Occhio di falco #1
L’inaspettato gioiello di Matteo “Fraction” Frazione & David “Premio Eisner” Aja
Ma la fortuna di queste prime due storie non sta solo nella sceneggiatura, peraltro davvero ben scritta (oltre al gusto per i dettagli, come i consigli per il sottofondo musicale durante la lettura). L’astro che brilla maggiormente è quello di David “Premio Eisner” Aja, uomo che non a caso per questo lavoro ha vinto il premio come miglior copertinista e come miglior disegnatore (due tra i più importanti Eisner Awards, gli Oscar del fumetto). Questo artista, pur senza sconvolgere, narra con una immediatezza, una sintesi e un gusto per l’inquadratura che hanno pochi pari. Su alcune sequenze, su alcuni giochi di luci ed ombre, su alcune assegnazioni di colori (con l’ausilio dell’impagabile colorista Matt Hollingsworth) ci si potrebbe studiare “tecniche di narrazione”! Insomma, anche se è facile dirlo ora che Aja ha vinto vari premi (ma anche tutta la serie, ha collezionato ben 5 nomination agli Eisner), teniamo d’occhio lui e “Hawkeye”. E, perché no, diamo fiducia anche al buon Matteo Frazione, che negli ultimi tempi ci sta deliziando insieme a Michele “Allred” Tuttorosso sull'iconica serie Marvel dal titolo “FF” (pubblicata ogni mese sui “Fantastici Quattro” rilanciati col Marvel Now!). Se migliorano, se approfondiscono, se si rafforzano, possono far diventare questo “Hawkeye” una sorta di nuovo “Daredevil” (di Waid/Rivera/Martin/Samnee), per dare un po’ di freschezza al bistrattato mondo dei comics.
Infine, una nota sull’edizione italiana. La Panini negli ultimi tempi prosegue con la lodevole iniziativa di pubblicare albetti brossurati monografici di 48 pagine. Già un po’ di tempo fa ha iniziato con piacevoli miniserie come “Moon Knight” di Bendis e Maleev o “Orchid” di Tom Morello dei Rage Against The Machine fino al recente lancio di “Soldato d’inverno” di Brubaker e Guice. Ora, dando il giusto risalto a questa “Hawkeye” che tanto successo ha avuto negli States (anche grazie al succitato film), sembra voler pubblicare serie senza una fine prefissata (ongoing in gergo) e al contempo evitare di inserire in questi albetti altre serie-riempitivo dallo scarso appeal. Ben fatto!
Occhio di falco #1
• Data di pubblicazione: Luglio 2013
Infine, una nota sull’edizione italiana. La Panini negli ultimi tempi prosegue con la lodevole iniziativa di pubblicare albetti brossurati monografici di 48 pagine. Già un po’ di tempo fa ha iniziato con piacevoli miniserie come “Moon Knight” di Bendis e Maleev o “Orchid” di Tom Morello dei Rage Against The Machine fino al recente lancio di “Soldato d’inverno” di Brubaker e Guice. Ora, dando il giusto risalto a questa “Hawkeye” che tanto successo ha avuto negli States (anche grazie al succitato film), sembra voler pubblicare serie senza una fine prefissata (ongoing in gergo) e al contempo evitare di inserire in questi albetti altre serie-riempitivo dallo scarso appeal. Ben fatto!
Giuseppe "Giuppo" Lamola
Occhio di falco #1
• Data di pubblicazione: Luglio 2013