SPIDER-MAN #593

“Alpha”



Già la copertina di Humberto Ramos include la scritta “Happy birthday old man” e mette in scena vari costumi (passati e remoti e recenti) indossati dal nostro (solo ed unico?) Spider-Man. Poi, il contenuto delle storie ricalca (almeno all’inizio) il tragitto segnato dal racconto delle origini dell’Uomo Ragno nell’insostituibile Amazing Fantasy n.15 del 1962. Per cui, già possiamo intuire che le pagine contenute all’interno saranno un omaggio ai cinquant’anni di vita editoriale dell’amichevole UR di quartiere, festeggiati lo scorso anno negli USA proprio con la saga che inizia in questo albo.




Infatti, la prima tavola dell’albo costituisce un palese richiamo da parte del duo Slott/Ramos a Stan Lee & Steve Ditko, i creatori.
Qui non si parla però di Peter Parker, ma di un ragazzo (almeno all’apparenza) del tutto simile al giovane Parker: Andy Maguire. Anche lui un po’ sfigato, con l’equivalente di Flash Thompson (qui Mark Hunsaker) alle calcagna e con genitori assenti (non perché morti ma semplicemente menefreghisti). E l’incidente durante una gita scolastica ad una dimostrazione scientifica, l’incidente che cambia la sua vita. Solo che qui lo scienziato di turno è proprio Peter Parker.


E poi, qui il supereroe nascente si mostra subito al pubblico: Alpha, il ragazzo con enormi superpoteri, la superstar, che subito sfrutta la sua immagine per fare pubblicità a un nuovo smartphone (buono spunto di Slott!), e soprattutto che difficilmente si accontenterà di fare il “Robin”, la spalla: vorrà essere il protagonista assoluto! 


Fin qui la storia scorre via leggera e godibile, ben ideata dal solito Slott e realizzata graficamente da un Ramos versatile, sintetico ma non sbrigativo, in continua evoluzione. Poi, però, tiriamo in ballo il vecchio nemico Sciacallo, quello che i più esperti di Marvel-style facilmente collegano al filone “maledetto” dei cloni e dei contro cloni e delle versioni femminili e dei mostri e delle biologie e delle molecole. Insomma, tutto si complica e noi lettori cerchiamo di leggere velocemente, prima che ci venga il mal di testa, sperando che nel prossimo numero la storia abbia un finale degno e meno clonazioni.



A seguire, troviamo storie d’appendice alquanto godibili. 
“Scarlet Spider”, serie niente male che ha per protagonista Kaine, un clone (ancora?) di Spider-Man, è ambientata in Texas e ci fornisce anche stavolta una trama gradevole dell’onesto Chris Yost. Purtroppo i piacevoli disegni di Ryan Stegman dei numeri scorsi lasciano ora il posto a un Khoi Pham un po’ più approssimativo del suo solito, forse costretto a realizzare questi disegni mentre era sul tram per andare dalla zia nel Queens (che i tram, si sa, a volte sobbalzano). 
Ma anche questo perdoneremmo a “Il secondo maestro – capitolo 1”, se non fosse per il finale in cui (ricordate: siamo in Texas!) abbiamo il (dis)piacere di incontrare il supergruppo dei Rangers


Allora, diciamolo, caro Yost, nel prossimo numero vuoi farci trovare uno Scarlet Spider in sella a un cavallo e a capo di una fattoria, che si dirige baldanzoso verso il Festival dei Luoghi Comuni indetto dalla città di Houston? Ma dai!


Per finire, rimangono otto pagine per l’ironica storia ideata da Stuart Moore che mette in campo i goffi ed improbabili Vendicatori di Brooklin (la parola Vendicatori deve essere per forza in ogni testata Marvel in questo periodo), disegnata da un alternativo e molleggiante Damion Scott, di cui ci pentiamo solo di poter leggere troppe poche pagine a numero.
Ma lo spazio è tiranno, per cui anche noi Audaci vi diamo appuntamento alla prossima!
Giuseppe "Giuppo" Lamola




SPIDER-MAN n.593

• Data di pubblicazione: Aprile 2013
• Editore: Panini Comics
• Traduzione: Pier Paolo Ronchetti

CREDITS

“ALPHA” – Parte 1 e 2 (da “The Amazing Spider-Man” n.692 e 693 – ott. e nov. 2012)

• Testi: Dan Slott
• Matite: Humberto Ramos
• Chine: Victor Olazaba
• Colori: Edgar Delgado

“IL SECONDO MAESTRO” - Capitolo 1 (da “Scarlet Spider” n.7 – sett.2012)

• Testi: Chris Yost
• Matite: Khoi Pham
• Chine: Tom Palmer
• Colori: Edgar Delgado

“I VENDICATORI DI BROOKLYN” – Parte 1 (da “Web of Spider-Man” n.129.2 – ott. 2012)

• Testi: Stuart Moore
• Matite: Damion Scott
• Chine: Rob Campanella
• Colori: Andres Mossa

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