Letture Audaci - seconda puntata
Bentornati alla rubrica delle nostre segnalazioni di fumetti che magari non recensiremo mai in maniera rigorosa (o magari un giorno sì, chissà...), ma di cui vogliamo comunque parlare a modo nostro. Stavolta dominano i classici degli anni '60, da Kriminal a Diabolik, insieme a personaggi relativamente più "giovani" come Martin Mystère e Julia, oltre a una graphic novel molto particolare.
Lasciamo spazio alla seconda puntata delle... Letture Audaci!
Testi di Max Bunker
Disegni di Magnus, Romanini, AA.VV.
Diciamolo forte e subito, così, a scanso di equivoci: questa è cattiveria! Ma si può fare uscire - proprio sotto Natale, che uno già ha tante spese da fare! - un volumone IMPERDIBILE come questo?! DAI! Cattivi! Perfidi! Monellacci!
Aggiungete tutti gli aggettivi che vi pare, tanto questo meraviglioso omnibus - se siete amanti delle intense storie di Max Bunker e dell'inconfondibile tratto di Magnus - lo andrete a comprare...forse non oggi, forse non domani, ma dopodomani sarete in edicola con l'ansia di non trovarlo più...
Questo omnibus dedicato a Kriminal segue lo stesso formato di quello dedicato ad Alan Ford iniziato a uscire la scorsa primavera: formato 14 x 21 cm, oltre 700 pagine, sei albi originali, controllati, rivisti e in versione definitiva! Un must da avere per ogni vero amante del fumetto nero italiano!
Nel primo volumone troverete le storie che vanno dal mitico esordio dell'agosto 1964 al gennaio del 1965. Giusto per i più piccolini è opportuno ricordare il valore e l'importanza di questo fumetto nell'opera di distruzione della morale perbenista a opera del maestro Bunker: un grande intellettuale che si fece portavoce molti anni prima del maggio francese e dei Beatles del malessere della società del benessere (diamo a Bunker quel che è di Bunker!) e lo denunciò e lo raccontò nelle sue storie! Un mito assoluto! Capolavori come "Il re del delitto" e "Omicidio al riformatorio" sono in edicola che vi aspettano, correte a farli vostri!
[RV]
DIABOLIK #12 (Anno LII)
Soggetto di Faraci e Gomboli, sceneggiatura di Cajelli (da un'idea di Palmas)
Disegni di Enzo Facciolo (elaborazione digitale di Paolo Tani)
Certi viaggi finiscono meglio di altri. Perché ti può capitare che il tuo vicino di posto, una volta che l'aereo è atterrato, lasci un fumetto giallo inedito tascabile sul sedile, come se fosse un qualsiasi quotidiano che, una volta letto, non ha più nessun interesse.
Non so se questo influisce nel rendere maggiormente interessante questo Diabolik di dicembre per il sottoscritto, ma di sicuro il fatto di venire fortuitamente in possesso dell'ultimo episodio del fumetto nero per eccellenza è un piacere non da poco.
Questo numero, l'ultimo prima del restyling grafico delle copertine (previsto a partire da gennaio), risulta molto lineare e (quasi sempre) scorrevole, grazie al soggetto dei "soliti noti" Faraci & Gomboli e alla sceneggiatura ben scritta da Cajelli, se non fosse per alcuni momenti un po' "telefonati" (come ad esempio un vero e proprio spiegone, forse evitabile). Ma tra i ricatti, l'alta società, le finzioni, la droga e gli intrighi c'è tutto in questa storia. Ci sono pure i disegni del veterano Facciolo che fanno sempre la loro ottima figura e rendono questo "Ricatto senza fine" una lettura adatta per un viaggio in aereo. Fidatevi.
[GL]
JULIA #183
Soggetto di Berardi, sceneggiatura di Berardi e Mantero
Disegni di Steve Boraley
Gli Audaci sono davvero malvagi, su questo non si discute! Come definire altrimenti chi trascura di recensire gli albi dell'unica serie al mondo che da oltre quindici anni porta avanti le avventure di un protagonista femminile? Come definireste, se non manigoldi, chi ignora quello che forse è il più grande autore italiano vivente di fumetti, e cioè Giancarlo Berardi?!
La verità è che la nostra audacità viene spesso riversata su testate che sono meno seguite (infatti non recensiamo quasi mai né Tex né Dylan Dog!) nella speranza di spingere gli appassionati a parlare al leggere e ad acquistare fumetti!
