Tex: Painted Desert
Nel Deserto
Dipinto di Boselli e Stano
Giusto l’estate scorsa, a luglio, ci eravamo trovati ad
accogliere favorevolmente la nascita di un nuovo, fruttuoso sodalizio artistico
tra due colonne portanti della Sergio Bonelli Editore: Mauro Boselli e Angelo
Stano. Con Mohawk River, ambientato durante le lotte coloniali nel Nord America della seconda metà del Settecento, avevano
realizzato un albo avventuroso e particolarmente avvincente. La coppia d’autori torna quest'anno con Painted
Desert, terzo albo cartonato di Tex per la preziosa collana Romanzi a Fumetti (dopo
L’eroe e la leggenda di Paolo Eleuteri Serpieri e Frontera! dello stesso Boselli con Mario Alberti,
da noi premiato agli ultimi Audaci Awards). Un’avventura dal sapore classico, solida, che per vari aspetti si presenta meno “di rottura” rispetto a
quelle che l’hanno preceduta ma non per questo meno avvincente.
Nel Deserto Dipinto del Sud Ovest americano, Tex e Tiger Jack salvano lo sceriffo Scott Nelson da morte sicura. Sua moglie Debra è stata rapita dalla banda di Earl Crane, per cui parte l’inseguimento che porta i nostri verso il misterioso e magico pueblo di Sombra Verde.
Le situazioni appena elencate vengono rese da Mauro Boselli
con la sua scrittura immaginifica e compatta, al modo in cui ha abituato ormai
da anni i lettori della serie regolare con una produttività (e parallela
qualità media) davvero invidiabile. Come accennato in apertura, per vari
aspetti questa storia si sviluppa proprio in maniera analoga a un episodio del
mensile. Nonostante il numero esiguo di pagine, gli avvenimenti narrati
costituiscono un affresco compiuto e viene lasciato spazio sufficiente ai comprimari per svilupparsi. Ciò è possibile anche grazie
all’impostazione “alla francese” di questi volumi cartonati, con un maggior numero di vignette per pagina. Angelo Stano
propone infatti una nuova griglia a quattro strisce per tavola (tranne alcune
eccezioni, ad esempio quando realizza panoramiche dei luoghi). In questo modo,
nel giro di poche tavole riesce a condensare tante vignette e numerosi avvenimenti.
Come fatto notare bene in quest’articolo sul sito Lo Spazio Bianco, Stano declina in modo
abbastanza letterale questa impostazione, laddove Mario Alberti in Frontera! era
riuscito a giostrarsi in modo particolarmente fantasioso tra le tavole, evitando di
rimanere imprigionato in nuove strutture rigide. Ad ogni modo il copertinista
di Dylan Dog si immerge in maniera convincente nell’universo narrativo di
Aquila della Notte, riuscendo al contempo a mantenere saldo il proprio inimitabile stile.
L’elemento davvero sorprendente è rappresentato da una di
quelle caratteristiche che spesso vengono derubricate a “secondarie” nella
trattazione di un fumetto: il colore. Per un albo dichiaratamente ambientato
nel Painted Desert, luogo reale dai colori stupendi e vividi, non può certo
trattarsi di un dettaglio da poco. Così Stano, piuttosto che concentrarsi su
particolari innovazioni nell'impostazione delle tavole, preferisce concentrare
il piacere visivo sulle scelte cromatiche degli sfondi, azzeccati e ricchi,
quasi mai piatti anzi spesso a dare l’impressione di “rubare la scena” ai personaggi
della storia.
In definitiva, un volume elegante e una storia avvincente. Consigliato soprattutto a quelli che amano Aquila della Notte e che hanno un'insaziabile voglia d’avventura.
In definitiva, un volume elegante e una storia avvincente. Consigliato soprattutto a quelli che amano Aquila della Notte e che hanno un'insaziabile voglia d’avventura.
Il sommo Audace
TEX “Painted Desert”
SERIE: Romanzi a fumetti
NUMERO: 23 (Tex Romanzi a fumetti #3)
DATA: Marzo 2016
SERGIO BONELLI EDITORE
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI E COLORI: Angelo Stano
COPERTINA: Angelo Stano
SERIE: Romanzi a fumetti
NUMERO: 23 (Tex Romanzi a fumetti #3)
DATA: Marzo 2016
SERGIO BONELLI EDITORE
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI E COLORI: Angelo Stano
COPERTINA: Angelo Stano