Color TEX #3

Aquila della notte contro lo Sciamano Bianco



Un altro, ennesimo capolavoro firmato dal buon Boselli. Non ci sono altre parole per descrivere sinteticamente questa nuova pubblicazione texiana.
Il Color Tex è arrivato al traguardo del terzo volume: dopo il primo indimenticabile numero (E venne il giorno, di Boselli-Brindisi) e la seconda pubblicazione (I banditi delle nebbie, di Ruju-Cossu), il nostro eroe preferito questa volta è a caccia di un criminale in una valle lontana e isolata dal resto del mondo indiano, dove abitano gli Snake, tribù discendente dagli Shoshones sterminati molti anni prima dai Mormoni.


L’uomo al quale Tex dà la caccia con così tanto accanimento e spirito vendicativo è Roy Harper, diabolico delinquente in grado di cambiare un’infinità di identità per perpetrare i suoi crimini. Egli è un meticcio biondo con una tragica infanzia (Boselli è un maestro nel delineare nel giro di poche pagine il passato di un personaggio che, seppur malvagio e privo di scrupoli, non può non suscitare un po’ di ammirazione per il suo carisma e il suo fascino oscuro) e una vita di omicidi e abusi alle spalle, che Tex vuole braccare anche per motivi personali (ma non vi anticipiamo nulla: vi basti sapere che c’è la possibilità che dai vostri occhi cisposi cada qualche lacrima da asciugare con il fuoco della vendetta…). Roy Harper, meglio noto presso il suo popolo come Shenandoah, ora è il medicine man degli Snake e tutti lo credono uno degli eletti di Manito, il Grande Spirito, ma non Tex! Lui e il fido Tiger Jack saranno costretti a indagare con caparbietà e a ricorrere al fuoco per far capire agli indiani che razza di serpe essi stiano allevando nella loro tribù. Con i due pard viaggerà un giovane cercatore d’oro, Jim, che Tex ha salvato da un imboscata degli indiani: un’altra povera vittima del potere persuasivo di Harper che affiancherà i due protagonisti fino alla fine della storia, quando i colpi di scena e le emozioni vi sommergeranno con un fiume in piena!


Due parole su chi ha realizzato questa meraviglia per gli occhi e per la mente.
Soggetto e sceneggiatura sono del curatore della serie, Mauro Boselli, un nome una garanzia. Un autore simbolo della casa editrice di via Buonarroti, arrivato – pensate un po’! – solo per quanto riguarda le pubblicazioni legate al mondo di Tex all’invidiabile cifra di centotredici (113!) albi pubblicati, senza contare quelli scritti per Zagor, Dampyr e Dylan Dog. Insomma Boselli oggi, e almeno da un quindicennio abbondante, è l’autore più prolifico della Sergio Bonelli Editore.

Ai disegni c’è un altro nome mitico legato al ranger del Texas, il grande Giovanni Ticci. Autore storico della testata, il maestro Ticci è arrivato all’invidiabile traguardo degli 85 albi disegnati ed è, con Galleppini e Letteri, il disegnatore più utilizzato.

Un discorso a parte merita la formidabile copertina di quel mostro di bravura di Claudio Villa. Diciamo soltanto che l’albo va acquistato solo per la sua meravigliosa cover! Dite la verità: è o non è una delle più belle mai viste, non dico su Tex, ma in generale in Italia?!

Che altro aggiungere?! Chi è abituato a leggere le storie di Tex scritte da Boselli è – per sua fortuna – abituato a una qualità narrativa altissima e quindi non sarà particolarmente sorpreso da un’ulteriore conferma del talento dello scrittore milanese. Speriamo che il colore invogli nuovi e giovani lettori ad acquistare quest’albo di ben 160 pagine (enorme!): e nessuno potrà pentirsi di avere ospitato in casa propria Lo Sciamano Bianco.
Rolandoveloci



TEX: “Lo Sciamano Bianco”
SERIE: COLOR TEX
NUMERO: 3
DATA: agosto 2013
SERGIO BONELLI EDITORE

COPERTINA: Claudio Villa
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI E CHINE: Giovanni Ticci

COLORAZIONE: GFB COMICS

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