Che dire, nello specifico, di Julia?! Una serie davvero straordinaria, realizzata in modo praticamente perfetto sul piano formale che stilistico da una squadra di professionisti della narrazione e del disegno di prim'ordine! Mantero si conferma, mese dopo mese, collaboratore preziosissimo e insostituibile per il geniale e sempre umanissimo Giancarlo Berardi: la coppia, infatti, continua a sfornare storie di una bellezza assoluta - proprio come quella in edicola dal 2 dicembre! - e di questo non possiamo fare altro che ringraziarli. Ma quando c'è Berardi di mezzo vuol dire che si parla soprattutto di sentimenti e la sua rubrica iniziale è sempre la più toccante e la più sentita...
Ai disegni possiamo apprezzare ancora una volta il maestro Steve Boraley al suo quattordicesimo albo per la serie regolare (senza contare i due almanacchi: 2009 e 2012).
Questa volta la nostra criminologa preferita dovrà fare i conti con un militare: un reduce che dopo un lungo periodo passato al fronte in Afghanistan torna a casa e commette una serie di atroci delitti. Ovviamente, come sempre nel mitico Berardi, il mostro è sempre una vittima e una luce di comprensione e di pietà si alza a illuminare l'azione investigativa di Julia: che il carnefice sia tornato con il corpo intero ma con l'anima distrutta dalla terribile esperienza della guerra? Lo scoprirete comprando e leggendo lo splendido "Il soldato Chris".
[RV]
L'ESISTENZA DELLE FORMICHE
Testi e disegni di Silvia Rocchi
Recentissima la pubblicazione di questa nuova graphic novel targata Becco Giallo: la casa editrice sempre attenta a tematiche attuali e sociali stavolta dedica questa sua opera a Tiziano Terzani.
Silvia Rocchi racconta a modo suo i viaggi e le parole dello scrittore e giornalista venuto a mancare quasi dieci anni fa. L'autrice toscana, dopo l'interessantissima opera dedicata ad Alda Merini ("Ci sono notti che non accadono mai"), delinea un percorso fatti di immagini molto suggestive e di parole che fanno riflettere. Un viaggio fatto a sua volta da tanti viaggi, posti in cui Terzani è stato e che hanno contribuito alla sua personalissima visione del mondo, da Saigon alla Cambogia, dalla Birmania alla Thailandia. Silvia Rocchi usa tecniche diverse, tratteggia e suggerisce, alletta e stimola.
[GL]
MARTIN MYSTÈRE #330
Testi di Carlo Recagno
Disegni di Esposito Bros.
Il Detective dell'Impossibile è forse il personaggio a fumetti più geniale mai creato, o almeno quello che ha permesso agli autori che si siano cimentati con le sue storie di spaziare fino ai confini dell'impossibile, appunto.
Che cosa rende Marin Mystère un fumetto così straordinario? Difficile a dirsi. Di sicuro gran parte del merito va al suo ideatore e papà, lo straordinario Alfredo Castelli - genio davvero indiscusso! - che è stato in grado di mettere insieme le sue diverse anime per regalarci da oltre TRENTA (!) ANNI un'opera straordinaria e avvincente.
Cosa succede in questo albo in uscita a metà dicembre? Il BVZM si trova in stato (apparentemente?) catatonico e la sua fervida mente - sempre così attiva e alla ricerca di stimoli e letture - sembra essersi chiusa al mondo esterno. Troppo tristi davvero sono le scene in cui Diana e Java si recano a fargli visita e cercano di stimolarlo in ogni modo (ci scappa la lacrimuccia...)! Ma che cosa è successo al nostro eroe? E - soprattutto - che cosa c'entra Sergej Orloff, il suo storico nemico? E ancora, che cosa sarà mai questo "matrimonio" di cui si accenna nel titolo? [Troppe domande, persino per noi Audaci.]
Non vi rimane che tuffarvi in questa nuova esaltante storia scritta per voi dal sempre bravo Recagno (alla sua 22esima storia nella serie regolare) e realizzata graficamente dagli Esposito Bros. (alla loro 20esima storia), team creativo che già varie volte, anche nel passato recente, si è occupato di realizzare storie che si riallaciano alla continuity narrativa di MM, citando Agarthi, Mu, Atlantide e vari episodi del passato dei personaggi.
[RV]
Arrivederci alla prossima puntata!