A.M.A.R.E., un'antologia fuori dagli schemi

Cinque storie che affrontano temi importanti, vincitrici del Premio miglior storia breve ai Lucca Comics Awards 2021


A.M.A.R.E. è una pubblicazione che rientra nel progetto Dalla parte delle bambine, il cui scopo è la diffusione e la promozione della cultura della tolleranza e dell’educazione sentimentale fin dalla prima infanzia attraverso pubblicazioni, incontri con l’autore, mostre e laboratori.

Un progetto pedagogico che nasce da una rete di sostegno tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bologna, grazie all’Assessorato per le Pari Opportunità, tutela delle differenze, contrasto alla violenza di genere e alla rete culturale di festival, associazioni e istituzioni che lo accolgono e lo difendono.

A.M.A.R.E. sono Amanda Vähämäki, Martina Sarritzu, Alice Socal, Roberta Scomparsa e Eliana Albertini, le quali hanno realizzato cinque storie brevi con protagoniste ragazze e ragazzi alle prese con il passaggio all’età adulta e con le aspettative di una società che tende all’omologazione.

Un’antologia che indaga l’adolescenza e le relazioni di amicizia e amore, i cambiamenti del corpo, la scoperta della sessualità, le difficoltà di relazione con la famiglia.

Quello che emerge con urgenza e con la forza di disegni e parole fuori dal comune è la necessità di comunicare con ogni mezzo. Le autrici hanno realizzato storie molto intense - senza dubbio frutto di grande introspezione - pensando proprio ai potenziali lettori adolescenti e al loro bisogno di libertà di espressione della propria identità.

Racconti realistici e surreali, personaggi umani e fantastici o del mondo animale per cinque stili grafici molto diversi tra loro: alcuni sono più comprensibili, altri meno forse perché più complessi ma sicuramente motivo per spunti e riflessioni anche scomode e non facili da affrontare.
1 – In Un passo indietro di Martina Sarritzu le protagoniste Anna e Viola crescono insieme e vivono la loro amicizia tra affetto e competizione.

2 – Torta di vermi fatta in casa della finlandese Amanda Vähämäki annulla le differenze tra la realtà e il mondo fantastico così come le differenze tra maschile e femminile dei protagonisti.

3 – In Beccaccia, un animale strano la protagonista del racconto di Roberta Scomparsa vive un’adolescenza refrattaria a ogni tipo di autorità, esprimendo la sua voglia di libertà con tag e disegni sui muri.

4 – La salamandra di Eliana Albertini segue tre amiche a una festa in riva al mare tra gelosia, esclusione e senso di inadeguatezza.

5 – Ti odio tantissimo di Alice Socal realizza un racconto surreale con un frammenti di ricordi giovanili caratterizzati dalla paura del futuro e dell’amore.
Unico tratto omogeneo è il bianco e nero, per un libro originale, fuori dagli schemi che affronta temi importanti con modalità narrative e grafiche spiazzanti.

Francesca Capone


A.M.A.R.E.
Canicola Edizioni, 2021
Testi e disegni: Amanda Vähämäki, Martina Sarritzu, Alice Socal, Roberta Scomparsa e Eliana Albertini
A cura di: Liliana Cupido e Roberta Colombo


Post più popolari