Anteprima: 3 opere di Eris Edizioni

Uno sguardo a Sandro, Come il colore della terra e Una città perfetta


Diamo finalmente spazio una case editrice che senza eccessivo clamore ultimamente sta pubblicando diverse opere parecchio interessanti. Stiamo parlando di Eris Edizioni, che nasce a Torino "dal bisogno di un gruppo di amici di essere motore e ricettacolo di una cultura condivisa, slegata dal concetto industriale di libro solo come prodotto e mai come opera." Gli editori spiegano la mission di Eris come segue: "Vogliamo una cultura che viene da tutti e viene restituita a tutti tramite la voce di chi si sceglie autore e crea minuscoli tasselli che ci raccontano il mondo, appartenendo a questo. Vogliamo dare corpo e distribuire opere, non probabili successi economici, senza basare le nostre scelte sull’importanza di un autore ma solo sulla bontà della sua opera, con un occhio di riguardo a chi è esordiente e che ha diritto di essere scelto per quello che fa e non per quanto in libreria potrebbe fruttare."
Tra le opere pubblicate da Eris Edizioni, abbiamo scelto di segnalare due graphic novel e un romanzo illustrato: da Sandro a Come il colore della terra, passando per Una città perfetta, avrete modo di sfogliare online alcune pagine di questi recenti e intriganti volumi!


Sandro di Alice Socal 

Sandro è la storia delicata e surreale di un amico immaginario che non se ne vuole andare. Resiste imperterrito a tutti i momenti della crescita e con i suoi abbracci dolci e soffocanti si intromette in tutti quegli eventi che portano il protagonista dall’infanzia all’età adulta. Crescere senza perdere la magia e la spontaneità che contraddistingueva i giochi e i sogni di quando si era bambini, oppure dimenticarsi di una parte di sé. Conservare proprio quella parte che si trasformava in un compagno di avventure perfetto ogni volta che se ne sentiva il bisogno o abbandonarla per perseguire quegli obbiettivi consoni alla maturità. Alice Socal prende per mano il lettore e lo porta tra ricordi in bicromia e sogni che non si distinguono dalla realtà, con un segno morbido e sfumato.








Come il colore della terra di Marco Gastoni e Nicola Gobbi

Due bambini camminano nel bosco, gli animali intorno a loro sembrano spaventati. I corvi si alzano in volo, sulle strade i mezzi dell’esercito scendono a valle minacciosi. E poi il fumo e le fiamme. La paura. Bisogna correre a casa, al villaggio… Attraverso gli occhi di José e Juana, viene raccontata la rivoluzione zapatista degli anni ’90 in Messico. I due protagonisti, ancora bambini, sono costretti a vivere l’occupazione militare delle proprie terre ancestrali in risposta alla lotta per una vita dignitosa del loro popolo. Sono gli eredi dei Maya, sfruttati per secoli dai Conquistadores e poi da multinazionali e grandi proprietari terrieri. Questa favola magica dal linguaggio poetico e simbolico, creata secondo la tradizione degli Indios, segue José e Juana che, adulti, vivono l’odierna realtà delle comunità autonome zapatiste. I ritmi di vita sono scanditi dai cicli naturali e l’armonia con la selva e gli animali è un valore da preservare giorno dopo giorno...








Una città perfetta (romanzo) scritto da Juri di Molfetta e illustrato da Francesco Frongia

Guido è un ragazzo di periferia, va al solito bar dove si ritrova con gli amici e occupa sempre il suo posto in curva allo stadio. Ma non gli basta. Guido è curioso. Cerca qualcosa di più e trova un’altra casa da affiancare al proprio quartiere che l’ha cresciuto. Le case occupate della Torino anni ’90, una radio indipendente che non guarda in faccia a nessuno e tanti nuovi amici. Amici che vedono che la città sta cambiando, ma non è una vera trasformazione. È tutto finto, come una grande scenografia di cartapesta. Amici che bruciano di una rabbia che Guido non conosce e che hanno il coraggio di urlare davanti a tutti che la città viene svenduta insieme alle sue valli solo per il profitto. Ma il tempo non si può fermare e trascinerà con sé nel baratro sia Guido che i suoi nuovi amici. È Guido che ci racconta la sua storia, molti anni dopo essere sopravvissuto al baratro. Ricorda quei giorni senza riconoscersi e solo rivivendo quanto gli è successo riesce a ritrovare quella forza...
Anteprima delle illustrazioni di Checco Frongia su Fumettologica.it








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