ZAGOR: arriva la collezione storica a colori
Finalmente ci siamo!
L’attesa è finita: tutti gli appassionati delle avventure del famoso Spirito con la Scure possono esultare!
In Bonelli
hanno sciolto le riserve e hanno ufficializzato la notizia che già da
tempo circolava tra i corridoi degli addetti ai lavori: anche per Zagor
verrà pubblicata una ristampa a colori di grande formato a cura del
gruppo editoriale La Repubblica–L’Espresso. Il piano dell’opera iniziale
prevede trenta (30) uscite settimanali (ogni giovedì) a partire dal 16
febbraio. Ma, considerato il fatto che questi sono progetti che non si
realizzano dall’oggi al domani, ma che si pianificano mesi – se non anni
– prima, c’è da essere fiduciosi che se l’iniziativa dovesse
incontrare il favore del pubblico, si continuerà con la pubblicazione di tutti gli albi di Zagor, anche perché una ristampa limitata ai primi anni di vita editoriale del personaggio creato da Guido Nolitta (alias Sergio Bonelli) non avrebbe senso e deluderebbe non poco il pubblico più filologicamente attento e affezionato.
Certo, bissare lo
straordinario successo della ristampa del mitico Tex (iniziata nel 2007 e
terminata nel 2011) sarà cosa dura ma in via Buonarroti si respira aria
di speranza più che giustificata, complice anche l’appena passato
cinquantesimo anniversario dall’uscita delle prime strisce. Questa di
Zagor è infatti la seconda più longeva serie a fumetti Bonelli di tutti i
tempi, seconda solo all’inarrivabile Tex Willer: infatti il Signore di
Darkwood è in edicola ininterrottamente dal lontano giugno del 1961 e
può vantare più di 500 albi (senza contare tutti i vari speciali
dedicati a lui o al suo simpatico compagno di avventure Cico). Tutto
merito della lungimiranza del buon Sergio Bonelli che ideò la serie
unendo diversi generi (fantasy e avventura in primis, ma anche western
classico e horror) offrendo al ricettivo pubblico di inizio anni Sessanta
un intrattenimento di alta qualità sia dal punto di vista
dell’intreccio narrativo sia dal punto di vista grafico (questo, tutto
merito del tratto classicheggiante di Gallieno Ferri, instancabile
ideatore grafico, disegnatore principe e copertinista di tutti gli albi
della serie).
A questo punto è lecito aspettarsi per i prossimi anni ristampe a colori anche per altri personaggi bonelliani? Perché no, soprattutto se la pubblicazione degli albi di Zagor si rivelerà un successo. Ma entrambi i candidati più anziani – sia il pilota Mister No (altro personaggio nolittiano) che il professor Martin Mystère (ideato dal maestro Alfredo Castelli) – sono protagonisti di serie che hanno superato quota 300 albi della serie regolare (sospesa la prima, ancora in corso di pubblicazione come bimestrale la seconda), quindi anche in questi casi si tratterebbe di pubblicazioni lunghe.
Usciranno
mai? Solo il tempo ce lo dirà, intanto segnatevi questa data, 16
febbraio 2012: sarà un’occasione irripetibile per poter rileggere il
primo glorioso episodio (quello con il rocambolesco ingresso in scena di
Cico) di Zagor lo Spirito con la Scure, Signore di Darkwood. AYAAAAK!
L’attesa è finita: tutti gli appassionati delle avventure del famoso Spirito con la Scure possono esultare!
incontrare il favore del pubblico, si continuerà con la pubblicazione di tutti gli albi di Zagor, anche perché una ristampa limitata ai primi anni di vita editoriale del personaggio creato da Guido Nolitta (alias Sergio Bonelli) non avrebbe senso e deluderebbe non poco il pubblico più filologicamente attento e affezionato.
Il n°1 del 1961 |
A questo punto è lecito aspettarsi per i prossimi anni ristampe a colori anche per altri personaggi bonelliani? Perché no, soprattutto se la pubblicazione degli albi di Zagor si rivelerà un successo. Ma entrambi i candidati più anziani – sia il pilota Mister No (altro personaggio nolittiano) che il professor Martin Mystère (ideato dal maestro Alfredo Castelli) – sono protagonisti di serie che hanno superato quota 300 albi della serie regolare (sospesa la prima, ancora in corso di pubblicazione come bimestrale la seconda), quindi anche in questi casi si tratterebbe di pubblicazioni lunghe.
Zagor e Cico |
Rolando Veloci