SAIYUKI
Un viaggio in Occidente con Kazuya Minekura
Saiyuki, opera scritta e disegnata dalla fumettista Kazuya Minekura, è ispirato a una leggenda tratta da un classico della letteratura cinese scritto nel 1590 circa da autore sconosciuto: "Viaggio in Occidente" (Saiyuki in giapponese). Ve ne faccio un sunto molto breve: il romanzo racconta di un monaco buddhista che, assieme ai suoi tre discepoli, viene inviato in viaggio attraverso tutta la Cina per ottenere degli importanti testi buddhisti.
Così come la leggenda del romanzo, in questo manga i quattro protagonisti (un monaco buddhista, un demone scimmia, un mezzo-demone e un umano che ha subito una irreversibile trasformazione demoniaca) partono per un avventuroso viaggio verso Ovest alla ricerca dei testi sacri che conservano il potere dell'origine del mondo (i sutra) per fermare così la resurrezione di Gyumaoh, considerato il demone più potente al mondo, che è stato sigillato 500 anni prima dagli dei per frenare la sua furia devastante.
Saiyuki si svolge in un mondo fantastico (Togenkyo), dove dèi, demoni, mezzo-demoni e umani convivevano in armonia prima che i demoni impazzissero. Questo a causa di misteriosi esperimenti di resurrezione tentati dai seguaci di Gyumaoh che vogliono risvegliare il demone e attaccano la popolazione umana sotto lo sguardo interessato degli dèi che dal gaiden (mondo delle divinità, n.d.t.) osservano silenziosi, schierando le loro pedine in un'ancestrale lotta al potere.
Ovviamente sono stati anche prodotti e trasmessi degli anime tratti dal fumetto e degli OAV, alcuni editi anche in Italia.
Poco si sa dell'autrice, che si nasconde dietro lo pseudonimo di Kazuya Minekura e non ha mai voluto rivelare neppure il suo cognome. Nonostante ciò, il suo stile è molto caratteristico e facilmente riconoscibile. Nel prosieguo della serie è possibile notare una sorta di evoluzione che l'ha portata a una considerevole crescita artistica. Le sue tavole sono caratterizzate da una minuziosa cura dei dettagli, in particolare quelli anatomici dei personaggi. Inoltre, l'autrice pone grande attenzione sia verso la prospettiva e i particolari delle scenografie all'interno delle quali si muovono i personaggi (non lasciatevi trarre in inganno dalla grafica dei primissimi volumi!).
I problemi di salute dell'autrice hanno portato purtroppo a interrompere più volte il corso dell'opera che fino ad oggi è sempre stata ripresa, anche a distanza di anni, con la promessa dell'autrice di regalare ai fan della serie il finale della storia il più presto possibile.
Quindi non ho altro da aggiungere. Provare a leggere.
Salve a tutti!
Gli Audaci spesso tralasciano uno dei più
gettonati generi del fumetto, noto soprattutto tra giovani e giovanissimi: il
manga. Anche per questo, audacemente,
volevo segnalarvi Saiyuki, un manga a me molto caro che è attualmente ancora in corso
d'opera (considerate che è stato stampato in Italia dalla Dynit per la prima
volta nel lontano 2004 e ancora oggi sono in attesa della rara uscita dei nuovi
volumi! Gasp!).Saiyuki, opera scritta e disegnata dalla fumettista Kazuya Minekura, è ispirato a una leggenda tratta da un classico della letteratura cinese scritto nel 1590 circa da autore sconosciuto: "Viaggio in Occidente" (Saiyuki in giapponese). Ve ne faccio un sunto molto breve: il romanzo racconta di un monaco buddhista che, assieme ai suoi tre discepoli, viene inviato in viaggio attraverso tutta la Cina per ottenere degli importanti testi buddhisti.
Così come la leggenda del romanzo, in questo manga i quattro protagonisti (un monaco buddhista, un demone scimmia, un mezzo-demone e un umano che ha subito una irreversibile trasformazione demoniaca) partono per un avventuroso viaggio verso Ovest alla ricerca dei testi sacri che conservano il potere dell'origine del mondo (i sutra) per fermare così la resurrezione di Gyumaoh, considerato il demone più potente al mondo, che è stato sigillato 500 anni prima dagli dei per frenare la sua furia devastante.
Saiyuki si svolge in un mondo fantastico (Togenkyo), dove dèi, demoni, mezzo-demoni e umani convivevano in armonia prima che i demoni impazzissero. Questo a causa di misteriosi esperimenti di resurrezione tentati dai seguaci di Gyumaoh che vogliono risvegliare il demone e attaccano la popolazione umana sotto lo sguardo interessato degli dèi che dal gaiden (mondo delle divinità, n.d.t.) osservano silenziosi, schierando le loro pedine in un'ancestrale lotta al potere.
La storia si dipana attraverso le mille avventure che
affrontano i quattro protagonisti, Sanzo, Goku, Gojyo e Hakkai, rivelando passo passo avvenimenti del loro passato che ci
premettono, oltre ad affezionarci ai personaggi, di comprendere maggiormente cosa li ha spinti a questo assurdo viaggio.
Attualmente sono state pubblicate le prime due serie per
intero (Saiyuki e Saiyuki Reload) rispettivamente di 9 volumi la prima e 10 la
seconda e, a intervalli infiniti di tempo, è in corso la terza (e forse
conclusiva) serie: Saiyuki Reload Blast di cui sono stati pubblicati in Italia i primi due
volumi.
Sono in oltre disponibili una sorta di prequel, Saiyuki
Gaiden, che narra la storia dei protagonisti 500 anni prima che questi
intraprendano il fantomatico viaggio verso ovest, e Saiyuki Ibun, in fase di
serializzazione, di cui è disponibile in Italia il primo volume.
Ovviamente sono stati anche prodotti e trasmessi degli anime tratti dal fumetto e degli OAV, alcuni editi anche in Italia.
Poco si sa dell'autrice, che si nasconde dietro lo pseudonimo di Kazuya Minekura e non ha mai voluto rivelare neppure il suo cognome. Nonostante ciò, il suo stile è molto caratteristico e facilmente riconoscibile. Nel prosieguo della serie è possibile notare una sorta di evoluzione che l'ha portata a una considerevole crescita artistica. Le sue tavole sono caratterizzate da una minuziosa cura dei dettagli, in particolare quelli anatomici dei personaggi. Inoltre, l'autrice pone grande attenzione sia verso la prospettiva e i particolari delle scenografie all'interno delle quali si muovono i personaggi (non lasciatevi trarre in inganno dalla grafica dei primissimi volumi!).
Quindi non ho altro da aggiungere. Provare a leggere.