GIPI: foto dalla mostra a Genova
Oltre 150 originali dell'artista pisano nell'antologica al Museo Luzzati, aperta fino al 27 settembre
Non riusciremmo a descrivere la bellezza delle tavole di Gipi se non utilizzando banali parole *. L'autore toscano da tempo ha oltrepassato i confini del fumetto, per attività e per fama: oltre a regalare all'umanità splendide opere della nona arte (ultima, in ordine di tempo, Unastoria, che gli è valsa anche la candidatura al Premio Strega), Gianni "Gipi" Pacinotti è regista (impossibile non citare L'ultimo terrestre, 2011), illustratore (per la Repubblica, Internazionale), copertinista di libri (es. per Gli sdraiati di Michele Serra) ma anche di cd musicali (Canzoni da spiaggia deturpata de Le luci della centrale elettrica) e persino autore di sigle tv (Le invasioni barbariche).
A questo percorso artistico, capillare ma sempre riconoscibile in tutte le forme, si aggiunge ora una consacrazione ulteriore: una mostra. Dal 28 marzo al 27 settembre 2015 sono esposte presso il Museo Luzzati di Genova oltre 150 tavole originali di Gipi. Imperdibile!
Di seguito la presentazione ufficiale della mostra e alcune foto audaci...
Una grande mostra dedicata a uno dei più significativi artisti contemporanei italiani: Gianni Pacinotti, in arte GIPI.
Ecco di seguito qualche foto audace (ad opera del valente Rolando Veloci).
Resta l'invito a visitare questo meraviglioso percorso nell'arte di un autore davvero unico al mondo.
Non riusciremmo a descrivere la bellezza delle tavole di Gipi se non utilizzando banali parole *. L'autore toscano da tempo ha oltrepassato i confini del fumetto, per attività e per fama: oltre a regalare all'umanità splendide opere della nona arte (ultima, in ordine di tempo, Unastoria, che gli è valsa anche la candidatura al Premio Strega), Gianni "Gipi" Pacinotti è regista (impossibile non citare L'ultimo terrestre, 2011), illustratore (per la Repubblica, Internazionale), copertinista di libri (es. per Gli sdraiati di Michele Serra) ma anche di cd musicali (Canzoni da spiaggia deturpata de Le luci della centrale elettrica) e persino autore di sigle tv (Le invasioni barbariche).
A questo percorso artistico, capillare ma sempre riconoscibile in tutte le forme, si aggiunge ora una consacrazione ulteriore: una mostra. Dal 28 marzo al 27 settembre 2015 sono esposte presso il Museo Luzzati di Genova oltre 150 tavole originali di Gipi. Imperdibile!
Di seguito la presentazione ufficiale della mostra e alcune foto audaci...
Una grande mostra dedicata a uno dei più significativi artisti contemporanei italiani: Gianni Pacinotti, in arte GIPI.
Sono state selezionate oltre 150 opere originali per quella che si propone come la prima grande mostra antologica sull’autore, con una visione a 360 gradi del suo lavoro, dalle tavole per le celebri graphic novel, alle illustrazioni per giornali quali la Repubblica, Internazionale, süddeutsche Zeitung, alle copertine di libri. Una sezione è dedicata al paesaggio, soggetto molto amato da Gipi, in cui verranno presentati diversi lavori inediti.
“Capace di disegnare parole e parlare attraverso disegni e acquarelli, con la maestria di chi sa fermare il racconto per inondarlo di emozioni”, come nelle parole del critico Luca Raffaelli, Gipi è disegnatore, fumettista, illustratore, regista: un artista in campi diversi, maestro sia del racconto che dell’immagine.
L’enciclopedia Treccani lo definisce “autore, con uno stile nervoso e graffiante, di racconti brevi e storie lunghe di cui sono protagonisti l’Italia di provincia, i diseredati e sofferti temi autobiografici”.
Gipi racconta e disegna appassionando sempre più persone e individuando per ogni storia la giusta tecnica, il modo espressivo che possa perfettamente aderire a ciò che deve rendere visivamente: “in “S.” ad esempio mi sono imposto di non riscrivere mai le cose. In “Questa è la stanza”, in tutte le scene dove i ragazzi suonano, non facevo mai le matite, ma disegnavo direttamente a penna, sbagliando, disegnando un braccio storto e un altro sopra per rimediare… Perché confidavo che in quella perdita di controllo del disegno si riproducesse anche l’incapacità di suonare nostra, che avevamo al tempo, lo spirito di gruppo punk (…) A volte può essere la scelta di una gamma di colori…”
Nella vasta selezione di opere esposte al Museo Luzzati si può seguire il percorso dell’artista nelle sue tappe e variazioni, decifrare nel segno originale i tormenti e le conquiste di un racconto individuale e collettivo che rispecchia i nostri tempi complicati e appassionanti.
A cura di Museo Luzzati, Nugae srl in collaborazione con Tavoleoriginali.net, Porto Antico spa, Università degli Studi di Genova, Università degli Studi si Genova, Dipartimento di Scienze per l'Architettura, con il patrocinio di Comune di Genova, Regione Liguria, sponsor istituzionale Latte Tigullio, sponsor tecnici Castelli Insurance, Chiarlo, La Fefa, U Giancu, Faber Castell, si ringrazia Goethe Institut.
Orario
fino al 15 giugno dal martedì al venerdì 10 - 13 e 14 - 18, sabato e domenica 10-18, lunedì chiuso
dal 15 giugno dal martedì alla domenica 10 - 13 e 15 - 19, lunedì chiuso
fino al 15 giugno dal martedì al venerdì 10 - 13 e 14 - 18, sabato e domenica 10-18, lunedì chiuso
dal 15 giugno dal martedì alla domenica 10 - 13 e 15 - 19, lunedì chiuso
Biglietti €6, bambini gratis fino a 6 anni, dai 7 ai 14 anni €2
ridotti €4 over 65, convenzioni varie e con il biglietto dei Musei di Nervi
ridotti €4 over 65, convenzioni varie e con il biglietto dei Musei di Nervi
Museo Luzzati a Porta Siberia, Area Porto Antico 6 - 16128 Genova
Info tel. 010 2530328| info@museoluzzati.it
Info tel. 010 2530328| info@museoluzzati.it
Ecco di seguito qualche foto audace (ad opera del valente Rolando Veloci).
Resta l'invito a visitare questo meraviglioso percorso nell'arte di un autore davvero unico al mondo.
* Vi rimandiamo, per approfondire il lato artistico e di illustratore di Gipi, al bel volume di recente pubblicazione per Comicout, Il mio lavoro, contenente varie illustrazioni sparse e bozze dell'autore, oltre a citazioni da varie interviste.