò un
compito: scrivere la nostra prima storia.
Potevamo scrivere ciò che volevamo ma doveva essere una storia
d’avventura.
Arrivato a casa cercai di tirar fuori qualche idea: un viaggio
nel quale il protagonista fa nuove esperienze, conosce nuovi e bizzarri
personaggi, per cercare di raggiungere il suo obbiettivo, per far poi ritorno a
casa arricchito nello spirito da questa esperienza. Volevo a tutti i costi non
essere banale e fu mentre guardavo la tastiera del mio pc che mi venne l'idea.
Scrissi una storia con protagonista una virgola di nome
Virginia, che stufa del suo compito, ritenuto da lei poco importante
all'interno del libro, decide di andare alla ricerca del personaggio più
illustre di tutti: il punto finale, che vive alla fine del libro.
Virginia decide di affrontare questo lungo viaggio per chiedere
a costui come fare per diventare più popolare. Il viaggio di Virginia è pieno
di avversità, che la piccola virgola saprà affrontare con coraggio e astuzia,
fino al raggiungimento della sua meta.
Virginia capirà, grazie ai consigli del Grande Punto,
l'importanza del suo ruolo e tornerà a casa dai suoi amici più matura e più
felice.
Ricordo che il mio insegnante lesse la storia e disse: “Bella,
peccato che non potrà mai essere un fumetto.” Poi però aggiunse: “La vedrei
meglio come storia illustrata per bambini.”
Tempo dopo conobbi Erika e vidi le sue illustrazioni, non erano
disegni per bambini anzi, avevano uno stile piuttosto dark, tuttavia nascoste
tra quelle linee riconobbi una bella armonia, e una trasparenza tipiche dei
racconti per l’infanzia. Mi venne subito in mente di chiederle se volesse
disegnare per me “La Virgola e il Punto”, Erika accettò e fu l'inizio della
nostra collaborazione la quale poi si trasformò in una bella amicizia.
Finiti i disegni, “La Virgola e il Punto” rimase ferma per
parecchio tempo, con le sue bellissime illustrazioni, alle quali però mancava
il colore ed altri accorgimenti. Un bel giorno la ManFont mi contattò e mi
arruolò tra le sue fila, fu così che conobbi anche Federica che allora si
occupava solo dell'editing ma in seguito si appassionò molto al progetto e
decise di colorarlo, dando vita al libro con una veste tutta nuova.
Che dire, la piccola Virginia ne ha fatta di strada per essere
qui oggi, non siete curiosi di sapere com'è andata la sua avventura?»