La serie tv di Corto Maltese firmata da Frank Miller

Una notizia davvero eccezionale: è stata annunciata oggi la serie tv di Corto Maltese, basata sulle storie originali di Hugo Pratt, firmata dalla mano e dalla fantasia dello scrittore, sceneggiatore e produttore esecutivo Frank Miller.

Studio Canal, società di produzione e distribuzione a livello mondiale, ha reso noto infatti che Corto Maltese diventerà una serie tv (per ora sono stati svelati i contenuti dei primi sei episodi della prima stagione) con "la benedizione, l’imprinting e il genio di Frank Miller", uno dei più importanti artisti contemporanei che spaziano dal fumetto al cinema.

Frank Miller, che ha sempre amato l’opera di Hugo Pratt e ha voluto a tutti i costi essere protagonista di questa nuova serie tv, ha affermato:

"Ho trovato da ragazzo, per la prima volta i libri di Corto al Forbidden Planet di New York. Poi, durante i miei viaggi, ho scoperto una nuova edizione in una libreria a Roma. L'opera d'arte era così espressiva e così audace che era come se saltasse fuori dalla semplice carta da giornale. Mi ha spazzato via in una specie di uragano. Era pieno di magia e avventura romantica. Per me era come se mi mostrasse il potere del fumetto dove la lingua diversa non rappresentava una grande barriera. Da allora sono diventato un fan di Corto Maltese”.

Per gli effetti speciali è stato chiamato Phil Tippett (sei candidature e due premi Oscar per Il ritorno dello Jedi e Jurassic Park, con all’attivo film come la saga di Indiana Jones, Spiderwick, New Moon, Eclipse, Breaking dawn parte 1 e 2, Guerre Stellari, Starship Troopers).

Le storie raccontate nella nuova serie tv sono ispirate alle prime avventure caraibiche di Corto ma con alcune variazioni di sceneggiatura. Se l’ambientazione è quella appunto dei Caraibi e del Centro America, se ritroveremo alcuni dei personaggi “storici” di Hugo Pratt come Rasputin, Madame Java, Bocca Dorata, Morgana, Tiro Fisso, Tarao, Tristan Bantam, l’inizio del primo episodio è un omaggio alla “Ballata del mare salato” che pure non ha legami con le storie caraibiche.

Scrive ancora Miller per definire meglio il personaggio di Corto Maltese: “Lui è un mascalzone che può parlare con gli dei. Come Ulisse non ha idea di quale sia il mondo che sta scoprendo durante il suo viaggio. Ed è un mondo pieno di magia e di orrore. La serie comincerà con un primo piano di Corto. Mentre intorno si svolge l’azione, la macchina da presa fisserà sempre la faccia di Corto perché, citando Raymond Chandler: Lui è l’eroe, lui è tutto”.

Fonte: Cong